Nel calcio le alternative sono tre: si vince, si pareggia oppure si perde. Di vittorie incredibili ne è piena la storia di questo sport, di pareggi famosi un po’ meno, mentre abbondano e restano impresse le sconfitte più clamorose: disfatte storiche e pesanti, di solito con una valanga di gol subiti in maniera inaspettata. Perché le vere sconfitte assurde e rumorose sono quelle che arrivano quando in campo, almeno in teoria, avrebbe dovuto esserci molto, ma molto più equilibrio.

L’equilibrio, sì, almeno in teoria. Perché vanno considerati diversi “ma”: la palla è rotonda, il calcio è un gioco a volte crudele, sicuramente inaspettato, e quindi succede anche di vedere le big di turno capitolare come una qualsiasi provinciale, senza nessun preavviso (o con qualche piccola avvisaglia, che comunque non giustifica, non scusa). Di risultati eclatanti, in questo senso, ce ne sono diversi: noi ne abbiamo selezionati 5 in particolare, tutti riguardanti partite degli ultimi venti anni. Dalla Serie A alla Champions League, passando per i Mondiali, ecco quali sono state a nostro avviso le sconfitte più clamorose della storia del calcio.

 

Le cinque sconfitte più clamorose di sempre: risultato e data

  • Inter-Milan: 0-6 (11 maggio 2001)
  • Manchester-Roma: 7-1 (10 aprile 2007)
  • Barcellona-Real Madrid: 5-0 (19 novembre 2010)
  • Germania-Brasile: 7-1 (8 luglio 2014)
  • Barcellona-Bayern: 2-8 (14 agosto 2020)

 

Inter-Milan 0-6 dell’11 maggio 2001: la sconfitta più pesante nel derby 

L’11 maggio di ogni anno molti milanisti festeggiano una data storica per loro e tremenda per i cugini: nel 2001, proprio in quel giorno, andò in scena infatti la più clamorosa sconfitta in un derby di Milano. I rossoneri chiusero il primo tempo in vantaggio di due gol, entrambi realizzati da Gianni Comandini, meteora del Milan che segnerà solo quelle due reti con il club. Il secondo tempo poi finì in goleada: per i rossoneri andarono in gol Giunti, Shevchenko (doppietta) e infine Serginho al minuto 81 per il definitivo 0-6. Risultato tennistico e disfatta clamorosa per l’Inter, allora allenata da Tardelli, mentre il Milan era guidato da Cesare Maldini. Di seguito, una video-sintesi del match, con commento di Fabio Caressa, che dopo il sesto gol rossonero dice: “Non ho mai visto una cosa del genere in un derby”.

 

Manchester United-Roma: quel 7-1 rimasto nella storia

Dal campionato alla Champions League, da una disfatta di un’italiana all’altra. Questa volta tocca alla Roma, che nell’aprile del 2007 si presenta all’Old Trafford piena di belle speranze per provare a strappare la qualificazione alle semifinali di Champions League. Dopo aver battuto gli inglesi all’Olimpico per 2-1, la Roma deve provare a tenere botta fuori casa, ma invece capitola malissimo sotto i colpi spietati dei Red Devils. Doni è costretto a raccogliere il pallone nella propria porta per ben sette volte, l’unico gol dei giallorossi, bellissimo ma inutile, lo segna De Rossi quando il risultato era già di 6-0. Poi segnerà anche Evra al minuto 80: è l’ultimo dei sette umilianti gol incassati dai giallorossi, eliminati così dalla competizione. Gli altri gol per i Red Devils vennero realizzati da Carrick (doppietta), Smith, Rooney, Ronaldo (doppietta). Il 7-1 ritornerà nella storia recente della Roma anche contro il Bayern Monaco, sempre in Champions, e in Coppa Italia a Firenze.

 

Barcellona-Real Madrid: Piqué mostra la manita!

Cambiamo squadre, cambiamo competizione: niente più italiane, qui si parla di spagnole che si sfidano nel più classico dei Clasici. Dopo aver vinto il triplete con l’Inter, Mourinho approda sulla panchina dei Blancos e si scotta al suo primo confronto col Barcellona di Guardiola: la gara è a senso unico, i blaugrana fanno quello che vogliono e passano cinque volte. In gol Xavi, Pedro, Villa (doppietta) e Jeffren. A gara quasi finita viene anche espulso Carvalho per un entrataccia su Messi, dovuta al nervosismo. Una serata buia per il Real Madrid, una grande festa per i blaugrana. Con Piqué che, alla fine, si rivolge al pubblico del Barcellona mostrando la famosa manita, ossia la mano aperta a indicare i 5 gol rifilati alla storica rivale. 

 

Germania-Brasile, il 7-1 passato alla storia come Mineirazo

Il Mondiale giocato in casa, tutti gli occhi puntati addosso e una semifinale da vincere contro la Germania: il Brasile arriva alla sfida contro i tedeschi carico e voglioso di raggiungere la finale, per far felice il pubblico di casa. Ma quel 14 luglio del 2014 accade l’impensabile: la Nazionale verdeoro mette in scena una prova a dir poco disastrosa, la spietata Germania di Low ne approfitta e segna 7 gol allo stadio Mineirao, per quello che passerà alla storia come Mineirazo (dal Maracanazo, un’altra clamorosa sconfitta incassata dal favorito Brasile contro l’Uruguay, nel 1950. I tedeschi dopo quella vittoria otterranno il successo anche in finale, conquistando così il Mondiale brasiliano. 

 

Barcellona-Bayern Monaco, il pesantissimo 2-8 nel 2020

Tra tutte, la sconfitta clamorosa più recente è quella del Barcellona in Champions League: risale all’agosto del 2020 ed è l’emblema della travagliata stagione vissuta dai blaugrana, con Messi sul piede di partenza. Il Barça è caduto in casa incassando 8 gol, nella sconfitta più pesante di tutta la sua storia. Un risultato assurdo e inaspettato, in un Camp Nou vuoto e in un clima già difficile di per sé. Il Bayern Monaco passa così in semifinale dopo essersi sbarazzato troppo facilmente di una delle squadre più forti del panorama calcistico mondiale.