Lionel Messi ha origini italiane: ecco perché
L’Argentina vince i Mondiali insieme a Lionel Messi, che così porta a casa il trofeo più importante della sua storia, l’unico che mancava alla sua collezione. Sul fenomeno argentino resta sempre acceso un dibattito: è lui il migliore di sempre? Per molti sì, per altri sono Maradona o Pelé. In Italia, invece, uno dei temi più discussi quando si parla della Pulce è quello legato alle sue radici. Ecco perché, dopo la vittoria della Coppa del Mondo della sua Albiceleste, andiamo ad approfondire le origini italiane di Messi.
Messi e le origini italiane: da Recanati all’Argentina
Messi è italiano? Non proprio, però di certo il fenomeno argentino ha origini italiane. Le sue radici legate alla nostra penisola provengono dal suo trisavolo: Angelo Messi. Lui, nato nel 1866, decise di lasciare l’Italia per trasferirsi in Sud America, come tanti altri italiani fecero durante le ondate migratorie che caratterizzarono il diciannovesimo secolo. Poco più di un secolo dopo di lui nacque proprio la Pulce, che in questi ultimi decenni ha incantato il mondo sul campo da calcio.
Più precisamente le origini di Messi arrivano da Recanati, città conosciuta soprattutto per il poeta Giacomo Leopardi. Qui, infatti, risiedono molte persone che di cognome fanno per l’appunto Messi. Sono circa tremila, invece, gli italo-argentini residenti nella città marchigiana. Questo legame con l’Italia si è rafforzato soprattutto nel 2010, quando Jorge Messi (il padre del calciatore) viaggiò verso Recanati per far sì che suo figlio potesse ottenere la cittadinanza italiana (l’obiettivo era quello di farlo diventare comunitario).
Oltre al suo trisavolo, Messi ha un legame con le Marche anche grazie al passato della signora Coccettini, sua nonna. Lei è cresciuta a San Severino per poi emigrare in Brasile e, infine, in Argentina. Il nome completo del calciatore, infatti, è Lionel Andrés Messi Cuccittini e il motivo è proprio da collegare al nome di sua nonna (nonostante la mutazione che ha poi avuto nel tempo). Aver scoperto questa storpiatura ha difatti permesso alla città di San Severino di conferire a Lionel Messi la cittadinanza onoraria.