Lazio, cosa è successo ad Acerbi? Sfogo choc e possibili cause della rottura
Francesco Acerbi mette ansia alla Lazio. Il difensore centrale ex Sassuolo, uno dei migliori per rendimento della squadra di Inzaghi, ha lanciato la bomba, esternando tutto il suo fastidio per un rinnovo più complicato del previsto: “Ho letto delle cose non vere, sia sull’offerta ricevuta che sulle cifre – ha detto il difensore -. Le cose si fanno nelle sedi opportune, non sui giornali. Credo di aver portato sempre rispetto giusto alla società, e mi aspetto un minimo che lo portino anche loro o che almeno se ne parli nelle sedi opportune. Mi ha dato fastidio e se è questo l’atteggiamento che hanno, forse il rinnovo non sarà più nella mia testa se vanno avanti così”
Non avrebbe dunque gradito alcune ‘fughe di notizie’, che hanno fatto percepire le sue richieste come eccessivamente esose. Ma non solo: cosa si nasconde dietro le sue parole amare, pronunciate in un’intervista Rai dal ritiro della Nazionale azzurra?
Parole choc di Acerbi, le cause
Le parole del difensore centrale vertono sul rinnovo: il suo contratto scade nel 2023, ma ad Acerbi è stato promesso un sostanzioso aumento dopo l’ottima stagione e la leadership acquisita nello spogliatoio. Le trattative tra il suo agente, Pastorello, e la dirigenza della Lazio, per ora non sono state fruttuose: la distanza rimane – 2,5 la proposta Lazio, 3 la richiesta di Acerbi – il giocatore sarebbe deluso, ma non solo per il rinnovo, comunque non ritenuto una priorità. Post lockdown sarebbero state molte le cause di irritazione per il difensore centrale: intanto non avrebbe gradito il taglio di due mesi di stipendio, deciso durante la sosta (nonostante alcune rassicurazioni in senso opposto).
Non solo: Acerbi sarebbe stato al centro anche di una vivace discussione con il dottor Pulcini, responsabile dello staff medico della Lazio. I due sarebbero quasi arrivati alle mani: la Lazio avrebbe negato il tutto, ma le cronache da Formello raccontano di un clima teso. Troppi gli infortuni di fine stagione, troppi gli errori.
Al centro del nervosismo di Acerbi ci sarebbe stato anche il trattamento riservato al nutrizionista Fabbri, consigliato da lui e Parolo: gli sarebbe stato attribuito lo scarso stato di forma della squadra, e avrebbe pagato per tutti. Infine, non dimentichiamo che siamo in tempi di mercato: su di lui hanno posato gli occhi Napoli e Inter, che potrebbero spingere sull’acceleratore della rottura.