Milinkovic-Inter, dal mercato alla notte dei sombreri
La Lazio ribalta l’Inter grazie alla rete decisiva di Sergej Milinkovic Savic: nel big match delle 20.45 di domenica 16 febbraio il centrocampista serbo tira fuori una prestazione di spessore assoluto, tra giocate di alto livello e l’oramai solito predominio fisico. La mediana nerazzurra non è riuscita a reggere l’urto tecnico di Milinkovic, che, soprattutto nel secondo tempo, ha preso possesso del match e del pallone.
ROME, ITALY – FEBRUARY 16: Sergej Milinkovic Savic of SS Lazio celebrate a second goal with his team mates during the Serie A match between SS Lazio and FC Internazionale at Stadio Olimpico on February 16, 2020 in Rome, Italy. (Photo by Marco Rosi/Getty Images)
Milinkovic-Inter, dal mercato ai gol decisivi
E ora scoppia la Milinkovic-mania: dopo un anno un po’ incolore il pupillo di Inzaghi si riprende scena e applausi a scena aperta di tifosi e addetti ai lavori. La Lazio ci ha sempre creduto, gli ha rinnovato il contratto e lo ha blindato: e dire che proprio Marotta, sia ai tempi della Juventus sia all’Inter, ha provato più volte a portare il serbo prima a Torino e poi a Milano.
Durante le sessioni di mercato ha bussato spesso alle porte di Lotito, ma le ha trovate sbarrate: Milinkovic è stato considerato sempre incedibile, il prezzo fissato sopra i 100 milioni. Tantissimi, ma forse non troppi per un giocatore sempre più decisivo nelle gare che contano. Dal gol alla Juve a quello all’Inter: tutte le big sono cadute sotto i suoi colpi.
Milinkovic contro Barella ed Eriksen: è sombrero-mania
E i tifosi della Lazio se lo godono, eccome. Su Twitter è scattata la sombrero-mania: nella notte di gloria di Inzaghi e i suoi Milinkovic ad un certo punto del match è sembrato in totale controllo del pallone, della partita, della fisica stessa. Ha sciorinato giocate d’alta scuola, tra cui due sombreri, uno al malcapitato Barella e uno al nuovo acquisto dell’Inter Eriksen:
C’è da scommettere che, a suon di retweet e “Mi piace”, i suoi numeri d’alta scuola faranno il giro d’Europa. Su tutti i principali quotidiani la Lazio è in prima pagina, la vittoria contro l’Inter l’ha consacrata come l’anti-Juve. Milinkovic, dal canto suo, è stato di certo l’anti-Inter per eccellenza.