Chi sarà la vincente del campionato costruttori F1 2022?
Sono bastati solamente pochi GP per riaccendere la passione dei motori. Piloti fenomenali, monoposto eccellenti e un pizzico di follia: questa è la formula che ci fa domandare chi sarà la scuderia vincente del campionato costruttori F1. Qui un approfondimento sulle principali squadre.
Vincente campionato costruttori F1: le principali contendenti
Ferrari e Red Bull: è tra queste due scuderie che, con buone probabilità, uscirà la vincente del campionato costruttori di F1. L’obiettivo del cavallino e di Christian Horner sarà quello di spodestare dal trono la scuderia di Lewis Hamilton, che dal 2014 regna in questa speciale classifica. La sfida è apertissima e i colpi di scena non mancheranno.
La Ferrari sta vivendo una stagione tra alti e bassi ma, nonostante i problemi di affidabilità, ha capito qual è la sua nuova dimensione. Con Leclerc e Sainz sa che può lottare per le prime posizioni, se non addirittura per la vittoria del campionato costruttori. A differenza della scorsa stagione, in cui ha dovuto contendersi con la McLaren il terzo posto della classifica costruttori, oggi la Rossa sembra avere tutte le carte in tavola per puntare al diciassettesimo titolo e mettere in pensiero una Mercedes con qualche difficoltà di troppo. La scuderia tedesca, infatti, ha avuto alcuni problemi con la sua W13 che si sono materializzati già nel Gran Premio dell’Arabia Saudita, dove Hamilton ha avuto un weekend totalmente da dimenticare. In questo contesto si inserisce la Red Bull del campione del mondo Max Verstappen, che lo scorso anno è arrivata dietro alla Mercedes per una manciata di punti. Hanno tutte le carte in regola per pretendere il titolo di vincente del campionato costruttori di F1: due ottimi piloti e una RB-18 di grande valore. I problemi di affidabilità di inzio stagione sembrano superati: il 2022 potrebbe essere l'anno in cui la Red Bull può prendersi la classifica costruttori e piloti.
Vincente Mondiale costruttori F1: i consigli di Sisal
Salvo imprevisti, come abbiamo già anticipato, la scuderia vincente del Mondiale costruttori di F1 sarà tutta una questione fra Ferrari e Red Bull, con la Mercedes che osserva più distante nonostante abbia collezionato diversi podi fin qui in stagione. Di seguito, le principali quote per la competizione presenti su Sisal.
- Red Bull: quota 1.10
- Ferrari: quota 7.50
- Mercedes: quota 12.00
La vincente del Mondiale costruttori di F1 sarà la scuderia più costante, che centrerà il podio più volte durante i weekend di gara. Il lavoro di squadra, in questa classifica, è tutto e la Ferrari è partita benissimo conquistando il podio con entrambi i piloti nei primi due Gran Premi. Nel corso della stagione, però, i problemi che hanno fatto perdere punti preziosi per strada sono stati troppi. La Rossa può comunque continuare sperare nel titolo, soprattutto perché Sainz è un pilota in grado di portare molti più punti a casa rispetto a Pérez. Parliamo di un titolo che manca a Maranello dal 2008, quando Lewis Hamilton diventò campione del mondo battendo Massa all'ultima curva. Come mostrano le quote Sisal, però, la Red Bull in questa stagione punta alla doppietta vincendo il Mondiale Piloti diventando al tempo stesso la vincente del campionato costruttori F1 (cosa non riuscita nella passata stagione). I risultati ottenuti dal GP d'Emilia-Romagna in poi e i problemi della Rossa hanno spinto in alto la scuderia di Horner. Subito dopo c’è la Mercedes, più in difficoltà ma comunque da non sottovalutare, visto che ha dominato questa classifica per otto stagioni di fila.
Sarà molto combattuta anche la lotta per il quarto posto, che la McLaren aveva conquistato nella passata stagione. Ricciardo e Norris non hanno però iniziato bene, mentre sembrano agguerriti i due piloti Alpine: Alonso e Ocon, che si sono dati battaglia durante sin dal GP dell’Arabia Saudita. Hanno tanto da dimostrare anche l’Alphatauri, l’Haas (dove corre il giovane Mick Schumacher) e l’Alfa Romeo. Gli ultimi si affideranno principalmente all’esperienza di Valteri Bottas, che lo scorso anno ha conquistato una terza posizione nella classifica piloti. Sono da considerare fuori dalla lotta per la quarta posizione, invece, la Williams e l’Aston Martin, due scuderie che hanno messo in evidenza diverse lacune rispetto agli avversari.