Immobile in Arabia Saudita: cosa c'è di vero e precentuali
Arabia Saudita piglia tutto: il calciomercato trema, tanti giocatori importanti in questa sessione di calciomercato stanno cedendo alle offerte che arrivano da lontano, inaspettate e a valanga, portandosi via alcuni tra i migliori talenti in circolazione. L’ultimo della lista, per importanza, è stato Milinkovic-Savic: in scadenza di contratto con la Lazio nel 2024, si è trasferito all’Al Hilal per una cifra intorno ai 40 milioni di euro e un contratto da 20 milioni di euro netti a stagione. Tutti contenti, tranne i tifosi della Lazio. Che adesso sperano di non veder partire, sempre destinazione Arabia, anche un altro dei loro beniamini.
Da qualche tempo si parla di un interessamento di club arabi per Ciro Immobile, ma non c’è mai stato niente di concreto. Nel frattempo, Milinkovic “ha ceduto” e adesso si è tornati a parlare con prepotenza di un possibile addio del capitano e bomber biancoceleste, perno offensivo della Lazio ormai da tanti anni. Ma cosa c’è di vero? Immobile potrebbe trasferirsi davvero in Arabia Saudita? Cerchiamo di andare con ordine, a partire dall’indiscrezione sull’offerta arrivata a Lotito, per poi passare alle parole del Presidente biancoceleste e infine cercando di capire le realistiche percentuali dell’addio di Immobile.
Immobile in Arabia Saudita: ecco l’offerta alla Lazio e al giocatore
La bomba è stata sganciata da Sportitalia: nella giornata del 19 luglio, Alfredo Pedullà, tramite il suo profilo Twitter, ha parlato di un’offerta da oltre 30 milioni arrivata alla Lazio dall’Arabia Saudita per il cartellino di Ciro Immobile. Una cifra non indifferente, soprattutto perché si tratta di un calciatore non più giovanissimo (classe 1990, a febbraio compirà 34 anni).
E al giocatore? L’offerta dall’Arabia per Immobile sarebbe di 18 milioni a stagione per due anni con un’opzione per il terzo. Considerando che ad oggi Ciro alla Lazio guadagna circa 4 milioni di euro a stagione, si tratterebbe di un ingaggio più che quadruplicato... Per quanto riguarda la squadra, si dovrebbe trattare dell’ Al Shabab, oppure dell’ Al Wheda.
La smentita di Lotito: “Nessuna offerta dall’Arabia, Immobile resta”. E le richieste...
Prima di tutto, le parole che Claudio Lotito aveva già pronunciato in merito al futuro di Immobile, ancora prima di aver ricevuto l’offerta dall’Arabia Saudita: "Con un'offerta da 50 milioni se ne può parlare. Se si presentano con 10-20 milioni per il cartellino, possono tornare indietro".
Non sono arrivati i 50 milioni richiesti, ma 30 sì, secondo quanto riportato da Sportitalia. Eppure, Lotito ha avuto modo di smentire questa notizia, intervenendo ai microfoni del Corriere dello Sport: "La Lazio non ha messo in vendita Immobile e non ha ricevuto alcuna proposta". E poi, ai tifosi che chiedevano con insistenza notizie sul futuro di Immobile al ritiro di Auronzo di Cadore, ha risposto con un lapidario “resta!”.
Normale, però, che di fronte ad un’offerta più alta e convincente, anche un osso duro come Lotito potrebbe cedere. Ad oggi, dunque, quante probabilità ci sono che Immobile lasci la Lazio per trasferirsi in Arabia Saudita?
Le percentuali che Ciro Immobile vada in Arabia Saudita nel 2023 restano basse
Sempre stando a quanto riportato da Pedullà, il giocatore starebbe riflettendo sull’offerta, in questo momento. Immobile è molto legato alla Lazio e alla città di Roma, si trova bene con l’ambiente, con Sarri, con la società, con tutti. C'è da dire, però, che 18 milioni netti all’anno sono tanti, anche rispetto allo stipendio che percepisce in questo momento in biancoceleste. Arrivato quasi a 34 anni, Immobile accettando l’offerta saudita avrebbe l’occasione di strappare l’ultimo grande contratto della sua carriera.
Arrivando così alle percentuali, secondo noi Immobile resterà con tutta probabilità alla Lazio: 90% di permanenza, ad oggi, anche perché il ragazzo fino ad ora non ha dato segnali di addio. Lasciamo però un 10% di dubbio per il fattore economico. Normale farci almeno un pensierino...
Immobile resta alla Lazio: 90%
Immobile va in Arabia Saudita: 10%