Gli Anni ‘90 sono stati un periodo d’oro per il nostro calcio e non solo: tanti giocatori iconici sono scesi in campo e hanno contribuito ad alimentare quel senso di splendore di un decennio indimenticato. Ancora oggi ci capita di guardare con nostalgia a quegli anni, che ricordiamo con piacere: se a livello Nazionale sono arrivate solo delusioni (a partire da Italia 90, che comunque ha lasciato un segno indelebile nella storia di tutto il Paese), lo stesso non si può dire per i club italiani che hanno ottenuto successi su successi. 

 

Abbiamo quindi cercato di buttare giù una lista dei giocatori più iconici di quel periodo lì, con qualche nota: considerate sempre che stilare una classifica di questo tipo è praticamente impossibile, troppi nomi giganteschi vengono esclusi. Un esempio? Maradona (che si consola col primo posto della classifica dei migliori giocatori all time). E ancora: i tre olandesi del Milan, ma anche Paolo Maldini (presente comunque nella classifica dei difensori più forti della storia), oppure Totti (che – piccolo spoiler – ci riserviamo per i migliori degli anni 2000)

 

Il tentativo è stato quello di dare voce a più squadre, a più realtà, a giocatori diversi tra loro ma comunque altamente rappresentativi di quel decennio lì: ecco quali sono stati secondo noi i giocatori più forti degli Anni ‘90. 

 

La classifica dei giocatori più forti degli Anni 90

#1 Roberto Baggio

#2 Franco Baresi

#3 Ronaldo

#4 Alessandro Del Piero

#5 Alan Shearer

#6 Giuseppe Signori

#7 Zinedine Zidane

#8 Beppe Bergomi

#9 George Weah

#10 Matthew Le Tissier

 

Roberto Baggio è il giocatore più forte degli Anni 90

Ma anche quello più rappresentativo: per l’Italia è stato tutto, delizia ma anche croce, e ha significato moltissimo per le squadre in cui ha militato. Baggio è stato un giocatore unico nel suo genere, sicuramente irripetibile: talento fuori dal comune, ha giocato in alcune delle migliori squadre del nostro campionato, stupendo e facendosi apprezzare da tutta Italia, oltre ogni colore. Se volete recuperare un po’ di quello che è stato, vedetevi il documentario Il Divin Codino, che racconta alla perfezione l’uomo e tutto l’amore che ha ricevuto. In questo articolo, invece, abbiamo raccolto alcuni dei suoi gol migliori.

 

Al secondo posto della classifica dei giocatori più forti degli Anni ‘90 c’è Baresi

Da un attaccante a un difensore, entrambi simbolo di Usa ‘94, kermesse mondiale che non ricordiamo con particolare piacere ma che li ha visti sicuramente protagonisti. Baresi però è stato molto di più: considerato da molti come uno dei difensori più forti della storia (se non il più forte in assoluto), con Sacchi alla guida del Milan ha rivoluzionato il calcio e nello specifico il modo di difendere. Qualcuno ancora oggi lo definisce l’ultimo grande libero della storia. Bandiera e capitano rossonero, ha appeso gli scarpini al chiodo nel 1997 dopo aver vinto tutto ed essere diventato uno dei simboli del Milan. 

 

Terzo posto per Ronaldo il Fenomeno

Negli Anni ‘90 è apparsa una Supernova: partita da lontanissimo, è arrivata in Europa passando prima per l’Olanda e arrivando poi in Spagna. Brillava, brillava tantissimo: Ronaldo è stato uno dei giocatori più forti della sua generazione, ha impressionato con la maglia del PSV, ha conquistato Barcellona, è stato preso dall’Inter. Un giocatore intenso e meraviglioso che ha continuato a disegnare il suo calcio anche negli anni 2000. Ma se c’è un protagonista da indicare per la seconda metà dei 90’, beh, questo è senza dubbio Ronaldo. 

 

Dalla quarta alla decima posizione: la spiegazione dei vari nomi in classifica

Perché Del Piero? Perché è uno che ha rappresentato gli Anni ‘90 e la loro sfrontatezza a pieno: la lingua di fuori, il suo gol a giro sul secondo palo, la Champions League vinta con la Juventus. Del Piero è stato simbolo e icona. 

 

Perché Shearer? Perché Anni ‘90 vuol dire anche cultura pop inglese, bellissima e sfacciata: Shearer è stato un grande, ha segnato a profusione, ha incantato in Premier League e la sua grandezza è arrivata in tutti gli angoli del mondo. Inimitabile.

 

Perché Beppe Signori? Perché è stato un altro signore (scusate la ripetizione) del nostro calcio di quegli anni. Foggia, Lazio, Sampdoria, Bologna: Signori è stato una delle stelle più belle del calcio popolare Anni ‘90 e non poteva non essere inserito in questa classifica.

 

Perché Zinedine Zidane? Fondamentalmente perché mancava un centrocampista simbolo e ci sembrava il più adatto. Fortissimo, fuori dal comune, una qualità assoluta e una presenza fissa nelle foto di repertorio di quegli anni: Zidane è stato un giocatore irripetibile e meritava un posto in classifica.

 

Perché Beppe Bergomi? Perché è stato il simbolo di una delle grandi del nostro calcio: si è ritirato nel 1999 dopo una carriera lunga e importante, nella quale si è affermato come uno dei migliori calciatori del suo ruolo. Andava trovato un posto pure per lui.

 

Perché George Weah? Perché se hai vinto il Pallone d’Oro nel 1995 non puoi non essere inserito nella classifica dei migliori degli Anni ‘90. Al Milan è stato un gigante, ricordiamo soprattutto un suo gol al Verona che vale la pena rivedere ancora, ancora e ancora. 

 

 

Perché Matthew Le Tissier? Perché è stato una stella atipica e molto diversa da tutte le altre: ha brillato col Southampton e rientra nel discorso del calcio (ma anche della cultura) inglese fatto per Shearer. E poi è pur sempre tra i migliori rigoristi della storia.