El Shaarawy tra Juve e Milan: caratteristiche, stipendio e che fine ha fatto
Tutti su El Shaaraway: l’attaccante – o ala offensiva – italiana di origini egiziane sogna la Roma, ma su di lui si sono accesi i riflettori delle big: Juventus e Milan vorrebbero portarlo in Italia. Idea low cost, con l’incognita stipendio e rendimento: quanto prende e come sta l’attaccante nell’orbita della Nazionale italiana?
Con pochissimi mesi per provare clamorosamente a convincere Mancini, il classe 1992 El Shaarawy ci proverà fino alla fine. E sul mercato il suo nome sta diventando ambito: molte big stanno chiedendo informazioni.
El Shaarawy sul mercato, Milan e Juventus sulle sue tracce
Con la Roma che ha già fatto sapere di essere al completo in avanti (nonostante Dzeko in uscita, al suo posto arriverà Milik), il nome di El Shaarawy nelle ultime ore è diventato di stretta attualità, accostato a Milan e Juventus. Una buona idea low cost, o quasi: lo Shangai Shenua, il suo club, sarebbe disposto ad un prestito di 6 mesi/un anno. Una buona opportunità, dal momento che potrebbe giocare solo qualche partita del campionato cinese, a causa della quarantena obbligatoria post impegni in Nazionale. L’incognita ovviamente è il suo maxi-stipendio.
El Shaarawy, stipendio e prezzo del cartellino
Se sul cartellino Juventus e Milan potrebbero risparmiare, ripiegando su un classico prestito con diritto di riscatto, che eliminerebbe quasi del tutto i rischi, altro discorso è lo stipendio. El Shaarawy percepisce un maxi-stipendio in Cina: prende 16 milioni di euro l’anno. Una cifra monstre, fuori dalla portata di qualsiasi club, in un momento in cui si cerca di risparmiare.
Attenzione però, El Shaarawy vorrebbe provare l’esperienza italiana per convincere Mancini: può decidere dunque di tagliarsi il lauto stipendio pur di avere questa chance.
El Shaarawy, rendimento ultimo anno
In questa stagione della Chinese Super League El Shaarawy è sceso in campo 6 volte, dopo aver lasciato la Roma nel 2019 ha invece giocato 10 partite con un gol e due assist in Cina. 16 partite per 16 milioni di euro in campionato: era andata molto meglio l’ultima stagione in Italia. Con la maglia giallorossa aveva segnato 11 gol in 28 partite, condite da 4 assist.