Poker Texas Hold'em Poker Texas Hold'em

Come si gioca a Poker Texas Hold'em

Il Poker Texas Hold'em è la principale versione di Poker americano. Molti giocatori considerano questa versione la più popolare in assoluto insieme al Poker all'italiana (o tradizionale). In ogni caso, ciò che è certo è che negli anni 2000 questa versione è diventata estremamente famosa anche in Italia, grazie a film come Rounders (in Italia distribuito con il nome “Il giocatore” nel 1998) e soprattutto alla scelta di alcuni canali TV di mettere in palinsesto i più importanti tornei mondiali di Poker Texas Hold'em, come le “WSOP” World Series of Poker di Las Vegas. In aggiunta a questa attenzione mediatica, la nascita dei siti con aree di gioco dedicate al poker online come Sisal.it ha favorito la crescita esponenziale tra chi ama questa variante.

 

Vediamo quali sono le migliori strategie e i dettagli a cui abituare l’occhio per diventare migliori giocatori di Poker.

 

Le regole del Poker Texas Hold'em
Il Poker Texas Hold'em si gioca con un mazzo da 52 carte francesi (jolly esclusi). Al tavolo si possono sedere da 2 a 10 giocatori ed è possibile giocarlo in tavoli cash (i giocatori possono sedersi e alzarsi dal tavolo a proprio piacimento e con un numero di fiches a discrezione del giocatore stesso) o in tornei con buy-in fisso, con i giocatori che partono tutti con lo stesso numero di fiches. L’obiettivo del gioco nei tornei è quello di vincere tutte le fiches al tavolo o, in caso di torneo su più tavoli, vincere tutte le fiches degli altri giocatori.
Le differenze del Poker italiano

Il Poker Texas Hold'em presenta diverse differenze fondamentali rispetto al Poker a 5 carte, e in particolare:

 

  • numero di carte individuali – il Poker Texas Hold'em è una specialità di Poker a carte comunitarie. Mentre nel Poker all'italiana (anche noto come 5-Draw Poker), il mazziere serve ai giocatori 5 carte individuali ciascuno, nel Poker Texas Hold'em i partecipanti ricevono solo 2 carte individuali e potranno sfruttare delle carte comunitarie, ossia carte messe al centro del tavolo durante le varie fasi di gioco, per costruire il proprio punto;
  • fasi di gioco e puntate – mentre nel Poker tradizionale le fasi di puntata sono due (fase iniziale e fase di accomodo), nel Poker Texas Hold'em ce ne sono ben 4: Pre Flop, Flop, Turn e River e questa differenza aumenta la possibilità di creare strategie, sfruttare il bluff e “allontanare” giocatori dalla mano con un bet studiato;
  • valore Full/Colore – di seguito vedremo nel dettaglio i punteggi del Poker Texas Hold'em e il loro valore. Tuttavia, per il momento è importante sottolineare che, per un diverso calcolo delle probabilità tra le due varianti, nel Poker Texas Hold'em il Full o Full House (ovvero un Tris più una Coppia, per esempio J-J-J più 5-5) batte il Colore (5 carte di seme uguale ma non in progressione, per esempio 5 di Quadri, 8 di Quadri, 9 di Quadri, Jack di Quadri e Asso di Quadri). Nel Poker tradizionale i valori di questi due punteggi sono invertiti, con il Colore che batte il Full.
I punteggi del Texas Hold'em

Per vincere una mano di Texas Hold’em bisogna far sì che gli altri partecipanti lascino la mano prima della fase di Showdown; in alternativa, una volta arrivati alla fase di Showdown bisogna avere il punteggio più alto. Di seguito la lista dei punteggi del poker in ordine di valore crescente.

 

  • Carta più alta – se nessun giocatore arrivato allo Showdown è riuscito a costruire un punto maggiore con le sue carte individuali più quelle comunitarie, la mano è vinta dal giocatore con la carta di valore più alto. Se più di un giocatore ha la carta di valore maggiore, la posta si divide.

  • Coppia – il giocatore ha due carte dello stesso valore e tre carte diverse (esempio 10 di Quadri, 10 di Cuori, 7 di Picche, Asso di Picche, 9 di Fiori).

