Dal Venezuela, tra le mille notizie di positivi al Coronavirus, arriva la notizia clamorosa: Paulo Dybala della Juventus ha il Coronavirus. “El Nacional”, quotidiano venezuelano, ne è certo: l’attaccante argentino ha contratto il virus, contagiato dal compagno di squadra Rugani, unico positivo confermato della Juventus. La notizia nella notte ha fatto immediatamente il giro del mondo: uno dei giocatori più rappresentativi della Juventus con il Covid-19. Ma era tutta una fake news.

#ENDeportes Paulo Dybala es el segundo jugador de la Serie A en tener coronavirus https://t.co/hEOQ7u2nCu pic.twitter.com/RsTgIF9wSi

— El Nacional (@ElNacionalWeb) March 12, 2020

 

Dybala positivo, arriva subito la smentita del club

Secondo “El Nacional”, non solo Dybala sarebbe positivo, ma non sarebbe l’unico: “Paulo Dybala, della Juventus, è in quarantena per aver contratto il coronavirus, così come il suo compagno di squadra Daniele Rugani, il primo giocatore di Serie A a contrarre il covid-19″, si legge sulla testata venezuelana.”Un altro giocatore che si trova nella lente d’ingrandimento è l’argentino Gonzalo Higuaín, che è una delle persone vicine a Dybala”. Non solo Dybala dunque, ma anche l’altro attaccante argentino della Juventus, Gonzalo Higuain. Le redazioni di tutti i quotidiani hanno provato immediatamente a contattare la Juventus.

La società bianconera ha decisamente negato qualsiasi positività ulteriore, a parte quella di Rugani. Il numero 10 della Juventus, così come Higuain e tutto il resto dei giocatori, dello staff e dei dipendenti bianconeri sono in quarantena per precauzione. Nessun altro, ad oggi, è considerato positivo al Coronavirus. La Juventus dunque smentisce “categoricamente” qualsiasi riferimento ad altri positivi all’interno della squadra. 

Anche uno dei siti di debunking più autorevoli, bufale.net, pur auspicando un comunicato bianconero a negare il tutto, comunque prospetta l’idea che si tratti di una fake news, pur sottolineando come, per Dybala così come per tutti i compagni coinvolti, siano decisivi i prossimi giorni. Com’è oramai noto, il Coronavirus ha un periodo di incubazione molto variabile, tendenzialmente almeno fino a 14 giorni, anche se dal quinto, secondo alcune rilevazioni, comincerebbero già a manifestarsi sintomi. 

Il fact-checking fatto dallo stesso sito su Arteta, invece, tecnico dell’Arsenal, ha alla fine rivelato la positività al virus dell’allenatore dell’Arsenal. Anche per questa notizia, inizialmente, si era temuta la bufala, ma un comunicato del club purtroppo ha confermato il contagio avvenuto, di fatto mettendo in quarantena tutto il club e rinviando il match previsto contro il Brighton. Sul Coronavirus, in generale, sono moltissime le fake news che girano sul web: per questo motivo molti siti hanno scritto articoli per cercare di evitarne la diffusione, in particolare a mezzo chat e Whatsapp.