I giocatori più anziani della NBA: chi è in attività
Restare ad alti livelli, nonostante l’età che avanza, non è facile per nessun atleta in nessuno sport. Eppure, ci sono delle eccezioni che sorprendono sempre. Nel basket, ad esempio, ci sono cestisti in grado di giocare da tantissimi anni in una lega difficile e iper-prestante come la NBA. Tra questi, a dire la verità, ce ne sono alcuni che ancora oggi fanno la differenza. Di chi stiamo parlando? Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i giocatori NBA più “vecchi” ancora in attività.
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Cestisti più anziani della NBA in attività: la classifica
È difficile avere una carriera longeva in cui si è sempre al top. Perché sì, per restare in NBA si deve sempre poter garantire il massimo delle proprie prestazioni sportive in ogni partita e su ogni parquet. Ogni anno arrivano nuovi rookie pronti a soffiare il posto ai veterani, ma va anche detto che alcuni di loro sembrano inossidabili. Diamo un’occhiata, allora, ai giocatori più vecchi dell’attuale NBA. Ecco i giocatori più grandi d’età ancora in attività nella lega professionistica di basket più famosa del mondo:
- LeBron James (Los Angeles Lakers) – 39 anni
- P. J. Tucker (Philadelphia 76ers) – 38 anni
- Chris Paul (Golden State Warriors) – 38 anni
- Taj Gibson (Washington Wizards) – 38 anni
- Kyle Lowry (Miami Heat) – 37 anni
- George Hill (Indiana Pacers) – 37 anni
- Goran Dragic (Milwaukee Bucks) – 37 anni
- Jae Crowder (Milwaukee Bucks) – 37 anni
- Al Horford (Boston Celtics) – 37 anni
- Danny Green (Philadelphia 76ers) – 36 anni
LeBron James è il giocatore più vecchio della NBA
Non solo è il detentore del record punti della NBA, ma adesso è anche il giocatore più anziano in attività della lega. Parliamo, naturalmente, di LeBron James: un cestista leggendario che continua a stupire per via della sua longevità sul parquet. Classe 1984, King James giocherà la sua ventunesima stagione in NBA alla veneranda età di 39 anni dopo aver collezionato titoli e premi in quasi ogni stagione: 4 anelli vinti, 2 ori olimpici, 4 MVP, 4 MVP delle Finals, 18 volte inserito negli All-NBA Teams e 18 convocazioni ricevute agli All-Star Game. Insomma, di LeBron James ce n’è uno solo e l’età, come mostra anche un video pubblicato dai Los Angeles Lakers, non sembra affatto spaventarlo.
Va anche detto, però, che l’ombra di un ipotetico ritiro inizia ad abbattersi su di lui in questa stagione. In particolar modo, sembrerebbe che Parigi 2024 potrebbe rappresentare per lui l’ultimo palcoscenico da calcare come professionista nel mondo della pallacanestro. Dopo la brutta figura fatta da Team USA durante i Mondiali 2023, LeBron James si sarebbe caricato sulle spalle l’incarico di riformare un Dream Team in grado di stupire alle prossime Olimpiadi. Con lui ci saranno altri giocatori del calibro di Kevin Durant e Steph Curry, ma potrebbero aggiungersi anche Devin Booker, Antony Davis, Jayson Tatum e Kawhi Leonard.
Nel frattempo, la stagione con i Lakers potrebbe portargli un ultimo anello: quello che lo innalzerebbe allo stesso livello di successi ottenuti da Kobe Bryant (e a meno uno dal GOAT Michael Jordan). Va detto, però, che i californiani non sono la franchigia favorita della stagione. Nonostante il già citato Davis, Rui Hachimura e un giovane talento come Reaves, la squadra di Darvin Ham dovrà vedersela principalmente con i Milwaukee Bucks, i Denver Nuggets, i Boston Celtics e i Phoenix Suns. Occhio, poi, a non sottovalutare mai i Golden State Warriors di coach Kerr.
Gli altri anziani della NBA: chi chiude il podio
La classifica dei giocatori più anziani della NBA, però, prosegue e porta con sé tanti altri nomi interessanti che anche in questa stagione giocheranno nei palazzetti più importanti degli Stati Uniti. In seconda posizione, per una questione di giorni, c’è P.J Tucker. L’ala dei Philadelphia 76ers calca i campi della NBA dal 2006, anno in cui venne selezionato come 35ª scelta dai Toronto Raptors. Nel 2021 ha ottenuto il suo primo e unico anello vinto insieme ai Bucks di Giannis Antetokounmpo: un successo che sicuramente cambia la sua carriera, ma che è arrivato in una stagione composta da pochissime presenze. Sono però da segnalare le tre presenze messe insieme con il Sutor Montegranaro di Fermo, dove giocò il finale di stagione di Serie A del 2011.
Chiude il podio, infine, Chris Paul che si è accasato nei Golden State Warriors proprio durante l’estate 2023. Il playmaker è uno dei giocatori più bassi della NBA dei giorni nostri (183 cm), ma potrebbe dare ancora il suo contributo nonostante i 38 anni d’età compiuti a maggio scorso (resta sempre uno dei 13 giocatori presenti nella top 50 dei marcatori all-time della NBA). Dopo tre anni passati ai Suns, il cestista proverà a impreziosire il suo palmares insieme a Curry, Thompson e Green. Al momento in bacheca ci sono due ori olimpici, 11 selezioni negli NBA All-Team e 12 convocazioni agli All-Star Game. Manca solo l’anello: oggetto a cui però i Warriors ambiscono in ogni singola stagione.