Correre una maratona, prima o poi, è un sogno di tantissime persone. Chiunque potrebbe partecipare, volendo, ma ipotizzare di arrivare tra i primi a tagliare il traguardo è tutt’altra storia. Concluderla tra le 4 e le 5 ore, per una persona normale ma ben allenata, potrebbe voler dire aver fatto un ottimo tempo. Chi detiene il record del mondo nella maratona è però completamente su un altro pianeta. Andiamo a vedere perché e quali sono gli altri primati siglati in questa antichissima disciplina.  

 

 

Record maratona: qual è il miglior tempo del mondo e d’Italia 

 

 

La maratona è una disciplina olimpica che si tiene da quasi un secolo e mezzo. È un evento storico, che viene celebrato ogni quattro anni o, in alternativa, ogni anno nelle più grandi città del mondo (quella di New York, ad esempio, è una delle più famose). A quest’ultime competizioni, sempre estenuanti per il fisico, ci arrivano tantissimi atleti differenti: amatoriali e campioni pronti a lasciare il segno. Ed è proprio tra i più allenati che, ogni volta, si nasconde il corridore che segnerà il prossimo record mondiale della maratona.  

 

 

L’ultimo è stato Kelvin Kiptum, kenyota classe 1999, che nella maratona di Chicago ha fatto segnare il tempo record di 2h00'35: una cifra impressionante, che fa pensare al fatto che presto verrà abbattuto il muro delle due ore. Questo record mondiale corrisponde, naturalmente, anche al record per la maratona maschile: un primato che viene misurato dal 1908 con determinate regole. Il tracciato su cui si corre la maratona, infatti, deve avere le giuste misure (42,195 km di distanza e un dislivello non superiore allo 0,1%) altrimenti il record non potrà essere considerato tale. 

 

 

Nel corso degli anni, il record mondiale della maratona ha subito tanti mutamenti e scossoni. A partire dal primo realizzato nel 1908, messo a segno da Johnny Hayes alle Olimpiadi di Londra con 2h55’18’’, ad oggi possiamo notare come il tempo si sia abbassato di circa un’ora. Nell’ultimo decennio, specialmente, hanno dominato i maratoneti kenyoti che hanno siglato gli ultimi sei record realizzati in ordine cronologico. Nell’albo d’oro dei record della maratona c’è anche un nome italiano, quello di Umberto Blasi che realizzò un tempo di 2h38’8’’ nel 1914. 

 

 

Attenzione, però, perché quest’ultimo non è assolutamente più il record italiano di maratona maschile, perché oggi appartiene al mezzofondista e maratoneta Illias Aouani, che a marzo 2023 realizzò il tempo di 2h07'16" a Barcellona.  

 

 

Record maratona femminile: il miglior tempo mondiale e italiano 

 

 

Il record della maratona femminile è, sicuramente, quello che ha subito più cambiamenti nel corso della storia. Oggi appartiene a Tgist Assefa, atleta etiope che a settembre 2023 ha siglato il primato di 2h11'53" a Berlino. Il primo record di cui si ha traccia, invece, risale al 1918, quando la francese Marie-Louise Ledrum chiuse con un tempo di 5h40' la Tour de Paris Marathon. Quella cifra, se messa a confronto con la migliore dei tempi moderni, appare quasi insignificante: è la dimostrazione di come l’atletica (specialmente quella femminile) sia cambiata e si sia modernizzata con il passare degli anni.  

 

 

Il record di maratona femminile italiano, invece, appartiene a Valeria Estraneo da più di dieci anni. Nel 2012, a Rotterdam, chiuse la maratona in 2h23'44": circa 12 minuti di distanza dall’attuale primato mondiale. Minuti che sembrano pochi, ma che in realtà nascondono tantissimi sacrifici e ore di allenamento che hanno portato Tgist Assefa a essere unica al mondo.  

 

 

Record mezza maratona: chi lo ha realizzato 

 

 

Attenzione, però, anche alla mezza maratona: gara podistica su strada che si tiene sulla distanza di 21,0975 chilometri. In quest’ultima, chiamata anche maratonina, è stato già sfondato il muro dell’ora e anche un italiano è riuscito in questa impresa. Andiamo per gradi, però: a chi appartiene il record mondiale e quello femminile? A Jacob Kiplimo e Letesenbet Gidey. Il primo, ugandese, ha chiuso la mezza maratona con un tempo di 57'31" a Lisbona nel 2021; la seconda, etiope, ha chiuso la maratonina di Valencia nel 2021 con un tempo di 1h02'52"

 

 

In Italia, invece, chi è riuscito a fare il record? Yemaneberhan Crippa, campione europeo dei 10000 metri piani nel 2022, che nel febbraio dello stesso anno ha siglato a Napoli il record nazionale di mezza maratona grazie a un tempo di 59'26". È il primo italiano nella storia a scendere sotto l’ora in questa disciplina, dato che il record precedente (siglato appena un anno prima) era di Eyob Faniel con un tempo di 1h00'07"

 

 

È invece di Nadia Ejjafini il record femminile italiano della mezza maratona, che nel 2011 riuscì a chiudere la gara di Cremona con un tempo di 1h08'27". Così facendo riuscì a battere di appena tre secondi il precedente primato appartenuto a Maria Guida dal 1996. Ejjafini può considerarsi l’italiana più veloce in questa disciplina da più di dieci anni: nessun tempo tra le mezze fondiste azzurre era mai durato così tanto.