Daichi Kamada è sulla bocca di tutti: il giapponese si  liberato a parametro zero e fa gola a diverse squadre, su di lui c'era il Milan in chiusura ma poi l'addio di Maldini ha cambiato le carte in tavola. E adesso sembra tutto fatto con la Lazio. Proviamo dunque a scoprire le caratteristiche tecniche, il ruolo e lo stipendio di Kamada, che presto vedremo giocare in Serie A.

 

 

Chi è Daichi Kamada: le caratteristiche tecniche e il ruolo

 
 

Classe 1996, nato nella prefettura di Ehime, in Giappone, Daichi Kamada inizia a giocare a calcio grazie a suo padre, con cui da bambino inizia a tirare i primi calci. Con la passione per i manga e per la lingua tedesca (che poi utilizzerà con molta frequenza), Kamada finisce presto a giocare con le giovanili del Gamba Osaka per poi, nel 2015, finire in J-League nel Sagan Tosu. Qui inizia a farsi vedere, specialmente per la sua tecnica palla al piede. È un calciatore che spicca nel campionato giapponese e le sue qualità non passano inosservate agli occhi degli osservatori europei. 

 
 

Nel 2017 arriva la chiamata dell'Eintracht Francoforte, club di cui è diventato una colonna portante negli ultimi anni. In mezzo una breve esperienza in Belgio, al Sint-Truiden, che lo ha formato come calciatore. In Bundesliga diventa, gradualmente, uno dei trequartisti (questo il suo ruolo prediletto) più interessanti grazie al suo stile di gioco per nulla vistoso, ma molto efficace. Kamada si prende la trequarti del club grazie alla sua solidità, alla sua visione di gioco e alla sua versatilità. Passa con grande naturalezza anche a giocare da mezz’ala o, all’occorrenza, da seconda punta. 

 

 

I gol in questi anni non mancano, specialmente in Europa, dove diventa il centrocampista con più reti messe a segno nelle competizioni UEFA subito dopo Bruno Fernandes. Ma la sua specialità resta l’assist e il modo in cui riesce a mettersi a disposizione della squadra per creare occasioni offensive pericolose. 

 

 

 

 

Le principali skills tecniche di Kamada

 
 

Vediamo adesso, nel dettaglio, quali sono le principali skills tecniche di Kamada, trequartista giapponese che presto potrebbe sbarcare in Serie A.

 
 

  • Tecnica
  • Versatilità
  • Visione di gioco
  • Inserimenti

 
 

Lo abbiamo fatto intuire: parliamo di un centrocampista poco vistoso, che non ama particolarmente spiccare per doti individualiste. Pochi dribbling, solo l’essenziale, ma un grande dispendio di energie speso per associarsi con i compagni. Per riuscirci, Kamada ha bisogno di una buona tecnica e lui, decisamente, ne ha da vendere. Passaggi precisi, lanci lunghi, filtranti efficaci. 

 

 

A tutto ciò unisce la versatilità di cui parlavamo prima: quella caratteristica, tipica della nazionale giapponese, che gli permette di ricoprire più ruoli senza andare troppo in difficoltà. Certo, i duelli difensivi non fanno parte dei suoi punti di forza, ma è uno che si spende molto sotto il piano fisico per non lasciare andare via l'uomo. 

 

 

Infine, la visione di gioco. Kamada spicca per questi particolari, per il gioco nell’ombra. È sempre dietro a una manovra offensiva ben fatta: è il cervello dell’attacco. Rende belle ed efficaci le cose semplici. Occhio, però, anche a quando è lontano dal pallone. Quando meno te lo aspetti, Kamada attacca l’area e si inserisce alle spalle degli avversari per segnare una rete pesante. Può migliorare ancora sotto porta, ma le basi solide per farlo le ha eccome. Com’è andata l’ultima stagione? 16 gol e 7 assist per lui.

 

 

 

 

Kamada: qual è lo stipendio

 

Ma qual è lo stipendio di Daichi Kamada? Il giapponese all'Eintracht Francoforte aveva un ingaggio di circa 2 milioni a stagione, con un contratto di 5 anni che si è esaurito proprio nel 2023.

 

In Italia, però, la sensazione è che sotto il piano dell'ingaggio il giapponese possa fare un salto di qualità. La Lazio è infatti pronta a garantirgli 3 milioni di euro a stagione più eventuali bonus. Una cifra, tutto sommato, in linea con le qualità del calciatore e con il suo valore nel calcio internazionale.