Il golf è sempre più popolare ma per chi vuole approcciare a questo sport oltre alla difficoltà di compiere i gesti tecnici, può esserci quella di saper scegliere la migliore attrezzatura necessaria. Le mazze da golf sono uno strumento fondamentale per avventurarsi sul prato verde: iconiche per forma distintiva e design raffinato, negli ultimi i decenni sono state oggetto di studio e sviluppo da parte dei produttori di attrezzatura sportiva, con notevoli evoluzioni dal punto di vista del materiale e del design. In passato, le teste delle mazze erano fatte principalmente di legno (per questo alcune di esse vengono definite ancor con questo nome), mentre oggi sono realizzate in metalli come l'acciaio inossidabile o titanio, che permettono una maggiore resistenza e durata delle mazze, oltre a favorire una migliore distribuzione del peso per un controllo ottimale sulle palline.  

   

Come sono fatte le mazze da golf 

  

Per saper scegliere la mazza da golf ideale è necessario conoscerne gli elementi che la costituiscono e le loro caratteristiche. Per ogni situazione di gioco avremo bisogno di scegliere mazze che combinino questi elementi nella maniera migliore. Una mazza da golf è composta da:  

 

  • Impugnatura o Grip: è la parte da cui si tiene la mazza, è coperta da una superficie gommosa che rende la presa più sicura e confortevole. 
  • Asta o Shaft: è il bastone che collega l’impugnatura con la testa della mazza. Può essere di lunghezze diverse in base allo stile del giocatore e alle esigenze della partita: Una maggiore lunghezza comporta una maggiore ampiezza dell’angolo di tiro e una maggiore distanza percorribile. 
  • Hosel: si usa anche in italiano il termine inglese che definisce quella parte che nelle mazze da golf unisce l’asta o shaft alla testa. È importante perché regola l’angolo o “lie”, cioè l’angolo compreso fra l'asse dello shaft e la tangente alla suola parallela al terreno: una misura che imprime direzione e rotazione alla palla ed è indicata con un numero da uno a nove. 
  • Testa o Club head: è il componente più in basso nella mazza da golf, la parte che impatta direttamente sulla palla. Le sue caratteristiche come superficie, peso, scanalature, angolo rispetto all’asta, sono quelle che determinano la funzione specifica della mazza da golf scelta.  

  

Le mazze da golf necessarie per giocare  

  

Ci vuole pratica ed esperienza per capire quali siano le mazze più adatte alla situazione di gioco e alle nostre caratteristiche personali, ma è importante conoscere le diverse tipologie di mazze, con caratteristiche e finalità d’uso specifiche. Sono principalmente cinque:   

  

  • Driver: fra tutte è probabilmente la mazza da golf più famosa. Detto anche “Legno 1”, è di solito la mazza con cui si apre ogni buca, capace di far percorrere alla pallina grandissime distanze, sebbene alcuni professionisti utilizzino per il primo colpo anche alcuni tipi di “ferri”, meno potenti ma dotati di maggior controllo. Il driver ha una testa molto grande e leggermente inclinata, che aumenta la base di impatto sulla pallina.  
  • Fairway wood (o legni): queste mazze da golf hanno una testa di dimensioni più piccole rispetto al driver e sono utilizzate per colpire la palla a lunga distanza nel fairway. Sono ideali per i secondi colpi dopo il colpo di partenza del driver, rispetto al quale sono meno potenti ma maggiormente precise. Vengono definite legni perché inizialmente queste particolari mazze da golf erano realizzate in quel materiale, ma oggi sono realizzate per lo più in grafite. 
  • Ferri: sono le mazze da golf più utilizzate nel corso di una partita. La caratteristica distintiva dei ferri è la testa solida, che presenta scanalature più profonde rispetto alle altre mazze, donando maggior controllo del colpo. Il numero riportato sulle mazze da golf rappresenta l'angolo di inclinazione del cavalletto o loft: I ferri vengono utilizzati per colpire la palla da diverse distanze, più il numero è basso, maggiore è la distanza raggiungibile. 
  • Wedge: rientrano nella categoria dei ferri, ma hanno caratteristiche proprie. Generalmente più corta delle altre mazze da golf, con una testa molto pesante e un maggiore angolo di inclinazione del loft, il wedge è utilizzato per colpire la palla da corte distanze con buona precisione. Ci sono diversi tipi di wedge, come il sand wedge, utilizzato per colpire la palla dalla sabbia dei bunker, e il pitching wedge, che offre un controllo preciso sui colpi di approccio al green. 
  • Putter: quando si arriva ad utilizzare questa mazza da golf, è segno che siamo prossimi a chiudere la buca. È la mazza da golf dei colpi sul green. Dotata di una testa piatta e di una lunghezza più breve rispetto alle altre mazze da golf, offre precisione e controllo in grado di far superare alla pallina le lievi pendenze del green. Anche del putter esistono versioni alternative: il blade putter, che concentra il peso alle due estremità della testa (tacco e punta) e che si rifà ai modelli degli anni ’50, e il mallet putter, con una testa più grande e pesante per garantire colpi più dritti, usata per lo più da professionisti.  

  

Le migliori mazze da golf per principianti  

  

Scegliere le mazze da golf più adatte al proprio gioco è il primo passo del giocatore verso la vittoria. La personalizzazione delle mazze da golf è diventata un aspetto essenziale, perché ogni golfista ha capacità, stili e preferenze di gioco unici, per questo molte aziende offrono la possibilità di personalizzare lunghezza del manico, peso delle teste e altre caratteristiche per adattare le mazze alle esigenze individuali. Certamente alcune finezze nelle scelte sono riservate ai professionisti, ma anche i principianti possono scoprire che alcune mazze da golf sono in grado di valorizzare le loro capacità.  

 

Fra le mazze che negli ultimi anni stanno prendendo piede ci sono gli “ibridi”, cioè mazze da golf che combinano le caratteristiche di ferri e legni. Tale scelta può aiutare chi non ha ancora pieno controllo dei suoi colpi, specie nel sostituire alcuni ferri particolarmente ostici, garantendo al giocatore una migliore versatilità nell’utilizzo, maggiore controllo del proprio tiro e diminuendo la possibilità di colpire male la pallina (mishit). Iniziare con mazze da golf ibride può essere un buon modo per acquisire dimestichezza con le proprie capacità e scegliere successivamente mazze con caratteristiche più adatte alle proprie esigenze.