Il pagellone del mercato estivo 2022
Si chiude il calciomercato 2022: in Serie A i colpi di certo non sono mancati, già da giugno le big e non solo avevano cominciato a concludere affari importanti. Esempio: il ritorno di Lukaku tra le fila dell’Inter. Poi i nerazzurri hanno rallentato, mentre altre squadre sono decollate. Su tutte: Juventus e Roma, le vere regine di questo calciomercato. Ma anche il Napoli si è dato da fare…
Proviamo quindi a dare i voti alle venti squadre di Serie A nel nostro pagellone del mercato 2022. Abbiamo scelto di procedere in ordine alfabetico, sotto trovate gli approfondimenti sui promossi a pieni voti, sugli appena sufficienti e sui bocciati (che non mancano, soprattutto tra le piccole).
Pagellone mercato estivo 2022: tutti i voti
Atalanta: 6,5
Bologna: 5,5
Cremonese: 6
Empoli: 5
Fiorentina: 6,5
Inter: 6,5
Juventus: 8
Lazio: 6,5
Lecce: 6
Milan: 6,5
Monza: 5,5
Napoli: 7
Roma: 7,5
Salernitana: 6,5
Sampdoria: 4,5
Sassuolo: 6
Spezia: 5
Torino: 6
Udinese: 6
Verona: 4
Juventus regina del mercato 2022: voto 8 per i bianconeri
Bianconeri assoluti protagonisti del mercato: il ritorno di Pogba a 0 è un colpo importante (al netto dello sfortunato infortunio), Di Maria è un giocatore decisivo che può fare la differenza tra le primissime posizioni della classifica. Soffiato Bremer all’Inter, preso Paredes per dare fosforo e sostanza al centrocampo. Kostic è un’alternativa più che valida davanti e il tecnico bianconero ha dimostrato di puntarci sin da subito.
Insomma, il mercato bianconero è da 7, anche le uscite sono state giuste e ponderate. Per il 9 in pagella manca solo il terzino sinistro: lì c’era bisogno di un ricambio per Alex Sandro, o addirittura di uno che potesse prenderne il posto da titolare, viste le ultime stagioni non esaltanti del brasiliano. Il mercato, comunque, resta ottimo nel suo complesso.
Roma al secondo posto: mercato top per i giallorossi
Applausi a scena aperta anche per i giallorossi: Dybala a 0 è un colpo di livello assoluto, discorso simile per un top come Wijnaldum (purtroppo infortunato anche lui, al pari di Pogba). Camara arriva proprio per sopperire all’assenza dell’olandese: segno che la dirigenza è pronta e reattiva. E ancora: Matic porta esperienza, sugli esterni Celik dà un ricambio concreto, stesso discorso che Belotti, che praticamente è un titolare che agirà da vice-Abraham. Per l’8 in pagella manca un difensore centrale: giocando a tre dietro, forse un altro ricambio avrebbe fatto comodo…
Napoli da podio: cessioni importanti, acquisti di livello
Chiude il podio il Napoli: perde qualche pedina pesante come Insigne, Mertens, Fabian Ruiz e soprattutto Koulibaly, ma i cicli finiscono e il ricambio alcune volte è necessario. Il Napoli sembra aver messo in atto una “rivoluzione buona”: dentro Kim, Ndombele, Kvaratskhelia e Raspadori, giocatori funzionali al gioco di Spalletti e che svecchiano la rosa. Il georgiano, in particolare, sembra un colpo di alto livello e un ottimo investimento sul futuro. Arrivano anche ricambi forti come Simeone in attacco e Sirigu in porta. Mezzo voto in meno proprio per il mancato colpo tra i pali: Keylor Navas andava acciuffato…
I voti delle altre big: Milan, Inter, Lazio e Atalanta promosse
Promosso il Milan, al quale va un buon 6,5: i rossoneri hanno ringiovanito ancora di più la rosa prendendo giovani interessanti come Thiaw e Vranckx, ma soprattutto sono riusciti a portare a Milanello il gioiello De Ketelaere. Sono saltati però altri colpi attesi come Renato Sanches e Botman, oltre che Ziyech: l’ala destra, in particolare, resta la nota dolente. Poi c’è l’Inter: mercato partito forte con gli ingaggi di Lukaku, Asllani e Mkhitaryan, poi però le entrate si sono un po’ arenate. Manca un vero sostituto di Perisic, in compenso Skriniar è rimasto.
Piccola rivoluzione in casa Lazio, che prende diversi giocatori funzionali al gioco di Sarri: ora il tecnico potrà plasmare ancora di più il suo undici di riferimento. Romagnoli a 0 è un bel colpo, la permanenza di Milinkovic la notizia migliore. Un buon 6,5 pure per l’Atalanta, che cambia poco ma scommette su giocatori interessanti come Ederson, Lookman e Hojlund.
Le altre squadre promosse nel pagellone di mercato 2022
Altre squadre che meritano la promozione, a nostro avviso: sicuramente la Fiorentina, che inserisce in rosa giocatori forti e pronti come Gollini, Dodò, Barak e soprattutto Jovic. Buono anche il mercato della Salernitana, che tra Dia e Piatek ha chiuso colpi al di là di ogni aspettativa. Ok il mercato del Torino (anche se ci si aspettava una punta), quello dell’Udinese (Deulofeu è rimasto e questo dà garanzie), quello del Sassuolo (porte girevoli sensate), quello del Lecce (Umtiti e Colombo due ottimi innesti) e quello della Cremonese (acquisti mirati).
Bocciati: i club che hanno deluso sul mercato
Si chiude con le note dolenti, tra le quali un po’ a sorpresa finisce il tanto chiacchierato Monza: molti acquisti, sì, ma a tratti il mercato in entrata dei brianzoli è sembrata più una collezione di figurine che un progetto tecnico. Rosa lunga e un po’ troppa confusione, vedremo sul campo. Da rivedere anche il mercato del Bologna, fin troppo scarico. Ancora peggio l’Empoli, che perde pedine importanti e le rimpiazza un po’ alla rinfusa. Malissimo la Sampdoria, che evita il 4 secco all’ultimo andando su Winks e Pussetto. Tremendo invece il mercato dell’Hellas Verona, con Cioffi che secondo alcuni avrebbe addirittura meditato le dimissioni anticipate: persi giocatori importanti (da Casale a Barak, passando per Simeone e Caprari), entrati ricambi senza troppe idee. Henry unica luce nel buio, ma di certo non basta. Male, a tratti malissimo.