Quando si pensa a un calcio di punizione battuto alla perfezione vengono in mente diversi nomi: Juninho, Beckham, Pirlo e via dicendo. Tra questi profili mitici c’è anche un brasiliano che è passato dalle parti di Madrid e ha lasciato il segno in molte occasioni: Roberto Carlos da Silva, o più semplicemente Roberto Carlos, era un maestro dei calci di punizione. Il suo modo di calciarle è entrato nella storia per come riusciva ad unire potenza (tanta potenza) e precisione nel suo sinistro magico. Ecco alcuni esempi di come calciava le punizioni Roberto Carlos. Spoiler: le calciava bene. 

 

Punizione n.1: quella famosissima contro la Francia

Ogni amante del calcio avrà visto almeno una volta nella vita questo calcio di punizione: Brasile contro Francia, Roberto Carlos contro Barthez. Il portiere francese prova a sistemare i suoi nel migliore dei modi in barriera, nonostante la distanza siderale. Rincorsa lunghissima per Roberto Carlos, che col suo sinistro dà uno schiaffo al pallone, fortissimo. L’effetto è straordinario, la palla aggira la barriera e poi cambia traiettoria infilandosi alla sinistra di Barthez. Una meraviglia.

 

o gol de falta do @oficial_rc3 contra a França narrado pela várzea 🇧🇷 pic.twitter.com/0eZ7jp6msv

— Rolê Aleatório (@rolealeatorio) April 2, 2020

 

Con la maglia del Real Madrid

Dalla Nazionale al club: Roberto Carlos è diventato grande col Real Madrid, e in maglia bianca ha realizzato punizioni bellissime. Qui vediamo come il suo talento non emerga solo dalle botte da lontano, ma anche da quelle più ravvicinate. Un tiro dritto e potente che non lascia scampo al portiere. 

 

Sempre con la maglia del Real Madrid, ma da più lontano

Però se le punizioni da vicino possono essere realizzate anche in maniera dolce, con una carezza, è in quelle da lontano che si vede chi ha il fattore Carlos. Eccolo partire di nuovo da una zona del campo dalla quale in pochi penserebbero di tirare verso la porta. Tra questi pochi c’è anche lui, Roberto Carlos. Il brasiliano parte e spara una cannonata contro la porta avversaria. Botta tremenda.

 

Roberto Carlos e i calci di punizione: neverending story

Pensate forse che Roberto Carlos abbia perso il suo potere, una volta appesi gli scarpini al chiodo? Niente affatto. Eccolo qui, dopo il suo ritiro: calcia come fosse ancora in campo, qualità e potenza. Uno spettacolo.