Top 11 italiana di tutti i tempi: la migliore formazione di sempre
La Nazionale italiana ha vinto Euro 2020 e questo è il sesto successo tra Mondiali ed Europei per gli Azzurri: siamo grati ai ragazzi di Mancini perché ci hanno regalato un sogno, come successo in passato altre volte con altre Nazionali azzurre storiche. Ma se dovessimo mettere insieme una sola squadra con i più forti giocatori all time, cosa verrebbe fuori?
Di seguito abbiamo provato a buttare giù la top 11 della Nazionale italiana di tutti i tempi, ossia la migliore formazione azzurra di sempre. Scegliere non è stato semplice, ci siamo basati molto sull’importanza che questi giocatori hanno avuto per la Nazionale ma non solo, visto che i nomi presenti nella formazione sono stati campioni a tutto tondo, capaci di vincere e tanto anche con le loro squadre di club.
La scelta è stata difficile, alla fine abbiamo optato per un 4-4-2 visto che di certo i difensori forti non ci mancano, anzi: forse la Nazionale italiana ha costruito molti dei suoi successi proprio sulla retroguardia. Inoltre, per non tenere fuori troppi nomi, lasciamo anche un elenco di possibili riserve pronte a subentrare in caso di bisogno. Ecco quindi i nostri convocati per la migliore Nazionale all time: una top 11 da far invidia a chiunque.
La nazionale migliore di sempre: ecco la top 11 azzurra all time
Formazione Top 11 Nazionale azzurra (4-4-2): Zoff; Facchetti, Scirea, Baresi, Maldini; Mazzola, Tardelli, Rivera; Riva, Rossi, Baggio
Nella formazione più forte di sempre dell’Italia abbiamo deciso di inserire Zoff, in porta: è stato colui che ha difeso i pali azzurri in occasione sia degli Europei del 1968 che dei Mondiali del 1982. Il portiere più vincente di tutti a livello di Nazionale italiana non poteva quindi non essere inserito nella top 11 all time. La difesa è di tutto rispetto: si parte dal mitico Giacinto Facchetti, grande terzino nerazzurro che è stato uno dei migliori nel suo ruolo, in tutta la storia del calcio. Al centro della difesa abbiamo inserito Scirea senza troppi dubbi: fortissimo e correttissimo, non a caso non è mai stato espulso in carriera. Un Signore del calcio con la S maiuscola, leggendari anche i suoi anni con la maglia della Juventus. Insieme a lui c’è Franco Baresi, altro difensore fortissimo che fa parte di diritto dell’Olimpo del calcio italiano. I rossoneri in difesa sono due: insieme a Baresi abbiamo proposto anche Paolo Maldini nel ruolo di terzino, visto che di difensori come lui ne nascono davvero pochi. Classe, grinta, correttezza, nobilità: Maldini è stato tutto, i tifosi del Milan lo sanno bene.
A centrocampo non potevamo non inserire Valentino Mazzola, autentico mito del calcio italiano che ha fatto parte del Grande Torino: la sua storia e quella dei suoi compagni si è interrotta nel 1949, ma la sua leggenda vivrà per sempre. A centrocampo con lui abbiamo scelto di inserire Marco Tardelli: il suo famoso urlo nel 1982 è troppo emblematico e iconico per non essere citato ogni volta che si parla di Nazionale italiana. Chiudiamo il terzetto di centrocampo con la qualità di Gianni Rivera, grandissimo numero 10 del Milan e della Nazionale, con la quale ha vinto gli Europei nel 1968.
Infine, l’attacco: il nome più sicuro e certo di tutti è stato quello di Gigi Riva, che ancora oggi resta il miglior marcatore di sempre della Nazionale italiana. Per questo è stato impossibile non inserire Rombo di Tuono nella top 11 all time azzurra. Insieme a lui in attacco abbiamo voluto dare il posto da titolare a Paolo Rossi, che nei Mondiali del 1982 è stato decisamente l’uomo in più: i suoi gol sono stati decisivi per il successo Azzurro, perciò merita di essere nella top 11. Si chiude con uno che invece con la Nazionale italiana non ha vinto, ma che comunque è stato il simbolo assoluto degli Anni ‘90 per i colori azzurri: Roberto Baggio ha significato molto per l’Italia, andava inserito a tutti i costi.
Le riserve della Top 11 della Nazionale italiana
Chi è rimasto fuori non deve comunque disperare: c’è spazio per altri 12 giocatori, i convocati in tutto sono 23. Ecco dunque chi portiamo in panchina, pronto a subentrare nella nostra top 11 azzurra da sogno:
Buffon
Toldo
Cannavaro
Bergomi
Grosso
Burgnich
Oriali
Pirlo
Meazza
Piola
S. Mazzola
Totti
Come portieri di riserva portiamo Buffon e Toldo, due miti degli anni 2000: il primo ha vinto il Mondiale in Germania da protagonista subendo solo un autogol e un gol sul rigore, il secondo ci ha fatto sognare nella semifinale del 2000 contro l’Olanda agli Europei. In difesa Capitan Cannavaro meritava la convocazione, al pari del grande Beppe Bergomi e pure di Fabio Grosso, che nel 2006 è stato uno dei principali artefici del successo dell’Italia. Spazio anche per Tarcisio Burgnich, protagonista dell’Europeo del 1968. Come centrocampisti “puri” spazio a Oriali e Pirlo: quantità e qualità, entrambi possono fare decisamente comodo alla nostra ipotetica spedizione. Giuseppe Meazza meritava sicuramente un posto in squadra, visto che a lui è addirittura intitolato lo stadio dove giocano due dei più importanti club d’Italia. Silvio Piola è stato uno dei migliori in assoluto e andava per questo convocato, discorso molto simile per Sandro Mazzola, altro mitico attaccante che ha vestito la maglia azzurra. Si chiude con uno dei numeri 10 migliori di sempre, Francesco Totti: storie come la sua non si sentono tutti i giorni. E quel rigore contro l’Australia è stato a dir poco decisivo...