Come sarà la Juve di Pirlo? Modulo, stile di gioco e su chi punterà
Dopo l’eliminazione dalla Champions League, la dirigenza bianconera neanche 24 ore dopo ha deciso: Maurizio Sarri esonerato. Il tecnico paga una stagione non proprio esaltante, nonostante la vittoria dello Scudetto, arrivata comunque non senza fatiche. L’ex allenatore del Napoli era stato chiamato per dare una svolta al gioco bianconero e per puntare ad arrivare in fondo alla stagione europea, ma le cose non hanno funzionato benissimo. E così la Juventus ha deciso di cambiare.
Dopo qualche ora di nomi sui giornali, la dirigenza della Juve ha sorpreso tutti: nessun big sulla panchina bianconera, il nuovo allenatore è Andrea Pirlo. L’ex centrocampista solo poche settimane fa era stato chiamato da Agnelli per allenare la Juventus Under 23, in tempi record (e senza nemmeno allenare una volta i giovani bianconeri) è arrivata la promozione in prima squadra. E adesso tifosi e addetti ai lavori si interrogano: come giocherà la Juventus il prossimo anno? Quale è il modulo preferito da Pirlo? Su quali giocatori punterà? Ecco alcune ipotesi.
Nota: sono solo supposizioni, ovviamente, visto che fino a questo momento non lo abbiamo mai visto all’opera in veste di allenatore.
Il modulo preferito di Andrea Pirlo: ecco come giocherà la sua Juventus
Per capire come giocherà la Juve di Pirlo ci rifacciamo ad alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso “Maestro” qualche tempo fa, quando nel corso di una videochiamata con Cannavaro durante il lockdown si era espresso in merito al suo modulo preferito: si tratta del 4-3-3, uno schieramento al centro del quale si è trovato molte volte nel corso della sua carriera, anche nel periodo juventino. Non sono da escludere altri moduli, comunque, perché lo stesso Pirlo ha detto che il sistema di gioco che utilizzerà dipenderà dai giocatori che avrò a disposizione. E per quanto riguarda la Juventus c’è decisamente l’imbarazzo della scelta…
Lo stile di gioco della Juventus di Andrea Pirlo
Ci rifacciamo sempre alle parole di Pirlo per capire quale sarà lo stile di gioco della sua Juventus: l’ex centrocampista quando parlava di quel 4-3-3 con Cannavaro ha aggiunto un “… e tutti avanti, con un grande possesso palla”. Ci dobbiamo quindi aspettare uno stile di gioco con un approccio offensivo e che cerchi di tenere il pallone per superare le linee avversarie con pazienza. Pirlo, in effetti, di possesso palla potrebbe intendersene eccome. A queste parole si possono sommare quelle pronunciate nel corso della sua presentazione come allenatore della Juventus U23, nel corso della quale ha chiarito i suoi principi: in campo si sta “con palla tra i piedi e con la voglia di giocare sempre per vincere”. Pirlo vuole che la sua squadra giochi bene, che abbia la padronanza del campo, che sappia occupare gli spazi e che abbia principi chiari. Ricorda qualcosa? Sì. il gioco di Sarri. Per il quale infatti Pirlo aveva speso parole importanti, sempre in occasione della presentazione come tecnico dell’Under 23.
I giocatori sui quali punterà Andrea Pirlo
C’è da dire innanzitutto che Pirlo potrà contare su due nuovi innesti già annunciati dalla Juventus: il primo è Dejan Kulusevski, classe 2000 che in questa stagione di Serie A è stato tra le rivelazioni assolute del campionato; il secondo è Arthur Melo, centrocampista che arriverà dal Barcellona dopo lo scambio con Pjanic. Su di loro la Juventus ha investito molto e Pirlo senza dubbio cercherà di trovare ad entrambi la migliore collocazione tattica. Altri giocatori dai quali Pirlo probabilmente ripartirà: Bentancur, che in questa stagione si è affermato come uno dei pilastri della squadra; Alex Sandro, certezza sulla sinistra; de Ligt, cresciuto molto nell’arco della stagione; Cuadrado, che probabilmente continuerà ad essere impiegato come terzino destro. Pirlo avrà anche il compito di provare a rilanciare Ramsey e Rabiot, arrivati lo scorso anno: entrambi hanno faticato un po’ nella loro prima annata bianconera, vanno assolutamente valorizzati. In attacco infine gli intoccabili sono Cristiano Ronaldo e Dybala: lo erano per Sarri, lo resteranno anche per Pirlo.
Il possibile schieramento in campo della Juventus di Pirlo
Dopo tutte queste considerazioni, quindi, quale potrebbe essere lo schieramento in campo della nuova Juventus di Pirlo, tra modulo e uomini? Ecco la possibile ipotesi di 4-3-3 in base sia ai nuovi innesti che ai giocatori sui quali verosimilmente l’ex centrocampista intenderà puntare nel prossimo futuro.
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Arthur, Rabiot; Kulusevski, Dybala, Cristiano Ronaldo
In porta pochi dubbi, con Buffon che troverà comunque un po’ di spazio nell’arco della stagione; in difesa come detto titolari Cuadrado e Alex Sandro sulle fasce, con Bonucci e de Ligt che dovrebbero partire titolare (tenendo sempre presente Chiellini); in mezzo, sicuri del posto Arthur e Bentancur, si giocano il terzo slot Rabiot e Ramsey; in attacco, insieme a Cristiano Ronaldo e Dybala dovrebbe esserci il nuovo acquisto Kulusevski.
Cosa si aspetta la Juventus da Pirlo allenatore
La Juventus con questa scelta (che Paratici ha definito “naturale”) ha dato fiducia a un tecnico giovane che conosce benissimo l’ambiente e che incarna alla perfezione lo “stile Juve”. Dopo Sarri, che in qualche modo aveva rappresentato una rottura rispetto al passato, la dirigenza bianconera ha deciso di dare un segnale forte a tutto l’ambiente mettendo al comando uno degli storici senatori, protagonista della prima parte di questo ciclo vincente. Lo stesso che i tifosi si augurano continui ancora, nel segno di Andrea Pirlo. Non resta che aspettare di vederlo all’opera per capire veramente come giocherà la sua squadra, tra moduli e idee di gioco.