Il fattaccio è successo nel primo tempo di Psg-Basaksehir, che ha poco da dire a livello di classifica in Champions League (i turchi sono già fuori) ma rischia di rappresentare un unicum nella storia del calcio. Dopo appena 13 minuti di gioco le due squadre hanno deciso di comune accordo di lasciare il campo. A nulla sono valse le rassicurazioni della Uefa e i tentativi diplomatici di riprendere la partita alle 22.00: il match è stato posticipato a mercoledì 9 dicembre, un caso più unico che raro, vista l’eccezionalità della situazione.

Ma cosa è successo in campo? O meglio,  a bordo campo? Protagonista in negativo stavolta non è stato un calciatore, o un tifoso (quasi tutti i match di Champions si disputano a porte chiuse) ma il quarto uomo Sebastian Coltescu della squadra arbitrale comandato dal fischietto Ovidiu Hațegan. Ma cosa ha detto di così grave, tanto da spingere le squadre ad abbandonare simbolicamente il match?

Cosa è successo durante Psg-Basaksehir: la frase razzista di Coltescu

Il quarto uomo avrebbe indicato più volte Pierre Webò, assistente dell’allenatore dei turchi Okan Buruk, indicandolo con la frase in rumeno “ala negru”, “quel nero”. A quel punto Webò si è infuriato, prima di essere espulso da Hategan, subito dopo il quarto uomo è stato attaccato verbalmente anche da Demba Ba, in panchina anche lui, che aveva sentito chiaramente la frase offensiva proferita a pochi centimetri dalla linea di fondo. Ecco le immagini:

Coltescu ha provato a discolparsi, spiegando di parlare poco l’inglese e di aver dovuto utilizzare la sua lingua madre, senza risultato. Il capitano del Basaksehir ha chiesto spiegazioni all’arbitro, i giocatori del PSG, in particolare Mbappè e Neymar si sono arrabbiati a loro volta. Nel silenzio dello stadio vuoto in realtà quasi tutti hanno sentito le frasi con le quali il quarto uomo avrebbe richiamato l’arbitro all’auricolare. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi per protesta, quella turca ha poi abbandonato lo stadio, indignata. La Uefa, dopo lunghe contrattazioni, ha ottenuto di far ripetere la gara il giorno successivo con un team arbitrale totalmente nuovo, e ha avviato un’indagine interna.