Alberico Evani (con la C, non con la G) stasera siederà in panchina da ct azzurro pro tempore per Italia-Estonia. Sostituirà Roberto Mancini, alle prese con la positività al Coronavirus. Dal 2018 Evani è il secondo di Roberto Mancini in azzurro, ma non è il primo allenatore che segue e aiuta.

Evani è stato secondo anche di Ventura durante la sua sfortunata avventura azzurra, in sostituzione del dimissionario Paolo Vanoli. Ma chi è Evani? Una lunga carriera a Coverciano da selezionatore, ma da giocatore?

 

Alberico Evani da giocatore: carriera e ruolo

Evani ha giocato nel ruolo di esterno di corsa, senza troppi fronzoli o senza velleità dribblomani. Poteva anche giocare al centro del campo o nel ruolo di terzino sinistro, in emergenza. In carriera Evani ha alcune molte maglie diverse, ma ha legato la sua fama al Milan, dove è cresciuto e ha giocato 296 partite in Serie A. Protagonista in una indimenticabile finale di Intercontinentale – gol decisivo su punizione ai supplementari (1989, ma la vincerà anche l’anno dopo) – e in Supercoppa Europea – altra punizione, con i rossoneri ha vinto Scudetto e due Coppe Campioni, di fatto rimanendo uno degli artefici del calcio rivoluzionario di Sacchi.

Piccola curiosità: il suo spostamento da terzino a centrocampista è dovuto all’esordio e all’ascesa nel Milan di Paolo Maldini, leggenda rossonera.

Non solo, in molti lo ricorderanno con la maglia della Sampdoria (dove ha giocato proprio con Mancini, dal ’93 al ’97, che sostituirà), dove ha disputato ben 4 stagioni, dove vincerà anche la Coppa Italia. Chiuderà la carriera tra Reggiana e Carrarese.

 

Alberico Evani da allenatore: Milan e azzurro

Evani ha una grandissima conoscenza del calcio, a partire dai ragazzi: nel Milan ha svolto tutta la trafila delle varie squadre del settore giovanile rossonero. Dopo una brevissima parentesi a San Marino, Evani ha cominciato ad allenare a Coverciano, dapprima come vice dell’Under 19, poi seguendo tutte le nazionali, fino ad arrivare alla maggiore. Fino alla panchina contro l’Estonia.