La Lazio soffia Pedro alla Roma, un anno dopo. Dopo aver firmato un contratto, durante la scorsa estate, con la società giallorossa fino al 2023, lo spagnolo Pedro è passato dall’altra parte del Tevere, in maglia biancoceleste, dove può riabbracciare il suo ex allenatore Sarri. Il nuovo tecnico della Lazio è stato determinante: ha spinto per portarlo a Formello, il Centro Sportivo della Lazio, e gli ha dato la maglia numero 9. Lo aveva già allenato al Chelsea, e aveva espresso pubblicamente, anche quest’estate, tutta la sua stima per il fuoriclasse spagnolo.

 

Una vera e propria occasione: 34 anni e 25 trofei vinti, Pedro a Trigoria, nella nuova Roma di Mourinho, era di fatto diventato un peso, un vero e proprio esubero. Per questo motivo la Lazio ha fiutato l’occasione e ha regalato a Sarri il secondo esterno d’attacco dopo Felipe Anderson. Un acquisto low cost: per liberarsi dello stipendio di Pedro, la Roma lo ha ceduto a 0. Ma quanto guadagna Pedro alla Lazio?

 

Stipendio Pedro alla Lazio

 

Pedro alla Lazio, operazione flash resa ancora più facile dallo spagnolo. L’esterno ha rinunciato a due mensilità che gli doveva la Roma pur di riabbracciare Sarri, e si è anche tagliato parte dello stipendio. 

 

Alla Roma percepiva qualcosa in più: Pedro aveva firmato un contratto triennale da 3 milioni di euro netti a stagione. La Roma aveva usufruito degli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita, con lo stipendio lordo arrivato a 3,93 milioni di euro. Alla Lazio lo stipendio di Pedro sarà più basso: guadagnerà 2,5 milioni a stagione. 

 

Pedro, i trofei vinti 

 

Pedro è l’uomo dei record. Si tratta dell’unico calciatore ad aver vinto tutti i maggiori trofei internazionali sia a livello di club sia per nazionali: nel suo palmares può vantare ben 25 titoli complessivi. Pedro ha difatti in bacheca la UEFA Champions League, la Supercoppa UEFA e la Coppa del mondo per club, vinte con la maglia del Barcellona, l'Europa League, vinta con il Chelsea proprio di Sarri nonché il campionato del mondo e il campionato europeo, vinti con la maglia rossa della nazionale spagnola. Un mix di mentalità vincente ed esperienza alla corte di Lotito.

 

Non solo, i record non finiscono qui: è stato il primo calciatore a segnare in tutte e sei le competizioni ufficiali disputate nello stesso anno solare. Il suo anno d’oro è stato il 2009: è infatti andato a segno in Primera División, UEFA Champions League, Coppa del Re, Supercopa spagnola, Supercoppa UEFA e Coppa del mondo per club. Questo peculiare record eguagliato nel 2011 da un suo ex compagno di squadra, un tale Lionel Messi. Per chiudere coi record: è anche il quinto giocatore della storia ad aver segnato sia nella finale di UEFA Champions League che nella finale di Europa League.

 

Pedro al Fantacalcio: è da prendere?

 

Qui entriamo in un campo minato. La carriera di Pedro parla per lui, ma può essere un acquisto valido al Fantacalcio. Chi l’ha preso l’anno scorso lo sa: il talento spagnolo riserva gioie e dolori. Difatti con la Roma, dopo un ottimo avvio di stagione che ha fatto gioire i Fantallenatori, non è riuscito a trovare continuità, con molte noie muscolari e panchine. Sarri gli darà fiducia, lo farà giocare, ma molto dipenderà anche dalla sua tenuta fisica: con il tecnico toscano al Chelsea Pedro ha fatto molto bene, ma sono nel frattempo passate ben 3 stagioni. A chi dare maggior credito, a Sarri che lo ha voluto fortemente o a Mourinho che lo ha tagliato fuori? Noi ci sentiamo di dire che il talento spagnolo al Fantacalcio potrebbe essere un boomerang, ma preso a cifre contenute - con la rosa già completa o quasi - potrebbe essere una piccola scommessa che vale la pena tentare.