I giocatori più forti degli Anni 2000: classifica, ruolo e dove giocavano
Gli Anni 2000, quelli delle pubblicità pazze e del Real dei Galacticos, ma anche del Milan che vince tutto in Europa. E ancora: il Barcellona che domina e che fa esplodere la tiki-taka mania, il Manchester United sulla cresta dell’onda. E come dimenticare l’Italia del 2006, quella dei Mondiali vinti in Germania nella storica finale contro la Francia.
Sì: dal 2000 al 2010 abbiamo visto calciatori straordinari fare cose assurde, e infatti non ce la facciamo a non inserire qualche video clamoroso, qua e là. Dopo la classifica dei migliori giocatori degli Anni ‘80 e quella dei migliori dei ‘90, ecco la lista dei giocatori più forti del 2000. Anche in questo caso, si tratta di un elenco discutibile: alcuni giocatori incredibili sono rimasti fuori dalla top ten, ma solamente perché la competizione è stata serratissima. Nota: i Palloni d’Oro non mancano di certo.
La classifica dei migliori giocatori degli Anni 2000: ecco l’elenco
- Ronaldinho
- Henry
- Maldini
- Ronaldo
- Totti
- Shevchenko
- Xavi
- Cristiano Ronaldo
- Kakà
- Rooney
Il giocatore più forte degli Anni 2000 è stato Ronaldinho
Chiudete gli occhi, pensate agli Anni 2000 e vi verrà in mente Ronaldinho, pure se non seguite il calcio. C’è stato un momento in cui il fenomeno brasiliano era ovunque, sulla bocca di tutti, e ci era finito grazie a prestazioni assurde, a un rapporto col pallone irripetibile. Non esisterà mai più un giocatore come Ronaldinho, con i suoi colpi e il suo genio senza freni. La cosa che lo rappresenta meglio: una risata a trentadue denti. Il gol che lo descrive alla perfezione: questo, contro il Chelsea in Champions League. Ancora oggi è considerato tra i più belli di sempre.
Secondo posto per Thierry Henry
Altro giocatore clamoroso, simbolo degli Anni 2000: incompreso alla Juventus, è esploso nell’Arsenal dove ha vinto e convinto a suon di gol e prestazioni da incorniciare. Henry era un attaccante completo e totale, che ha avuto una lunga carriera durante la quale si è imposto come uno dei migliori di sempre, nel suo ruolo. Sul finire degli Anni 2000 è passato al Barcellona, con risultati sempre incantevoli, nonostante il passare degli anni. Un giocatore che aveva decisamente qualcosa in più.
Il terzo miglior giocatore degli Anni 2000 è Paolo Maldini
Sì, lo abbiamo inserito pure nella classifica dei migliori degli Anni ‘90, è vero; ma se c’è un giocatore che merita davvero di essere presente in entrambe, beh, questo è senza dubbio Paolo Maldini, che col Milan ha vinto altre due Champions da protagonista e da capitano nel decennio in questione. Si è ritirato nel 2009 dopo una carriera impressionante, per partite giocate e trofei vinti. Resterà nella storia come uno dei migliori di sempre.
E procediamo quindi con la classica spiegazione degli altri migliori degli Anni 2000 con i vari perché.
Perché Ronaldo? Perché ha vinto i Mondiali nel 2002 e li ha vinti segnando più di tutti e giocando un calcio splendido, insieme al suo Brasile. E pure perché ha giocato nei Galacticos, e questo ci consente di citare altri giocatori che avremmo voluto inserire in lista come Beckham, Figo, Zidane, Roberto Carlos e Raul tanto per citarne cinque.
Perché Totti? Perché è stato forse l’italiano in assoluto più “di moda”, in quegli anni, a partire dai primissimi 2000 quando alzava lo Scudetto con la maglia della Roma. E poi tutti i suoi gol memorabili, e i Mondiali vinti, e tante giocate e momenti da incorniciare (vedetevi il documentario su di lui, se non lo avete ancora fatto).
Perché Shevchenko? Piuttosto: perché Shevchenko così in basso? Forse avrebbe meritato la top 3 se ci fossimo limitati ai migliori dal 2000 al 2005, qui lo abbiamo inserito più in basso perché post 2005 ha cominciato una parabola discendente che comunque non toglie nulla alla sua straordinaria carriera. Viene ancora oggi ricordato come una delle punte più forti e complete della storia.
Perché Xavi? Perché è stato uno dei simboli di quel Barcellona lì ma anche della Spagna, che sul calare degli Anni 2000 si è imposta come la migliore squadra al Mondo (e lo è rimasta fino al 2012). Grazie a lui cogliamo l’occasione per citare altri fenomeni del 2000 come Iniesta, Puyol e Fernando Torres.
Perché Cristiano Ronaldo? Perché già negli Anni 2000 la sua stella ha cominciato a brillare e non poco. Era addirittura presente nella sfortunata kermesse di Euro 2004: lì ha perso, ma poi si è rifatto ampiamente, prima con lo United, poi col Real Madrid, sempre in quella decade.
Perché Kakà? Perché è stato forse il giocatore con più classe di tutti, negli Anni 2000. E pure perché ha vinto una Champions League (e non solo) da assoluto protagonista. Ultimo Pallone d’Oro prima dell’egemonia Messi-Ronaldo, Kakà è ancora oggi l’idolo dei tifosi rossoneri.
Perché Rooney? Altro simbolo di quel Manchester United (come Ronaldo), Rooney nei 2000 è stato il simbolo dei Red Devils ma anche della Nazionale inglese, che ha visto in lui uno dei migliori attaccanti di sempre. Con Rooney ci sentiamo di citare anche Giggs e Scholes, che meritano almeno una citazione in questa classifica.