  • Doppia Coppia – due coppie di carte dello stesso valore e una quinta carta diversa (esempio 7 di Fiori, 7 di Quadri, Q di Fiori, Q di Cuori e Asso di picche). Se due giocatori hanno una doppia coppia, vince il giocatore con la coppia più alta. Se la coppia più alta coincide (entrambi i giocatori hanno la coppia più alta di Q), vince il giocatore con la coppia più bassa di valore maggiore. Se anche questa coincide, vince il giocatore con il “kicker” (la quinta carta) più alto.

  • Tris – tre carte dello stesso valore e due carte diverse (esempio 7 di Quadri, 7 di Cuori, 7 di Picche, Re di Quadri e 5 di Fiori). Se più di un giocatore ha in mano un Tris, vince il giocatore con il Tris di valore maggiore. Se i tris si equivalgono, vince il giocatore con la carta più alta oltre il Tris.

  • Scala – cinque carte in sequenza, non dello stesso seme (esempio 9 di Quadri, 10 di Cuori, J di Cuori, Q di Picche e K di Quadri). Se più di un giocatore ha una scala, vince quella con la carta maggiore finale. In questo caso il valore dell’Asso può essere minimo (sequenza A-2-3-4-5) o massimo (sequenza 10-J-Q-K-A).

  • Colore – cinque carte dello stesso seme ma non in sequenza (esempio 2-7-10-J-Asso di Quadri). Se più di un giocatore ha un Colore, vince il giocatore con la carta più alta. Se la carta più alta è equivalente, si considera la seconda più alta e così via: se le cinque carte si equivalgono alla perfezione, si divide la posta.

  • Full (o Full House) – un Tris e una Coppia (esempio J di Fiori, J di Quadri, J di Picche, Asso di Quadri, Asso di Cuori). Se più di un giocatore ha un Full, vince il giocatore con il Tris più alto. Se i Tris si equivalgono, si considera il valore della Coppia.

  • Poker – quattro carte dello stesso valore e un kicker (per esempio: Q di Quadri, Q di Fiori, Q di Cuori, Q di Picche e 5 di Cuori). Se più di un giocatore ha un Poker, vince il giocatore con il Poker più alto. Se i Poker si equivalgono, si prende in considerazione il valore del kicker.

  • Scala Colore – cinque carte in sequenza e dello stesso seme, che non abbiano l’Asso come carta di maggior valore, quindi di fatto tutte le scale dello stesso seme che non siano 10 – J – Q – K – Asso di Cuori.

  • Scala Reale – cinque carte in sequenza e dello stesso seme con Asso come carta più alta. La Scala reale con l’Asso finale è il maggior punto possibile nel Poker Texas Hold'em.

Le combinazioni di mani del Texas Hold’em

Nel Texas Hold’em esistono complessivamente 1.326 combinazioni possibili di mani iniziali. Tuttavia, poiché i semi delle carte hanno lo stesso valore in questa tipologia di poker, alcune di queste combinazioni sono identiche in termini di forza prima del flop. Di conseguenza, escludendo le combinazioni equivalenti, il numero di combinazioni distinte di mani iniziali si riduce a 169. Tra queste, la migliore mano pre-flop è rappresentata dalla coppia d'assi, che però potrebbe non risultare sufficiente per vincere se non ci sono miglioramenti durante il gioco, soprattutto nei piatti multi-way.

 

L'importanza della mano iniziale cambia notevolmente a seconda del numero di avversari. In particolare, nei testa a testa (heads-up) è consigliato giocare un'ampia gamma di mani, mentre nei piatti multi-way è cruciale essere più selettivi e tenere in considerazione la posizione al tavolo e le dinamiche di gioco degli altri partecipanti. In generale, tra le mani iniziali più forti rientrano le coppie alte come AA e KK, seguite da coppie di valore medio-basso e carte in sequenza dello stesso seme, che offrono buone probabilità di completare combinazioni vincenti come scale e colori.

Come giocare a Poker Texas Hold'em
Una volta visti i valori dei punti, è il momento di entrare nel vivo e capire come si gioca al Poker Texas Hold'em. All’inizio della partita si stabilisce un mazziere (Dealer). Questo giocatore ha il bottone del Dealer nella prima mano, dopo la quale il bottone si sposta al giocatore alla sua sinistra, che diventa a sua volta il dealer e così via, per tutta la durata della partita.

