Alla fine degli anni ‘90 ogni appassionato di calcio aveva sentito parlare di lui. Meglio: ogni appassionato di calcio aveva visto almeno una volta una delle sue tante prodezze. Perché Youri Djorkaeff era così: si faceva sempre notare, con quei suoi gesti tecnici folli, con quei gol tirati fuori da chissà quale cilindro. Una carriera lunga e bella, partita dalla Francia e terminata in America. Nel mezzo c’è stato spazio anche per la Serie A.

 

Che fine ha fatto Youri Djorkaeff, ex funambolo dell’Inter: la carriera

In Italia se lo ricordano bene i tifosi dell’Inter: il francese li ha fatti sognare a suon di grandi giocate e gol clamorosi, come questa rovesciata è rimasta nella storia della Serie A come uno dei gol più spettacolari di sempre.

 

Youri Djorkaeff, nato a Lione il 9 marzo 1968, è un figlio d’arte: suo padre Jean è stato capitano della Francia nei Mondiali del 1966, anche sua madre giocava a calcio. Lui ha mosso i primi passi nel Grenoble, in Francia si è mostrato al grande pubblico anche con le maglie di Strasburgo, Monaco e PSG. Ha così attirato su di sé le attenzioni dell’Inter, che ha deciso di portarlo a Milano nel 1996. Resta in nerazzurro fino al 1999, poi per lui arrivano le esperienze con Kaiserslautern, Bolton, Blackburn e infine N.Y. Red Bulls, squadra con la quale chiude la sua lunga carriera nel 2006. Tante anche le presenze in Nazionale, con la quale ha vinto i Mondiali nel 1998 e gli Europei nel 2000.

 

Djorkaeff oggi

Che fine ha fatto Youri Djorkaeff? Dopo il suo ritiro dal calcio giocato è rimasto in America e attualmente vive a New York. Nella stessa città ha fondato la Youri Djoarkeff Foundation e allo stesso tempo gestisce anche un Inter Campus.