I 10 peggiori tradimenti della storia del calcio
Se le ultime vicende che hanno coinvolto Lukaku e Cuadrado vi hanno sconvolto, beh, dovete pensare che c’è chi ha fatto molto di peggio: nel calcio i tradimenti noti e celebri sono stati diversi, alcuni dei quali hanno fatto particolarmente rumore per modalità, tempistiche, attaccamento alla maglia dimostrato, sbandierato e poi... puff, via all’altra squadra.
Ci sta, fa parte del gioco, i calciatori sono dei professionisti che cercano di prendere le migliori decisioni per la loro carriera, e anche per le loro tasche, come è giusto e normale che sia. Chiamiamoli, dunque, se proprio vogliamo, “tradimenti sportivi”. In questo senso, quali sono stati i peggiori della storia del calcio? Ecco dieci trasferimenti che vi faranno rivalutare sia Lukaku che Cuadrado.
I peggiori tradimenti della storia del calcio: ecco la top 10
Luis Figo dal Barcellona al Real Madrid
Ronaldo dal Barcellona all’Inter, dall’Inter al Real, dal Real al Milan
Gonzalo Higuain dal Napoli alla Juventus
Leonardo Bonucci dalla Juventus al Milan e viceversa
Aldo Serena, en plein: Milan, Inter, Juventus e Torino!
Hakan Calhanoglu dal Milan all’Inter
Mario Gotze dal Borussia al Bayern
Eric Cantona dal Leeds al Manchester United
Bernd Schuster dal Barcellona al Real, poi dal Real all’Atletico (!)
Zlatan Ibrahimovic: prima Juventus, poi Inter e infine Milan
Il peggior tradimento di sempre è (forse) quello di Luis Figo
Se andate a Barcellona e vedete un tifoso in maglia blaugrana, non parlategli di Luis Figo: non riemergeranno ricordi bellissimi, per usare un eufemismo. Il portoghese ha giocato nel Barcellona a metà dagli Anni Novanta, diventando uno dei giocatori più amati dai sostenitori del Barça. Impossibile non innamorarsi del suo stile di gioco elegante, in cinque anni Figo ha fatto vedere grandi così ed è diventato una leggenda del club... salvo poi trasferirsi nel 2000 agli acerrimi nemici del Real Madrid, andando così a rimpolpare quella narrazione dei Galacticos che ha preso forma e sostanza (anche) grazie a lui. Un tradimento mai perdonato, da parte dei catalani: in un famoso Clasico del 2002 giocatosi al Camp Nou, i tifosi del Barcellona hanno tirato di tutto contro Figo. Anche una testa di maiale...
I tradimenti di Ronaldo il Fenomeno
A proposito di Real Madrid: dopo una parentesi “galattica”, anche un Ronaldo non più nel suo “prime” ha tradito un suo vecchio club, di preciso l’Inter, dove si era affermato come uno dei calciatori migliori del mondo. Il Fenomeno nel 2007 passa al Milan e addirittura, dopo aver segnato un gol nel derby, esulta portandosi le mani dietro le orecchie. Come se non bastasse, Ronaldo si era già reso protagonista di un tradimento “a distanza”, visto che aveva giocato nel Barcellona, prima di vestire nerazzurro.
Gonzalo Higuain e il tradimento al Napoli
Chiude il podio dei tradimenti Gonzalo Higuain, che nell’estate del 2016, dopo essere diventato una bandiera del Napoli, è passato agli storici rivali della Juventus, scatenando l’ira dei tifosi azzurri. Un trasferimento da record, 90 milioni di euro e altrettanti milioni di chiacchiere inferocite e indignate.
Gli altri trasferimenti discussi
Non potevamo non citare Leonardo Bonucci e la sua parentesi rossonera nella stagione 2017-2018, nel mezzo di una vita bianconera; anche Aldo Serena l’ha fatta grossa, “tradendo” addirittura in due città diverse, Milano e Torino. Più recente lo sdegno dei tifosi rossoneri per il passaggio del parametro zero Calhanoglu all’Inter, in Germania invece ha fatto scalpore il passaggio di Gotze del Borussia al Bayern (percorso che hanno seguito anche altri giocatori come Hummels e Lewandowski). Meno conosciuto in Italia, ma molto famoso in Inghilterra: il tradimento di Cantona, passato dal Leeds allo United, non è stato mai dimenticato. Triplo tradimento invece per Bernd Schuster, che è passato prima dal Barcellona al Real Madrid, e poi dal Real all’Atletico. Si chiude con Zlatan Ibrahimovic: prima la Juve, subito dopo l’Inter, più avanti il Milan (scelto per due volte).