Una vittoria storica, una nuova, bellissima pagina del nostro sport: nella serata di martedì 22 agosto, Gianmarco Tamberi ha vinto l’oro ai Mondiali di atletica leggera di Budapest. Lo ha fatto da capitano della Nazionale, lo ha fatto nel suo stile, saltando in cielo e battendo due avversari di livello assoluto come Harrison e Barshim.

 

Il palmares dell’atleta azzurro si arricchisce, si completa, diventa ancora più bello e importante: non che ce ne fosse bisogno, visto che le vittorie erano già state tante. Ma continuare a confermarsi anno dopo anno è il lavoro più difficile, e Gianmarco Tamberi lo sta portando a casa con dedizione e tanti sacrifici. Le chiavi del successo le conosce eccome, il talento non gli manca, come si è visto nella magica serata di Budapest. E allora riviviamola insieme...

 

Il racconto dell’oro Mondiale di Gimbo Tamberi

 

All’età di 31 anni, Tamberi è riuscito ancora a superare se stesso, vincendo l’ennesima medaglia di una carriera costellata di successi e di sacrifici. I Mondiali outdoor ancora mancavano in bacheca, adesso l’oro c’è: è arrivato grazie ad un salto di 2.36 m al primo tentativo (alle Olimpiadi di Tokyo era arrivato a 2.37), mettendo subito in ghiaccio il successo. Proprio il fatto di aver raggiunto questa altezza al primo tentativo ha permesso a Tamberi di superare Harrison, che è arrivato anche lui a 2.36 ma che non lo ha fatto al primo colpo. 

 

 

Dopo aver avuto l’ufficialità della vittoria, Tamberi ha festeggiato e poi “finto” di voler battere il suo record, cercando di saltare fino a 2.40. In realtà il salto non c’è mai stato, l’atleta azzurro è passato sotto l’asta rendendo nullo il tentativo: più una passerella in scioltezza e serenità che altro, tra le risate generali dei tifosi ancora euforici per l’ennesimo successo che Gianmarco ha deciso di regalarci.

 

Le dichiarazioni di Gianmarco Tamberi dopo la vittoria dell’oro Mondiale

 

Dopo il successo, Tamberi si è fermato a parlare con i giornalisti, col suo solito spirito ironico e col suo sorriso sincero, che abbiamo imparato a conoscere bene in questi anni. L'atleta azzurro ha dichiarato: “Sono campione del mondo? Pazzesco, non riesco neanche a sentirmelo dire. È una sensazione unica, riuscire a battere atleti che sembrano superiori. Prima della gara ho fatto un ottimo riscaldamento, uno dei migliori della mia vita, e avrei potuto solo distruggere tutto con la mia testa, sapevo che poteva servire più di 2,38 per vincere. Mi sento ripagato di tutti i sacrifici fatti, so quanto ho investito nel mio team e questo non è uno sport individuale, c'è un lavoro di squadra che richiede tanta dedizione”.

 

Le parole della Premier Giorgia Meloni sull’oro di Tamberi

 

Attraverso i suoi profili social, anche la Premier Meloni ha deciso di fare i complimenti a Tamberi per il suo successo: “Ci ha fatto sognare alle Olimpiadi di Tokyo e regalato in passato altre grandi emozioni. E anche oggi, ai Mondiali di Atletica a Budapest, ha saltato più in alto di tutti conquistando l’oro. Complimenti a Gianmarco Tamberi, Campione del Mondo nel salto in alto e orgoglio italiano”.

 

Il palmares di Gianmarco Tamberi

 

Aggiorniamo dunque il palmares di Tamberi, che con la vittoria di Budapest arricchisce la sua bacheca:

 

OLIMPIADI:

 

  • Oro a Tokyo 2020

 

MONDIALI OUTDOOR:

 

  • Oro a Budapest 2023

 

MONDIALI INDOOR:

 

  • Oro a Portland 2016

  • Bronzo a Belgrado 2022

 

EUROPEI OUTDOOR:

 

  • Oro ad Amsterdam 2016

  • Oro a Monaco 2022

 

EUROPEI INDOOR:

 

  • Oro a Glasgow 2019

  • Argento a Torun 2021

 

EUROPEI A SQUADRE:

 

  • Vittoria a Chorzow 2023 (“Coppa Europa” alzata da capitano)

 

DIAMOND LEAGUE:

 

  • Vittoria trofeo generale nel 2021 e nel 2022

 

RECORD RAGGIUNTI:

 

  • Record italiano all’aperto: 2.38 metri nel 2016

  • Record italiano in sala: 2.39 nel 2016