I bui nel poker: il piccolo buio e il grande buio

Prima ancora che il dealer serva le due carte individuali a ciascun giocatore, ci sono due giocatori che sono costretti a piazzare una puntata. Questi sono il Piccolo Buio o Small Blind (ossia il giocatore alla sinistra del dealer), che dovrà pagare la metà della quota minima di entrata nella mano e il Grande Buio o Big Blind (ossia il giocatore alla sinistra dello small blind), che dovrà pagare l’intera quota minima di entrata nella mano. In situazione di Heads up (uno contro uno), il dealer paga il big blind e l’altro giocatore paga lo small blind. In ogni caso, i giocatori in posizione di small e big blind non possono rifiutarsi di pagare la posta richiesta.

Le puntate dei giocatori

Una volta pagati small e big blind, il dealer distribuirà a tutti i giocatori al tavolo le due carte individuali. In base a queste, chi è al tavolo potrà decidere se partecipare alla mano o no. Il primo a parlare è il giocatore alla sinistra del piccolo buio: questa posizione è chiamata “under the gun”, che letteralmente significa “sotto tiro”, ed è solitamente considerata la posizione più scomoda in una mano, proprio perché il giocatore è costretto ad agire prima di sapere cosa faranno gli altri. Il giocatore “under the gun” potrà decidere di entrare nella mano facendo “Call”, e cioè puntare l’equivalente del big blind, rilanciare con “raise” e aumentare la quota minima per entrare nella mano, oppure lasciare la mano (Fold). Dopo che il giocatore “under the gun” avrà parlato, gli altri giocatori, in senso orario, potranno fare lo stesso, fino ad arrivare allo small blind, che potrà decidere se aggiungere la parte rimanente di puntata richiesta oltre al piccolo buio già pagato, o se lasciare la mano perdendo di conseguenza lo small blind scommesso. Il giocatore che ha pagato il big blind entra nella mano in automatico, a meno che un altro giocatore non abbia rilanciato, a quel punto potrà decidere se pareggiare la puntata o uscire perdendo il grande buio puntato. Tutta questa fase è definita Pre-Flop.

Lo svolgimento della partita

Una volta completata questa fase iniziale (Pre-Flop), durante la quale i giocatori hanno a disposizione solo le carte individuali, il dealer inizierà a mostrare le carte comuni al centro del tavolo. Questo avviene in alcune fasi distinte, illustrate di seguito.

 

Flop – il Flop è il primo set di carte comunitarie che i giocatori possono utilizzare per costruire il proprio punto. Il dealer gira tre carte e le mette in mezzo al tavolo. Vediamo un esempio pratico di fase flop, ipotizzando che tre giocatori hanno foldato in pre-flop, lasciando al tavolo 4 giocatori:

 

  • Giocatore 1 (under the gun) – Asso di cuori, 7 di picche;

  • Giocatore 2 – K di quadri, K di fiori;

  • Giocatore 3 – 7 di quadri, 7 di fiori;

  • Giocatore 4 – J di cuori, 10 di picche.

Flop: Asso di quadri, 7 di cuori, 8 di picche.

 

In questa situazione, il giocatore 1 ha in mano una doppia coppia A-7, il giocatore 2 ha ancora la sua coppia di K, il giocatore 3 ha un tris di 7, mentre il giocatore 4 non ha ancora nessun punto, ma ha un progetto di scala, legato all’entrata di un 9 nelle prossime due carte comunitarie.

 

A questo punto i giocatori hanno una nuova fase di puntata, dove possono decidere (a partire dal giocatore under the gun) se aumentare la posta in gioco, rilanciare o foldare. Nello specifico, il giocatore under the gun, che è il primo a parlare, ha le seguenti opzioni:

 

Check – Giocatore 1 non fa nulla e passa la parola al giocatore successivo.

 

Bet – Giocatore 1 punta e costringe gli altri giocatori a fare lo stesso per continuare la mano.

 

Fold – Giocatore 1 lascia la mano (anche se in questa posizione non ha alcun senso farlo).

 

Se il giocatore under the gun imposta la puntata con un Bet, il Giocatore 2 (e gli altri dopo di lui) potranno procedere nel seguente modo, facendo:

 

Call – Giocatore 2 pareggia la puntata fatta dal Giocatore 1.

 

Raise – Giocatore 2 rilancia aumentando il valore della puntata minima (in questo caso la fase si chiuderà con il Giocatore 1 che potrà decidere se pareggiare il rilancio o foldare).

 

Fold – Giocatore 2 non pareggia la puntata e lascia la mano.

 

Terminata la fase di puntata, la partita si svolge in questo modo:

 

Turn – il dealer mostra la quarta carta in comune e di conseguenza parte una nuova fase di puntate con le stesse regole e opzioni della precedente.

