Milan, ecco Pellegri: caratteristiche, stipendio e Fantacalcio
Il Milan ha bussato l’ultimo colpo in attacco e ha completato il reparto offensivo. In controtendenza rispetto ai primi due tasselli, l’ultimo ha una carta d’identità verde e un lungo futuro davanti: dopo il classe 1981 Zlatan Ibrahimovic e il classe 1986 Olivier Giroud, i rossoneri mettono sotto contratto il classe 2001 Pietro Pellegri, che potrebbe essere il figlio di entrambi. Ex stellina della Serie A, era passato al Monaco nel gennaio del 2018 (quindi all’età di 17 anni) per ben 31 milioni di euro. Il prezzo spaventa e fa paura, ma può essere spiegato, almeno in parte: Pellegri ha bruciato tutte le tappe, a 16 anni già segnava doppiette in Serie A, la Lazio ne sa qualcosa. La sua prestazione del 2017 viene usata ancora oggi dagli estimatori di Pellegri per descriverne il talento.
Pietro Pellegri, tu connais ? 🤔👊
— Eleven Sports (FR) (@ElevenSportsBEf) September 19, 2017
✅ Né en 2001
✅ A marqué deux fois pour la Genoa vs. Lazio
✅ Son idole est Nicklas 'The Lord' Bendtner pic.twitter.com/ky3u7nSzlx
Pellegri è arrivato quindi al Monaco pieno di aspettative pesanti, con 31 milioni di motivi per incidere da subito. E invece ha dovuto fare i conti con la pubalgia e con altri infortuni: è stato spesso fuori squadra, ha saltato interamente la stagione 2019-2020, ha ritrovato presenze e gol solo a sprazzi. Zero continuità, zero prime pagine, zero definizioni di enfant prodige. Ora arriva al Milan e spera di rilanciarsi. Perché i rossoneri hanno puntato su di lui? Ecco una panoramica sul suo profilo, partendo dalle caratteristiche tecniche.
Le caratteristiche tecniche di Pietro Pellegri
Pietro Pellegri è al Milan perché per caratteristiche tecniche è perfetto come sostituto di Ibra e di Giroud: alto 188 cm ma anche tecnico, alla forza fisica abbina la capacità di leggere il gioco e di far salire la squadra. Abile nel dialogo con i compagni (soprattutto con le sponde, molte delle quali di testa), Pellegri è un attaccante di manovra che deve può migliorare qualcosa in fase di finalizzazione. Ma il tempo per crescere c’è tutto, anche perché vicino avrà due maestri d’eccezione che potranno guidarlo da vicino. Pellegri, insomma, ha tutte le caratteristiche che rendono grande un attaccante, ma deve cercare di affinarle e soprattutto di trovare quella continuità che fino a questo momento, a causa degli infortuni, gli è mancata.
Lo stipendio di Pellegri: quanto guadagna al Milan
Al momento non si hanno notizie certe sullo stipendio di Pellegri al Milan: sappiamo che il giocatore arriva con la formula del prestito oneroso di 1 milione con diritto di riscatto fissato a 6 (+ bonus rivendita e Champions), ma poco altro. Il giocatore classe 2001 al Monaco nel 2017 ha siglato un accordo che prevedeva un ingaggio da 1 milione di euro a stagione a salire, per 5 anni. Probabile, quindi, che al Milan Pellegri percepisca un ingaggio che si aggira tra 1 e gli 1,5 milioni di euro. Difficile pensare che guadagni di più, anche perché il Milan sta adottando una strategia molto rigorosa sugli stipendi.
Pellegri al Fantacalcio: è da prendere oppure no?
La scommessa intriga, anche perché c’è la possibilità di prenderlo ad un prezzo davvero scontato. A mio avviso, l’investimento ha senso solo se avete anche almeno uno tra Ibrahimovic e Giroud in rosa: c’è da aspettarsi che dia il cambio a loro e che non giochi molto, da titolare. Ma con la Champions può trovare spazio in campionato, magari in partite sulla carta più facili. Insomma: al Fantacalcio, occupate uno slot su Pellegri solo se vi può servire come sostituto di uno dei due (o di entrambi) i centravanti del Milan. Pellegri avrà le sue chance (è arrivato al Milan per giocare di più), se le giocherà bene potrebbe anche trovare un po’ di continuità, magari anche a partita in corso, quando ci sarà da far salire la squadra.