Nuno Mendes, ruolo, caratteristiche tecniche ed età del gioiellino Sporting
Nuno Mendes ha stregato Maldini e il Milan. Classe 2002, è il nome nuovo sul taccuino di mercato dei rossoneri: ha caratteristiche tecniche uniche che lo rendono un vero e proprio gioiellino. Da prendere subito, prima che arrivino squadre con capitali immensi da investire sul futuro.
Come racconta Calciomercato.com, il Milan si sarebbe fatto avanti: sarebbero in corso colloqui esplorativi con l’entourage del ragazzo, che di fatto già vale almeno 25 milioni di euro. E su di lui già ci sono le mire di diversi club inglesi, interessati alle sue qualità. Ma quali sono, e perché Maldini si sta muovendo così in fretta?
Nuno Mendes, caratteristiche tecniche, ruolo ed età
Nuno Mendes è un classe 2002, ha 18 anni ed è alto 184 cm. Il Milan si sta sbrigando perché il suo ruolo è merce rara: Nuno Mendes è un terzino sinistro di piede mancino, con contratto in scadenza 2025 e una carriera disputata tutta allo Sporting di Lisbona, di cui è prodotto del vivaio. L’anno scorso ha messo insieme 9 presenze in Liga NOS, il campionato portoghese, per un totale di poco sopra i 600 minuti giocati. Abbastanza per accendere i riflettori di mezza Europa: Nuno Mendes è un terzino di gamba, molto fisico, pulito negli interventi e nei tackle.
Nuno Mendes ha caratteristiche tecniche molto interessanti in avanti: ha una progressione importante, con il pallone attaccato al piede, regge bene la pressione degli avversari e ha una buona conduzione di palla. Sfrutta il suo fisico in maniera intelligente, bilanciando muscoli e peso per tenere il contrasto e muoversi con eleganza.
Allo Sporting ne parlano come di una possibile rivelazione: può ricordare per movenze e fisico il terzino del Manchester United inglese Wan-Bissaka, pagato dai Red Devils 45 milioni più 5 di bonus.
Di fatto Nuno Mendes potrebbe anche giocare al centro della difesa (forse è ancora un po’ ruvido in alcune letture in area di rigore) ma da terzino può diventare un ottimo quinto del 3-5-2, o un esterno più alto: ha tutte le qualità fisiche e tecniche per puntare l’uomo e mettere in difficoltà i terzini avversari. E Maldini vorrebbe portarlo subito al Milan, prima che costi troppo.