La stagione NBA 2023-24 è ai nastri di partenza. Nei primi giorni di ottobre è ufficialmente iniziata la preseason delle trenta franchigie della massima competizione di pallacanestro americana con i raduni e gli incontri con la stampa (i cosiddetti Media Day). Le squadre, tra vecchie conoscenze e nuovi arrivi, si sono finalmente riunite e giovedì 5 ottobre si è disputata la prima partita di preseason.

 

Andiamo a scoprire di cosa si tratta.

 

Cosa è la Preseason NBA?

 

Le partite di Preseason NBA non sono altro che delle amichevoli. Non c’è una classifica o un titolo in palio (diversamente, ad esempio, della Summer League), ma sono un’occasione utile per trarre le prime indicazioni sullo stato di salute della franchigia. Gli staff tecnici delle franchigie NBA, dopo una lunga estate, hanno finalmente a disposizione l’organico al completo e potranno fare le valutazioni.

 

Per questo motivo, spesso, nelle partite di preseason si vedono schierati quelli che poi, nella maggior parte dei casi, saranno i quintetti delle squadre in Regular Season. Contemporaneamente anche i giocatori meno importanti del roster hanno la possibilità di ritagliarsi uno spazio per mettersi in mostra. Guardando ai tabellini delle passate stagioni, infatti, le stelle della squadra restano in campo circa venti minuti per valutare la propria condizione, ma senza caricare le gambe di eccessiva fatica.

 

Gli NBA Global Games

 

La Preseason rappresenta anche un’occasione commerciale per la NBA. Ogni anno, infatti, alcune franchigie disputano dei match al di fuori dei confini degli Stati Uniti, dando la possibilità agli appassionati di tutto il mondo di assistere alle gesta dei grandi campioni.

 

Per la stagione 2023-24 sono i Minnesota Timberwolves e i Dallas Mavericks protagonisti, con due partite, una disputata il 5 ottobre e l’altra in programma il 7 ad Abu Dhabi. I Mavs, inoltre, giocheranno il 10 ottobre una partita a Madrid, contro il Real Madrid. Un’occasione speciale, soprattutto per la stella Luka Doncic, che avrà la possibilità di tornare sul parquet che lo ha lanciato ai massimi livelli.

 

Alcune squadre, viceversa, si recheranno negli Stati Uniti per partecipare ad alcune partite di Preseason. Quest’anno vedremo gli israeliani del Maccabi Ra’anana sfidare i Brooklyn Nets e i Cleveland Cavaliers, gli australiani dei Cairns Taipans contro i Toronto Raptors, i New Zealand Breakers contro gli Utah Jazz e i brasiliani del Flamengo contro gli Orlando Magic.

 

Il calendario della Preseason NBA

 

Il via ufficiale alle partite della Preseason NBA è stato dato giovedì 5 ottobre, con il match tra Dallas Mavericks e Minnesota Timberwolves. Per la prima sfida negli Stati Uniti bisognerà aspettare la notte itaiana tra sabato 7 ottobre e domenica 8, per un interessante match tra Los Angeles Lakers e i Golden State Warriors.

 

Saranno poco più di 70 le partite che si disputeranno in rapida successione, fino al 20 ottobre. Tanti appuntamenti con le franchigie che avranno tra le quattro e le sei occasioni per testare i rispettivi roster. Il tutto sarà seguito da qualche giorno di pausa, prima dell’inizio ufficiale della Regular Season, previsto per la notte del 24 ottobre.

 

Perché è interessante seguire la Preseason NBA?

 

C’è un dibattito negli Stati Uniti, e non solo, sull’utilità delle partite di preseason, anche alla luce di una stagione molto lunga. Sicuramente a livello competitivo sarà tutto molto relativo e anche l’intensità non sarà al 100%. Tuttavia è un’occasione per vedere all’opera squadre che hanno cambiato molto in estate, ma anche i volti nuovi della Lega. Primo su tutti Victor Wembanyama, la stella del futuro, che avrà modo di testarsi con i nuovi compagni dei San Antonio Spurs.

 

Inoltre, a livello pratico, permetterà alle squadre di prendere confidenza con le nuove regole. In estate sono state inserite due novità nel regolamento NBA. La prima riguarda la sanzione per flopping (la simulazione) che sarà punita con un tiro libero per la squadra avversaria. La seconda sulla possibilità per gli allenatori di chiamare un secondo challenge (il Var della pallacanestro), qualora il primo avesse avuto successo.

 

Dove vedere la Preseason NBA?

 

Tutte le partite della Preseason NBA saranno disponibili sull’app NBA, ma sarà necessario abbonarsi con il League Pass per poter vedere i match, in diretta e on demand.

Per gli appassionati italiani ci sarà la possibilità di seguire alcune partite su SkySport, in diretta e in differita, e sull’app NowTV.

 

Di seguito gli appuntamenti previsti nel palinsesto di Sky e NowTV

 

  • Sabato 7 ottobre Dallas Mavericks vs Minnesota Timberwolves ore 18:00 (SkySport NBA)
  • Lunedì 9 ottobre Indiana Pacers vs Memphis Grizzlies ore 2:00 (SkySport NBA)
  • Martedì 10 ottobre San Antonio Spurs vs Oklahoma City Thunder ore 2:00 (SkySport NBA)
  • Mercoledì 11 ottobre Charlotte Hornets vs Miami Heat ore 2:00 (SkySport NBA)
  • Giovedì 12 ottobre Boston Celtics vs Philadelphia 76ers ore 1:00 (SkySport NBA)
  • Venerdì 13 ottobre Phoenix Suns vs Portland Trail Blazers ore 4:00 (SkySport NBA)
  • Domenica 15 ottobre Minnesota Timberwolves vs New York Knicks ore 1:30 (SkySport NBA)
  • Lunedì 16 ottobre Chicago Bulls vs Denver Nuggets ore 3:00 (SkySport NBA)
  • Martedì 17 ottobre Houston Rockets vs San Antonio Spurs ore 2:00 (SkySport NBA)
  • Mercoledì 18 ottobre Milwaukee Bucks vs Oklahoma City Thunder ore 2:00  (SkySport NBA)
  • Giovedì 19 ottobre Sacramento Kings vs Golden State Warriors ore 4:00  (SkySport NBA)
  • Venerdì 20 ottobre Boston Celtics vs Charlotte Hornets ore 1:00 (SkySport NBA)
  • Sabato 21 ottobre Atlanta Hawks vs Philadelphia 76ers ore 1:00  (SkySport NBA)