La classifica dei 10 acquisti più costosi della Roma
La storia della Roma, oltre che dai calciatori cresciuti nel suo vivaio, è stata scritta anche da tanti giocatori arrivati tramite il calciomercato. Nel corso della sua storia sono stati diversi i colpi che hanno fatto la differenza, ma vengono ricordati con un sorriso amaro anche tutti quelli che sono arrivati nella capitale tra grandi aspettative senza, però, riuscire a lasciare il segno. Ecco, dunque, qui di seguito la classifica con i dieci colpi più costosi della storia della Roma.
La classifica degli acquisti più costosi della Roma
- Patrik Schick: 42 milioni
- Tammy Abraham: 40 milioni
- Gabriel Batistuta: 36,15 milioni
- Antonio Cassano: 31 milioni
- Leonardo Spinazzola: 29,5 milioni
- Steven Nzonzi: 26,65 milioni
- Marash Kumbulla: 26,5 milioni
- Vincenzo Montella: 25,82 milioni
- Javier Pastore: 24,7 milioni
- Juan Iturbe; 24,5 milioni
1° Patrik Schick: 42 milioni
Patrik Schick è stato il colpo più costoso della storia della Roma, che nell’estate del 2017 viene acquistato dalla Sampdoria con una formula (tra prestito e obbligo di riscatto) che porta all’enorme cifra di 42 milioni di euro. L’attaccante ceco, per una serie di motivi tra cui un contesto di gioco poco adatto a lui, non riesce però a esplodere in giallorosso. Il club lo lascerà andare dopo due stagioni in Bundesliga.
2° Tammy Abraham: 40 milioni
Abraham è stato il primo grande colpo dell’era Mourinho: uno dei trascinatori della stagione 2021/22 che ha portato la Roma a trionfare in Conference League. Con i suoi 27 gol realizzati nella prima stagione ha siglato diversi record, tra cui quello di miglior realizzatore alla prima stagione in giallorosso. L’inglese è stato acquistato dal Chelsea per 40 milioni nell’estate del 2021, con i Blues che hanno un diritto di recompra fissato a 80 milioni da poter sfruttare nel 2023.
💛❤️ Tammy Abraham the hero for Roma in the second leg 👏✅
— UEFA Europa Conference League (@europacnfleague) May 9, 2022
🐺 Who will be on the scoresheet in the final?#UECL pic.twitter.com/byh8iYC0kZ
3° Gabriel Batistuta: 36,15 milioni
Nell’estate del 2000 la Roma acquista uno dei calciatori che, ancora oggi, sono tra i più amati dalla tifoseria: Gabriel Omar Batistuta. L’argentino, all’età di 31 anni, lascia la Fiorentina per trasferirsi nella capitale dove con Totti e compagni conquisterà il terzo scudetto della storia giallorossa. Franco Sensi spese ben 70 miliardi di lire per acquistarlo (cifra record all’epoca per un ultratrentenne), che oggi potremmo tradurre in 36,15 milioni di euro.
4° Antonio Cassano: 31 milioni
Altro acquisto record, altro attaccante. Questa volta, però, parliamo di “Fantantonio” Cassano, che lasciò il Bari per la Roma nella sessione di calciomercato estiva del 2001 per 50 miliardi più la comproprietà di Gaetano D'Agostino (oggi circa 31 milioni di euro). Arrivò in giallorosso a 19 anni e instaurò sin da subito un ottimo rapporto con Francesco Totti, che ha sempre ammesso di aver visto in lui il miglior compagno di reparto.
5° Leonardo Spinazzola: 29,5 milioni
Leonardo Spinazzola arriva in giallorosso nel 2019 con uno scambio che porta Luca Pellegrini alla Juventus (più altri 7.5 milioni), per un totale di 29,5 milioni. Alla Roma l’esterno trova grande continuità, nonostante qualche infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo in più occasioni. Tra il 2021 e il 2022 vince gli Europei con la Nazionale e la UEFA Conference League.
A challenging season ends with the 🏆 for Spinazzola!#UECLfinal pic.twitter.com/Ch2QjXOrYY
— UEFA Europa Conference League (@europacnfleague) May 27, 2022
6° Steven Nzonzi: 26,65 milioni
Nzonzi arriva alla Roma nell’estate del 2017 per 26,5 milioni di euro, voluto fortemente dal direttore sportivo dell’epoca Monchi. Nonostante arrivasse da un buon periodo con il Siviglia, in giallorosso non riesce mai a impattare. Considerato non adatto al campionato italiano, viene spedito in prestito e poi ceduto già dalla stagione successiva.
7° Marash Kumbulla: 26,5 milioni
Marash Kumbulla è uno dei giovani su cui sono stati investiti più soldi da parte della Roma. Classe 2000, l’albanese è arrivato in giallorosso dal Verona nel 2020 per 26,5 milioni di euro per rinforzare un reparto difensivo composto da altrettanti giocatori forti fisicamente come lui. Il 25 maggio vince a Tirana, in Albania, il suo primo trofeo da professionista.
8° Vincenzo Montella: 25,82 milioni
Montella arriva alla Roma dalla Sampdoria nel 1999 per 40 miliardi di lire (oggi traducibili in 25,82 milioni di euro). Con il club giallorosso gioca fino al 2007 e poi la stagione 2008/09, trovando nel corso di questi anni tantissime reti importanti: tra le più ricordate dell’'Aeroplanino ci sono senz’altro le quattro realizzate nello stesso Derby contro la Lazio nel 2002.
9° Javier Pastore: 24,7 milioni
Pastore si trasferisce alla Roma per 24,7 milioni nel 2018 dopo aver giocato per sette anni nel PSG. L’argentino arriva nella capitale non al massimo della forma, riuscendo a incidere poco nel corso della sua avventura che si conclude nel 2021. El Flaco in queste stagioni ha lasciato solo la sensazione di poter essere ancora un calciatore in grado di fare la differenza, a cui però mancava sempre una condizione fisica adeguata al contesto.
Stessa porta, stesso tacco.
— AS Roma (@OfficialASRoma) September 26, 2018
👏 @Javi_Pastore #ASRoma pic.twitter.com/pe5aAYZsEl
10° Juan Manuel Iturbe: 24,5 milioni
A chiudere questa top 10 degli acquisti più costosi nella storia della Roma ci pensa un altro sudamericano che ha deluso le attese dei tifosi giallorossi: Juan Manuel Iturbe. Il paraguayano, dopo una stagione eccellente al Verona, si trasferisce nella capitale per 24,5 milioni di euro. Le aspettative lo hanno messo sotto pressione e con la Roma riuscirà a siglare pochissime reti.