Come gioca Conceiçao: modulo e probabile formazione al Milan
Sergio Conceiçao prende il posto di Fonseca sulla panchina del Milan. Dopo 7 anni e 10 trofei in bacheca, tra cui tre Primeira Liga, l'ex Porto adesso riparte dalla Serie A, sostituendo un altro portoghese. Ecco allora che iniziano già a farsi strada indiscrezioni su quello che potrebbe essere il suo Milan: dal modulo ai nuovi titolari, ecco come potrebbe giocare il Milan di Conceiçao.
Il modulo di Conceiçao: giocatori preferiti ed “esclusi”
Per quanto riguarda il modulo, Conceiçao ne ha usati principalmente due in carriera: il 4-4-2 e il 4-2-3-1, stesso sistema di gioco dell'ultimo Pioli. Tra le sue caratteristiche - senz'altro - la predilezione per una manovra che abbia come sbocco gli esterni offensivi, fondamentali per la sua idea di calcio. E tra le fila rossonere - da Leao a Pulisic, passando per Theo e Chukwueze - ci sono uomini che potrebbero sviluppare al meglio il suo credo.
Occhio alla difesa: Fonseca li ha fatti ruotare tutti, di fatto, ma alla fine ha trovato un suo equilibrio con Gabbia e Thiaw come titolari. Tomori era dato addirittura per partente, ma con l'arrivo del nuovo tecnico le gerarchie potrebbero cambiare. Anche perché la proprietà su Pavlovic ha investito tanto...
Avendo poi bisogno di giocatori dinamici capaci di portare pressing, sarà forse possibile vedere più spesso Musah, mentre un elemento come Loftus-Cheek potrebbe risentirne. Occhio anche ad Abraham, che in fase di pressing non fa mai mancare il suo apporto.
Stile di gioco di Conceiçao: solidità in difesa, pressing e verticalità
Volendo riassumere il modo di giocare di Conceiçao, tornano alla mente le sue stesse dichiarazioni, rilasciate nel post-gara del match tra Porto e Milan di Champions League: "Grande pressione sull'avversario. Quando abbiamo palla siamo una squadra molto incisiva e verticale. Abbiamo anche la qualità per fare possesso palla ma sempre finalizzato alle verticalizzazioni. Con la linea difensiva alta abbiamo più spazio da coprire e non è facile, ma c'è un grande lavoro individuale in tutti i settori del campo". Tra i risultati di una filosofia così “moderna” quanto convincente, una grande solidità nel reparto arretrato, che ha permesso al Porto di competere con le big d'Europa in Champions League - in stagione s'è dovuta arrendere solamente all'Arsenal di Arteta.
Il Porto di Conceiçao: giovani di talento e senatori ancora “affamati”
Compattezza tra i reparti, pressing alto e velocità nelle ripartenze: Conceiçao ha già collezionato buona esperienza a livello internazionale, incisività nel gruppo e il giusto carattere per gestire piazze esigenti, abituate a lottare per traguardi importanti. Inoltre, oltre ad aver dimostrato grande duttilità pur senza abbandonare i propri dettami, ha saputo valorizzare i giovani - lanciando giocatori come Militao e Luis Diaz - e, allo stesso tempo, mettere a frutto il contributo di senatori come Pepe, Diogo Costa, Taremi e Sergio Oliveira.
Carattere e caparbietà, oltre a un passato da giocatore che l'ha visto calcare anche il palcoscenico della Serie A, lo pongono in una situazione di vantaggio rispetto a tanti altri colleghi nel casting per il post-Pioli.
La possibile formazione di Conceiçao al Milan
Come dicevamo, potremmo aspettarci qualche cambiamento nell'undici titolare. Il modulo potrebbe restare lo stesso, ma lo stile di gioco sarà diverso, con una difesa più solida e un approccio più verticale e meno incentrato sul possesso palla. Tra i giocatori che potrebbero essere "riabilitati" c'è Davide Calabria, che potrebbe prendere il posto di Emerson Royal. A centrocampo Bennacer può tornare utile insieme a Fofana.
Ecco la possibile formazione titolare di Conceiçao al Milan:
- Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Pavlovic, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer, Fofana; Leao, Rejinders, Pulisic; Morata