Chi è Phil Foden del Manchester City: caratteristiche tecniche e ruolo
Phil Foden ha caratteristiche uniche: contro il Burnley ha segnato una doppietta, è un classe 2000 e a 20 anni è uno dei centrocampisti inglesi più promettenti del momento. Nel giro dell’Under 21, in questa stagione è entrato in campo 16 volte. 3 reti, un assist, Guardiola lo sta crescendo e allevando con cura.
Caratteristiche tecniche e ruolo di Phil Foden
Valore di mercato di 27 milioni, Foden è alto 171 cm ed è un centrocampista offensivo di piede sinistro. Da sempre gioca nel City: ha fatto tutta la trafila giovanile a Manchester, dall’età di 9 anni veste sempre la stessa maglia addosso.
Molto agile, può giocare anche sull’esterno, perfino a destra: rientra con facilità sul sinistro, calcia con grande forza e ha grandissime doti balistiche. Intelligente tatticamente e capace di perfetti tempi d’inserimento, è molto abile sia negli spazi stretti che ampi. Ha grande sensibilità tecnica ed ha una grandissima personalità: praticamente il centrocampista perfetto per il gioco di Guardiola.
Che infatti lo sta utilizzando sempre di più, di fatto legittimandone aspirazioni ad un posto da titolare. Il Manchester City l’anno prossimo potrebbe alla fine non partecipare alla Champions League: se il ban dell’Uefa dovesse essere confermato, i Citizens potrebbero decidere di non allargare ulteriormente la rosa ma di puntare anche sui giovani cresciuti in casa come Foden, un po’ la reazione avuta dal Chelsea con il blocco al mercato (che gli ha permesso di scoprire un altro giocatore raffinato come Mason Mount, e non solo).
Oltre all’abilità balistica, ha anche grandissima visione di gioco: Foden riesce a vedere il calcio prima degli altri, una capacità che si sta affinando nel tempo e che gli ha attratto paragoni molto illustri con grandissimi centrocampisti, a partire dal tuttocampista ex Barcellona Andrés Iniesta.
Dove potrebbe andare a giocare Foden? In realtà probabilmente resterà al City: ha tutte le occasioni per migliore e mettersi in mostra, e la prossima potrebbe essere la sua stagione ideale. Con o senza Champions, il suo momento a breve arriverà.