Conor McGregor sta per tornare: il suo prossimo incontro
L’attesa è stata molto lunga, ma il suo ritorno nell’ottagono non è più così distante. Dopo un lungo infortunio, il prossimo incontro di Conor McGregor è stato fissato. Andiamo allora alla scoperta di chi sarà il suo avversario e della data in cui verrà svolto l’evento.
Conor McGregor: quando ci sarà il prossimo incontro
Dopo un lungo infortunio (una rottura della tibia) subito nel 2021 contro Dustin Poirier, The Notorious sembra essere pronto a tornare nell’ottagono. In molti negli ultimi mesi si erano chiesti che fine avesse fatto l’irlandese, quando ci sarebbe stato il prossimo incontro di McGregor e, soprattutto, se avrebbe continuato a combattere. Nessun problema, invece: l’ex duplice campione UFC tornerà presto a lottare proprio nella promotion più famosa del mondo delle arti marziali miste.
McGregor, infatti, si è già riattivato negli ultimi tempi, assumendo il ruolo di coach in Ultimate Fighter, una sorta di reality show sportivo dalla quale sono usciti molti dei più grandi combattenti della storia recente, come Kamaru Usman o Rose Namajunas. In questo programma televisivo ci sono due squadre di artisti marziali, capitanate appunto da combattenti già affermati. Come sempre accade, a un certo punto i due coach dovranno affrontarsi. Ed è qui, dunque, che arriva la conferma del prossimo incontro di Conor McGregor.
Il suo avversario sarà dunque l’altro coach di questa edizione di Ultimate Figther, ossia Michael Chandler. Anche lui arriva da una sconfitta subita con Dustin Poirier e attualmente detiene un record di 23-8. La data ufficiale dell’evento era stata fissata entro fine 2023 (con 16 dicembre come ultima data disponibile), ma alla fine l'appuntamento è slittato fino all'estate, dato che si terrà il 29 giugno 2024. La sfida farà da main event per UFC 303, evento che si disputerà alla T-Mobile Arena di Paradise in Nevada.
Il ritorno di Conor McGregor: gli ultimi incontri
Gli ultimi incontri di Conor McGregor sono stati da dimenticare. Facciamo innanzitutto un breve recap: partiamo dal 2019, poco dopo aver perso il titolo dei Pesi Leggeri UFC contro Khabib Nurmagomedov. L’irlandese arrivava da due anni di inattività, dopo che era diventato duplice campione della promotion di MMA. Nel frattempo aveva dato vita allo spettacolare incontro di Boxe con Floyd Mayweather, aumentando a dismisura la sua fama. La sconfitta con Nurmagomedov, però, aveva gettato alcune ombre sul suo futuro e a marzo di quell’anno annuncia il suo ritiro su Twitter, nonostante nel suo contratto fossero previsti altri cinque incontri.
A distanza di un altro anno, nel 2020, torna a sorpresa a combattere, annullando così definitivamente il suo ritiro. Il suo sfidante è l’esperto Donald Cerrone, che McGregor batte in appena 40 secondi per KO ottenendo il premio Performance of the Night. Tutto, però, cambia con i successivi due incontri, entrambi disputati contro Dustin Poirier. McGregor aveva già affrontato e battuto l’americano nel 2014, ma la musica nel 2021 cambia totalmente.
Poirier, infatti, infligge la prima sconfitta per KO della carriera a Conor McGregor nel secondo round del loro match e nella rivincita, disputata 6 mesi dopo, l’irlandese si frattura la tibia, perdendo così per stop medico. L’infortunio, arrivato per un movimento molto innaturale fatto poggiando il piede a terra, lo ha tenuto fuori dai giochi per parecchio tempo. In molti hanno addirittura pensato che questo potesse essere il primo vero momento in cui l’irlandese avrebbe potuto dire basta con gli sport da combattimento. Ma le cose alla fine non sono andate così: The Notorious presto tornerà sull’ottagono un’altra volta.