Il calcio non sarebbe niente, senza il suo teatro: gli stadi sono parte integrante del gioco, ospitano il pubblico e fanno da cornice allo spettacolo. Ogni squadra ha la sua casa: alcune sono antiche e rievocano partite mitiche, altre invece sono nuove di zecca e fanno impressione, per quanto sono imponenti, luminose, in alcuni casi addirittura futuristiche.

 

Quali sono gli stadi più belli del mondo? Difficile fare una classifica, i fattori in gioco sono tanti: bellezza, valore storico, aspetto simbolico. Bleacher Report, il sito web di sport e cultura, ha provato a stilare questa lista contenente le 20 strutture più affascinanti del mondo del calcio. Di seguito ecco le prime 10, con un piccolo focus dedicato a ciascuna. E relative immagini, ovviamente.

 

La classifica dei 10 stadi più belli del mondo

  1. Wembley (Londra)
  2. Camp Nou (Barcellona)
  3. Santiago Bernabeu (Madrid)
  4. Old Trafford (Manchester)
  5. Maracana (Rio de Janeiro)
  6. Allianz Arena (Monaco di Baviera)
  7. Signal Iduna Park (Dortmund)
  8. Stadio Giuseppe Meazza (Milano)
  9. Estadio Azteca (Città del Messico)
  10. First National Bank Stadium (Johannesburg)

 

#1 Wembley (Londra)

Stadio inglese per eccellenza, Wembley è stato fondato nel 1936 ed è stato ristrutturato nel 2007. Può ospitare fino a 90.000 spettatori (solo il Camp Nou lo batte in Europa), la sua ristrutturazione nel 2007 è costata 918 milioni di euro (secondo stadio più costoso al mondo, dopo lo Yankee Stadium da 1,5 miliardi). Curiosità: la prima partita giocata a Wembley dopo la ristrutturazione è stata Inghilterra U21 vs Italia U21. Il match è terminato 3-3 con… tripletta di Pazzini.

 

#2 Camp Nou (Barcellona)

Stadio più capiente d’Europa (fino a 99.354 posti), è la casa del Barcellona dal 1957. Il Camp Nou nel corso della sua storia ha ospitato due finali di Champions League: nel 1989, con il Milan che trionfò sulla Steaua Bucarest (4-0) e nel 1999, col rocambolesco successo del Manchester United sul Bayern Monaco (2-1). Curiosità: il 17 novembre del 1982 l’impianto ha ospitato una… messa gigante di Giovanni Paolo II, con 121.000 fedeli presenti.

 

#3 Santiago Bernabeu (Madrid)

Restiamo in Spagna, ci spostiamo a Madrid: inaugurato nel 1947, con il nome di Nuevo Estadio Chamartín, il 4 gennaio del 1955 è stato intitolato a Santiago Bernabeu. L’impianto nel 2006 è stato il primo al mondo ad introdurre il controllo centralizzato. Curiosità: trovandosi a quota 700 metri sopra il livello del mare, è lo stadio che sta più in alto tra quelli dei grandi club europei.

 

#4 Old Trafford (Manchester)

Ci spostiamo in Inghilterra: l’Old Trafford è la casa del Manchester United dal 1910, e ha una capienza di 74,879 spettatori (secondo solo a Wembley). Soprannominato “Il Teatro dei Sogni”, solamente tra il 1941 e il 1949 non ha ospitato i match dei Red Devils, a causa dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Curiosità: è l’unico stadio inglese ad aver ricevuto le 5 stelle dalla Uefa.

 

#5 Maracana (Rio de Janeiro)

Inaugurato in occasione dei Mondiali del 1950 in Brasile, il Maracana è uno dei simboli del calcio verdeoro. Ad oggi la sua capienza è di 78 838 spettatori (ridotta rispetto al passato), con l’impianto che ospita principalmente le gare casalinghe di Fluminense e Flamengo. Nell’anno della sua inaugurazione è stato teatro di una delle sconfitte più clamorose del Brasile, rinominata “Maracanazo”: in finale i verdeoro persero il Mondiale casalingo contro l’Uruguay contro tutti i pronostici. Curiosità: nella finale contro l’Uruguay si stima ci fossero 200.000 spettatori allo stadio, record per uno sport di squadra.

 

#6 Allianz Arena (Monaco di Baviera)

La casa del Bayern Monaco ha sostanzialmente inaugurato la “nuova stagione degli stadi”: ora diverse squadre hanno impianti moderni e all’avanguardia, ma nel 2005 era un gioiello assoluto nel panorama calcistico. Ha una capienza di 71.000 posti a sedere e fino al 2017 ha ospitato anche gli incontri interni del Monaco 1860. Curiosità: FIFA e Uefa non permettono accordi di sponsorizzazione sul nome dello stadio, per questo l’Allianz Arena cambia nome a seconda delle competizioni. E quindi: “FIFA World Cup Stadium Munich” per i Mondiali del 2006, “Fußball Arena München” per gli incontri di Champions League, con tanto di luci spente sull’insegna “Allianz Stadium”.

 

#7 Signal Iduna Park (Dortmund)

Sempre in germania troviamo il Signal Iduna Park, tana del Borussia Dortmund dove in ogni gara interna dei tedeschi entra in scena il famoso “Muro Giallo”. Conosciuto col nome di Westfalenstadion, può ospitare fino a 81 365 posti. La Südtribüne conta ben 24.454 posti, ed è la più larga in Europa. Anche il Times lo ha inserito tra gli stadi più belli del mondo. Curiosità (all’italiana): a voi azzurri, quale partita viene in mente quando pensate a questo stadio? Esatto, questa.

 

#8 Stadio Giuseppe Meazza (Milano)

Conosciuto anche come “San Siro” e definito “La Scala del calcio”, è l’unico stadio italiano presente tra i primi dieci di questa classifica. Ospita le gare interne di Inter e Milan ed è il più capiente d’Italia (75 923 posti). Le due società da anni portano avanti discorsi sulla costruzione di un nuovo stadio, e sembra che presto San Siro possa andare in pensione. Per il momento, però, continua a essere uno dei più famosi teatri del calcio. Curiosità: l’artista che più volta si è esibito a San Siro è Vasco Rossi.

 

#9 Estadio Azteca (Città del Messico)

Voliamo dall’altra parte del mondo e atterriamo in Sud America: a Città del Messico sorge l’Estadio Azteca, impianto dove il Club America gioca le sue partite. Anche la Nazionale messicana di solito si esibisce in questa struttura che, tutt’oggi, è l’unica ad aver ospitato due finali dei Mondiali (una nel 1970 e una nel 1989). Curiosità: nell’Estadio Azteca, Maradona ha prima segnato con la “Mano de Dios” e poi realizzato il “gol del secolo”.

 

#10 First National Bank Stadium (Johannesburg)

Chiude la classifica dei 10 stadi più belli del mondo il First National Bank Stadium di Johannesburg. Noto anche come Soccer Stadium, è stato inaugurato nel 1989 e poi ristrutturato nel 2009 in occasione dei Mondiali in Sudafrica. Nel FNB Stadium Nelson Mandela nel 1990 tenne il suo primo discorso dopo la liberazione. Curiosità: lo stadio è soprannominato “The Calabash” perché per la sua forma ricorda una tipica pentola africana.