 

River – il dealer mostra la quinta (e ultima) carta in comune e i giocatori ancora attivi fanno l’ultimo giro di puntate.

 

Showdown – se più di un giocatore è ancora attivo dopo le varie fasi di puntata, parte la fase di Showdown, cioè la fase durante la quale i giocatori rimasti mostrano le proprie carte e il giocatore con il punto maggiore vince la posta. Partendo dall’esempio visto sopra, immaginiamo che allo showdown siano rimasti solo il Giocatore 1 e il Giocatore 3.

 

  • Giocatore 1 – Asso di cuori, 7 di Picche.

  • Giocatore 3 – 7 di quadri, 7 di fiori.

Flop – Asso di quadri, 7 di cuori, 8 di picche.

 

Turn – 6 di fiori.

 

River – 10 di cuori.

 

In questo caso il vincitore sarà il Giocatore 3 con un tris di 7, punto maggiore rispetto alla doppia coppia del Giocatore 1.

Le fasi della partita di Poker Texas Hold'em Le fasi della partita di Poker Texas Hold'em
Limit, No Limit, Pot Limit e Mixed Texas Hold’em
Sebbene le regole principali del Texas Hold'em rimangano le stesse nelle varianti Limit, No Limit, Pot Limit e Mixed, esistono differenze significative nel modo in cui funzionano le puntate in ciascuna di queste versioni. Ecco di seguito una panoramica completa su queste varianti di Texas Hold’em.
Limit Texas Hold'em

Nel Limit Hold'em le puntate sono strutturate con importi fissi. In particolare, nel pre-flop e nel flop, le puntate e i rilanci corrispondono al valore del grande buio, mentre nel turn e nel river raddoppiano. Ogni giro di puntate può prevedere al massimo quattro rilanci, chiamati rispettivamente: puntata, rilancio, contro-rilancio e cap (l'ultimo rilancio consentito).

 

No Limit Texas Hold'em
Nel No Limit Hold'em, la puntata minima corrisponde al grande buio, ma i giocatori possono puntare tutto il proprio stack in qualsiasi momento. Il rilancio minimo deve essere almeno pari alla puntata o al rilancio precedente, mentre non esiste un limite massimo, se non il totale delle chip a disposizione del giocatore. Non ci sono limiti al numero di rilanci.
Pot Limit Texas Hold'em
Nel Pot Limit Hold'em la puntata minima corrisponde al grande buio, ma i giocatori non possono puntare più del valore del piatto. Il rilancio minimo deve essere pari almeno alla puntata o rilancio precedente, mentre il rilancio massimo è il totale del piatto, che include l'ammontare delle puntate sul tavolo più la somma che il giocatore deve coprire prima di poter rilanciare. Anche in questa variante, non esiste un limite al numero di rilanci.
Mixed Texas Hold'em
Il Mixed Hold'em alterna round di Limit Hold'em e No Limit Hold'em. I bui possono aumentare durante il passaggio da No Limit a Limit per mantenere equilibrio tra le due fasi del gioco. Le regole delle puntate seguono quelle delle rispettive varianti.
Le varianti del Poker Texas Hold'em
Il Poker Texas Hold'em presenta diverse tipologie di varianti che non sono note a tutti i giocatori di poker. Nello specifico, è possibile identificare altre cinque varianti del Texas Hold’em, e cioè Tempest Hold’em, Split Hold'em, Showtime Hold’em, 6+ Hold’em e Swap Hold’em, che descriveremo brevemente di seguito.
Tempest Hold'em
Tempest Hold'em è una variante del Texas Hold'em introdotta da Sisal.it, che si distingue per il suo ritmo veloce e la sua natura "all-in o fold". In questa variante, i giocatori hanno solo due opzioni pre-flop: andare all-in o passare, eliminando la possibilità di fare check o call. Questa dinamica crea un gioco molto rapido e strategico, ideale per chi ama l'azione immediata. Un'altra caratteristica unica è il "cap" sulle puntate: i giocatori possono puntare un massimo di 10 bui giganti per mano. In particolare, i bui giganti corrispondono a una terza tipologia di buio che ha un valore pari al doppio di quello del grande buio. Il formato di Tempest Hold'em è stato pensato per partite veloci e intense, ma non è altrettanto adatto per chi preferisce un gioco più elaborato a lungo termine​.
Split Hold'em

Lo Split Hold'em è una variante unica e divertente del Texas Hold'em, in cui il gioco si svolge su due board distinti contemporaneamente. Durante ogni mano, vengono distribuiti due flop, due turn e due river, mentre il piatto viene diviso tra i giocatori che ottengono la mano vincente su ciascun board. Se un giocatore riesce ad avere la mano migliore su entrambi i board, vince l'intero piatto.

