L’immagine per cui è arrivato in prima pagina praticamente ovunque è drammatica: Romain Grosjean che esce da un vero e proprio incendio, tra le fiamme, si aggrappa e scavalca il muretto, aiutato da due addetti quasi increduli, intervenuti immediatamente con gli estintori per provare a spegnere il fuoco sprigionato dalla sua Haas.

Non solo: il pilota svizzero alla fine, dopo le visite mediche, ha rimediato le fratture di alcune costole e bruciature alle mani. Un prezzo che poteva essere molto più alto, vista la gravità dell’incidente nel Gp del Bahrein, in Formula 1. Ma chi è Romain Grosjean, coinvolto nel pericoloso incidente con la sua Haas?

 

Romain Grosjean, chi è e la sua carriera

Romain Grosjean deve la sua passione per i motori al padre, un avvocato svizzero, pilota amatoriale. Nonostante la sua provenienza, Romain rivendica le sue origini francesi e, da pilota con licenza, corre con la bandiera della Francia. Padre di 3 bambini, sposato con una giornalista di TF1, Grosejean è nato nel 1986 a Ginevra.

Si approccia ai kart prima in maniera amatoriale, poi da professionista. Nel 2003 arriva alle monoposto, ed è un talento: debutta nel campionato di Formula Renault 1.6 con 10 vittorie su 10. Nel 2009 arriva in Formula 1 grazie alla Renault, portato da Briatore: sostituisce Nelson Piquet Jr, licenziato, ma arriva solo 13esimo, la vettura non è competitiva. La scuderia passa di mano, lui deve ripiegare sul turismo perché non viene confermato. Rientra in Formula 1 nel 2011 con la neo-nominata Lotus: nel 2012 proprio in Bahrein arriva sul podio, ma salta Monza per aver provocato un grave incidente in Belgio.

Un altro brutto episodio quasi ‘storico’: la sua monoposto carambolerà a pochi centimetri dalla testa del ferrarista Alonso, per fortuna senza danni. Nel 2013 la sua miglior stagione fino ad ora, è arrivato settimo. Fino al 2015 correrà con la Lotus, poi accetterà la corte della Haas, prendendo l’8 sulla fiancata. Negli ultimi anni non è nuovo ad episodi controversi o incidenti pericolosi, come quello capitatogli in Spagna nel 2018, con un pericoloso testacoda.  Curiosità: ha fatto la comparsa in un video di David Guetta, “Dangerous”.