Cos’è il Sarri-ball e perché se ne parlerà?
“Sarri-ball”: l’inizio al Chelsea di Maurizio Sarri coincide con la nascita di un nuovo termine, coniato dai fantasiosi tabloid inglesi. Si chiama ‘Sarri-ball’ il sistema di gioco di Maurizio Sarri, arrivato in Premier League nell’estate del 2018, dopo aver costruito un Napoli bellissimo ma sfortunato, capace di fare 91 punti, 28 vittorie in campionato, e arrivare secondo in campionato.
L’avvio in Premier è subito scoppiettante: i Blues sembrano aver recepito le sue direttive, giocano un calcio veloce, verticale, il calcio del ‘Comandante’ Maurizio Sarri. Poi avranno una crisi di rigetto, tanto che i tifosi chiederanno più volte l’esonero del tecnico toscano, che riuscirà comunque a vincere una Uefa Europa League prima di lasciare l’Inghilterra, richiamato in Italia dalla Juventus. Ma cosè il Sarri ball, e perché se ne parla?
Sarri ball, cos’è? La tattica
Il Sarri ball è quella che oggi chiameremmo la traduzione inglese del Sarrismo, quel concetto – forse un po’ romanzato – di calcio avviato e cresciuto a Napoli, esportato in Inghilterra solo in parte. Il primo anno per Maurizio Sarri di solito è di ambientamento: i concetti della sua visione di calcio hanno bisogno di tempo per entrare nella genetica della sua squadra. In Inghilterra i tabloid parlano subito invece di Sarri-ball.
Il Sarri-ball parte da un modulo caro a chi ama il calcio offensivo, il 4-3-3, di cui è espansione e modernizzazione. Partendo da questa collocazione tattica, Sarri predica un calcio iper-verticale. Per farlo, i suoi ragazzi si muovono sul campo formando una serie di triangoli e diamanti sul calcio, offrendo al portatore di palla sempre una soluzione veloce e vicina. Non solo: per funzionare il Sarri ball ha bisogno di un continuo movimento e di un calcio al massimo a due tocchi, pena il rallentamento fatale dell’intero sistema.
Fondamentale il ruolo della punta centrale, che dovrà farsi trovare tra le linee o in profondità a seconda delle situazioni di gioco, e altrettanto importante avere un portiere bravo coi piedi, che sia in grado di trovare da una parte all’altra del campo i giocatori liberi. Per questo Sarri ha sempre scelto portieri con questo fondamentale, da Reina al Napoli a Kepa al Chelsea, portato in Premier per 40 milioni di euro dall’Athletic Bilbao.
Il gol di Insigne al Bernabeu contro il Real Madrid è un ottimo esempio di Sarri-ball. I difensori del Napoli palleggiano tra loro, quando i Blancos fanno partire il pressing Koulibaly trova in verticale Mertens, che è venuto incontro in posizione da falso nueve. Il belga si appoggia velocemente su Hamsik, nel frattempo in avanti Lorenzo Insigne corre con un movimento studiato alla perfezione tagliando la difesa (e concludendo magistralmente a rete).
Altro concetto tipico del Sarrismo, o del Sarri-ball: il “terzo uomo in corsa”. Dirà Xavi del Barcellona che difendere di fronte ad un taglio perfetto di un attaccante in corsa è la cosa più difficile. Mertens e Hamsik si scambiano di posizione di fatto, Hamsik arretra e Mertens viene molto indietro, quasi troppo. A quel punto il terzo uomo in corsa, Insigne, approfitta dello spazio creato dai due movimenti per tagliare come il burro la difesa avversaria. Cosa serve per quest’azione? Difensori in grado di palleggiare con intelligenza, una mezzala di grande qualità, un attaccante intelligente, un esterno d’attacco che sappia tagliare il campo al momento giusto. E una macchina perfetta, oliata da allenamenti ossessivi e attenti.
Questo stesso schema può essere applicato in ogni zona del campo: può farlo la mezzala o può farlo perfino l’esterno d’attacco, che ripiega verso l’interno, appoggia veloce al mediano e via al lancio veloce verso l’esterno opposto o il terzino sulla stessa fascia.
Sarri-ball, perché se ne parla?
Si torna a parlare di Sarri ball perché il toscano è tornato in Italia, ha firmato con la Lazio e ha iniziato il ritiro estivo con la squadra. Nella prima amichevole di livello, contro la Triestina, la Lazio in 45′ ha segnato 4 gol, giocando un calcio velocissimo, capace di rievocare alcuni concetti-chiave del Sarri-ball.