Non riuscendo a chiudere per Faivre vista la resistenza del Brest, alla fine il Milan è virato con decisione su Junior Messias, classe 1991 del Crotone che l’anno scorso, per la prima volta, ha esordito nel nostro campionato. Un talento esploso tardi, quindi, ma l’età e la carriera non vi ingannino: Messias è un giocatore pronto, capace e talentuoso. Lo dimostrano i suoi numeri e le sue statistiche: il primo impatto col campionato maggiore non è stato per nulla traumatico, anzi. 

 

La carriera di Messias

 

Messias muove i primi passi nel mondo del calcio nel suo Brasile, crescendo nelle giovanili del Cruzeiro. Nel 2011 poi si trasferisce in Italia e si dedica al pallone solo in maniera parziale: gioca solo in tornei amatoriali, per il resto del tempo consegna e vende elettrodomestici. Poi nel 2015 viene messo sotto contratto dal Casale, che lo nota proprio in uno di questi tornei. Da lì parte la scalata che lo porterà a vestire le maglie di Chieri e Gozzano, con ottimi risultati, fino alla chiamata del Crotone in Serie B. Col club calabro sale poi in A e fa vedere a tutti di che pasta è fatto.

 

Le statistiche di Messias in Serie A: mago dei dribbling, più assist e gol

 

Una delle qualità migliori di Messias è senza dubbio il dribbling: il giocatore è capace di saltare l’uomo con una facilità incredibile. Nella stagione 2020/2021 è stato secondo per numero di dribbling riusciti in Serie A: ne ha realizzati 78, col 55,7% di riuscita.

 

 

Per quanto riguarda gli altri numeri, Junior Messias nel corso di 36 giornate di Serie A (grande continuità, dunque) ha realizzato 9 gol e servito 6 assist. Un giocatore determinante, dunque, con una grande capacità di essere decisivo. Il tutto grazie alle sue incredibili skills, riassunte bene in questi due brevi video.