Con un colpo da maestro, l’Inter ormai due anni fa si è aggiudicata Calhanoglu a parametro zero: trequartista soffiato ai cugini, che provarono a mettere sul piatto 4 milioni per il rinnovo del turco. Non sono bastati: il giocatore ha preteso e ottenuto di più grazie all’Inter, che ha messo sul piatto 5 milioni + 1 di bonus.

 

Una delle motivazioni che spinse l'Inter a investire sull'ex Bayer Leverkusen furono anche i calci di punizione, una delle specialità di Calhanoglu. Il turco ne è uno specialista, dato che ne ha realizzate davvero tante in carriera. In nerazzurro, fin qui, è aumentato solo il numero degli assist ma non quello delle reti, che resta comunque alto. Vediamo allora quante punizioni ha segnato Calhanoglu in carriera. 

 

Quante punizioni ha segnato Calhanoglu in carriera?

 

Per fare i conti ci affidiamo a una statistica uscita qualche tempo fa su Opta, dove si affermava che Calhanoglu, con quella segnata contro il Celtic in Europa League, era arrivato a 18 punizioni realizzate dalla stagione 2013/2014, in tutte le competizioni. Il turco col Milan non è riuscito a mantenere gli stessi standard visti in Germania, in particolare con la maglia del Leverkusen: solo 4 le reti direttamente da calcio di punizione, dall’estate del 2017. Questa la sua ultima rete da calcio piazzato, come detto realizzata contro il Celtic nel dicembre del 2020.

 

 

La punizione più bella e più famosa segnata da Calhanoglu

 

Senza ombra di dubbio, il più famoso calcio di punizione segnato da Calhanoglu è quello contro il Borussia Dortmund, quando ancora vestiva la maglia dell’Amburgo in Bundesliga. Un missile clamoroso da centrocampo.

 

 

I tifosi dell’Inter si aspettano di rivedere certe prodezze, il turco in nerazzurro può migliorare i numeri su calcio piazzato, che comunque restano più che buoni: Calhanoglu è uno specialista dei calci di punizione, su questo ci sono pochi dubbi, anche quando si tratta di realizzare un assist per un compagno di squadra.