Le origini italiane di Olivier Giroud
Dopo aver vinto uno Scudetto da protagonista con la maglia del Milan, adesso Giroud sta mettendo in mostra tutte le sue grandi qualità al Mondiale in Qatar: altri gol decisivi per il numero 9 dei Blues, che nel frattempo è diventato il miglior marcatore della storia della Nazionale francese.
Olivier Giroud - All 52 goals for France
— 𝘽𝙎𝙏 🀄️™️🇦🇷🇭🇷🇲🇦 (@BSTComps) December 5, 2022
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E dire che c’è stata anche una piccola possibilità che Giroud giocasse con la maglia della Nazionale italiana… Sì: anche se questa ipotesi non ha mai preso piede (visto l’attaccamento del giocatore nel paese dove è nato, cresciuto e si è affermato), Giroud avrebbe potuto anche scegliere di scendere in campo per i nostri colori. Come? Ce lo spiega la sua storia.
Le origini italiane di Giroud: la spiegazione
Fughiamo ogni dubbio: Giroud non è italiano, anzi è francesissimo, essendo nato e cresciuto vicino Grenoble. Non a caso è proprio in quel club che ha mosso i primi passi da professionista nel mondo del calcio, tra giovanili e prima squadra. Ma Grenoble è una delle città più vicine al confine con l’Italia, e nel corso del secolo scorso sono stati tanti gli italiani emigrati in Francia (soprattutto per motivi di lavoro). Tra questi, c’erano anche le nonne di Giroud, Yvonne e Antonia, una triestina e l’altra bergamasca.
Proprio le sue nonne hanno insegnato al piccolo Giroud qualche parola in italiano, ma soprattutto gli hanno fatto conoscere ed amare l’Italia. Anche per questo motivo è stato felice di arrivare a giocare nel nostro Paese, indossando la maglia del Milan.
Giroud alle prese con l’italiano (vero)
Sin da subito Giroud si è sforzato di parlare quell’italiano che le sue nonne gli hanno insegnato in minima parte quando era bambino. Tra gestualità, sketch divertenti e interviste post partita, il francese col passare del tempo si è ambientato sempre meglio nel nostro Paese. Tanto da arrivare a cantare una canzone-simbolo.