Scontro salvezza a Pasquetta. Lunedì 1° aprile va in scena una partita che potrebbe essere fondamentale per i destini di due squadre invischiate nella lotta per non retrocedere, ma che nelle ultime giornate hanno dato segnali di ritrovata solidità riuscendo a risalire la classifica: Cagliari-Verona. I sardi sono reduci dalla sconfitta di misura rimediata a Monza, ma prima della trasferta lombarda avevano inanellato quattro risultati positivi. 

 

L’Hellas invece vola sulle ali dell’entusiasmo: Baroni ha ritrovato solidità riuscendo a infondere fiducia a una squadra che ha cambiato tanto nell’ultima sessione di mercato, vendendo giocatori importanti ma senza più stimoli, e guadagnandone in prestazioni e risultati. Le due vittorie consecutive (entrambe per 1-0) contro Sassuolo e Lecce, prima del ko di San Siro contro il Milan, hanno permesso al Verona di agguantare il sestultimo posto in classifica, a pari punti proprio con il Cagliari di Ranieri.

 

Cagliari-Verona, Serie A | lunedì 1° aprile - ore 15:00 | Unipol Domus

 

Ma come arrivano al match le due squadre? Partiamo con l’analisi dello stato di forma dei padroni di casa.

 

 Analisi Cagliari: Ranieri punta sul fattore campo

 

Il complicato campionato del Cagliari sembra aver trovato la sua svolta qualche giornata fa. Il lavoro di Ranieri, che è riuscito a tirare fuori grinta e carattere da una rosa che non eccelle per qualità, si è basato sul restituire solidità, mentale e tattica, a una squadra che troppo spesso subiva delle sbandate improvvise in difesa ed era poco incisiva in attacco. L’arrivo di Yerry Mina dalla Fiorentina, giocatore d’esperienza internazionale, è stato importante in tal senso, così come gli inserimenti di Gaetano, innesto invernale scuola Napoli, garantiscono imprevedibilità e una soluzione in più in zona gol. Entrambi però hanno accusato problemi fisici e saranno assenti contro l’Hellas, ma a fare la differenza, come spesso è successo in stagione, potrebbe essere il fattore campo.

 

Nessun dubbio tra i pali, con Scuffet che ha ormai scalzato Radunovic come portiere titolare. Davanti a lui la linea a quattro di difesa sarà composta da Zappa, Wieteska, Dossena e Augello. A centrocampo giocheranno Deiola e Makoumbou con Nandez e Jankto sulle fasce. Davanti la coppia Lapadula-Shomurodov

 

Analisi Verona: la solidità difensiva è la miglior arma di Baroni

 

Il Verona sta ormai diventando uno specialista degli scontri diretti, e la speranza dei tifosi gialloblù è che Baroni possa bissare i successi ottenuti contro Sassuolo e Lecce. In entrambe le sfide, fondamentali per la classifica, l’Hellas ha mostrato solidità difensiva e un atteggiamento tattico molto accorto. Gli scaligeri lasciavano il pallino del gioco agli avversari, aspettandoli dietro la linea del pallone per poi ripartire velocemente con i propri giocatori d’attacco. Lo stesso copione dovrebbe vedersi anche contro il Cagliari. Per battere Ranieri, Baroni si affiderà ancora agli inserimenti di Folorunsho, galvanizzato dalla prima convocazione in Nazionale, ma non potrà contare sulla rapidità di Suslov, infortunato.

 

In porta ci sarà Montipò, davanti a lui agiranno Centonze, Dawidowicz, Coppola e Cabal. A centrocampo spazio a Duda e Serdar, mentre sulla trequarti giocheranno Lazovic, Folorunsho e Noslin. Unica punta Swiderski.

 

Le probabili formazioni

 

  • Cagliari (4-4-2): Scuffet; Zappa, Wieteska, Dossena, Augello; Nandez, Makoumbou, Deiola, Jankto; Lapadula, Shomurodov. All. Ranieri
 
  • Verona (4-2-3-1): Montipò; Centonze, Dawidowicz, Coppola, Cabal; Duda, Serdar; Noslin, Folorunsho, Lazovic; Swiderski. All. Baroni

 

Il pronostico di Cagliari-Verona di Serie A

 

L’importanza del match permette alla partita di essere aperta a ogni risultato. Il più probabile però sembra essere il pareggio: l’X fisso è una giocata da tenere altamente in considerazione per questa sfida. Ci aspettiamo in ogni caso una partenza veemente del Cagliari, che proverà a sfruttare il calore del proprio pubblico per indirizzare subito il match. Una buona opzione potrebbe essere quindi affidarsi alla squadra di Ranieri come la prima a segnare. Il match si preannuncia fisico e molto nervoso, a risolverla potrebbe essere un rigore. Uno dei protagonisti annunciati è Gianluca Lapadula, fresco di convocazione con il suo Perù: un gol dell’attaccante del Cagliari è possibile. In casa Verona invece è tutto, o quasi, sulle spalle di Folorunsho: un’altra rete del centrocampista scaligero è possibile. Come risultato esatto consigliato l’1-1.

 

 

  • X fisso: quota 3.25
  • Cagliari primo a segnare: quota 1.78
  • Rigore sì: quota 2.80
  • Lapadula marcatore o il suo sostituto: quota 2.75
  • Folorunsho marcatore o il suo sostituto: quota 6.00
  • Risultato esatto 1-1: quota 6.25