Questa particolare variante offre maggiori opportunità di vincita rispetto al Texas Hold'em classico, aggiungendo più azione e tensione al gioco. Allo stesso tempo, però, rende anche il processo decisionale più complesso, poiché i giocatori devono considerare due set di carte comuni e pianificare le loro mosse di conseguenza. Lo Split Hold'em viene giocato in modalità No Limit, mentre non è disponibile l'opzione Run It Twice​.

Showtime Hold’em

Il funzionamento della variante Showtime Hold’em è molto simile al classico Texas Hold’em, ma con alcune differenze sostanziali. Nello specifico, l’aspetto più particolare di questa variante è che le carte dei giocatori che hanno foldato rimangono visibili sul tavolo per tutta la durata della mano. Questo elemento introduce una dimensione strategica completamente nuova, poiché i giocatori possono osservare quali carte sono state scartate e quindi fare scelte più informate. Inoltre, la visibilità delle carte scartate permette di capire meglio le strategie degli avversari e di analizzare le possibili combinazioni rimaste in gioco.

 

Come nel classico Texas Hold’em, anche lo Showtime Hold’em si gioca in modalità No Limit, quindi con la possibilità di puntare qualsiasi importo. Tuttavia, questa variante aggiunge un livello di complessità, perché i giocatori non solo devono gestire le informazioni delle proprie mani e delle carte comuni, ma anche quelle delle carte foldate, che offrono un quadro più completo di cosa sta succedendo al tavolo.

6+ Hold’em

Il 6+ Hold’em è una variante molto particolare del Texas Hold'em, poiché si gioca con un mazzo ridotto. Nel 6+ Hold’em, infatti, vengono rimosse le carte dal 2 al 5, lasciando un mazzo di sole 36 carte (dal 6 all’Asso) e offrendo una dinamica di gioco diversa rispetto al classico Texas Hold'em.

Oltre alla qntità di carte in gioco, anche alcune regole e graduatorie delle mani subiscono dei cambiamenti in confronto al Texas Hold’em. Innanzitutto, il colore (flush) diventa una mano più rara e batte il full house. Ciò accade perché è più difficile formare un colore con solo nove carte per seme invece delle classiche 13.

 

Un altro cambiamento significativo è che si usa la struttura di Button Blind, dove solo il giocatore sul bottone mette il blind, mentre tutti i giocatori, inclusi quelli fuori posizione, pagano un ante.

 

La variante 6+ Hold’em è sicuramente più dinamica del gioco tradizionale: con un alto tasso di mani forti come set e scale offre ai giocatori un’esperienza adrenalinica e che ricorda il Poker Omaha, ma in modalità No Limit Hold'em.

Swap Hold'em
Swap Hold'em è forse la variante che più si avvicina al Texas Hold'em, in cui i giocatori hanno la possibilità di sostituire una o entrambe le proprie carte individuali (hole cards) durante una mano, una sola volta. Lo scambio, che non è obbligatorio, può avvenire in qualsiasi momento della mano, sia pre-flop che post-flop, tranne in caso di all-in. Inoltre, i giocatori hanno anche la possibilità di vedere quali avversari hanno effettuato lo scambio, osservando un'icona specifica accanto all'avatar di ciascun partecipante. Questa variante aggiunge una dimensione strategica interessante alle decisioni di gioco..

Le tipologie di poker americano

Oltre al Texas Hold’em, esiste un’altra variante molto conosciuta di Poker americano, il Poker Omaha. Questa è molto simile al Texas Hold’em, poiché si tratta sempre di una tipologia di Poker a carte comunitarie e le fasi di gioco sono le stesse. Tuttavia, ci sono due differenze sostanziali tra i due giochi:

 

  • ogni giocatore riceve quattro carte personali invece delle due del Texas Hold’em;
  • ogni giocatore deve utilizzare due delle sue quattro carte principali e di conseguenza, tre carte comuni.

Puoi scoprire tutte le caratteristiche del Poker Omaha direttamente sul sito Sisal e imparare, così, una divertente variante del gioco del poker.

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