Il Belgio non può più sbagliare. La squadra di Tedesco deve vincere se vuole tenere vive non solo le speranze di primo posto, ma anche quelle di qualificazione. Dopo la sorprendente sconfitta nella prima giornata contro la Slovacchia, che si è imposta 1-0 grazie al gol di Schranz, i Diavoli Rossi sono stati inondati di critiche, in patria e non solo. E non potrebbe essere altrimenti per una nazionale che da anni crea attorno a sé aspettative che vengono puntualmente deluse. 

 

De Bruyne e compagni, nella seconda e già decisiva partita del gruppo E, sfideranno la Romania, vera sorpresa di questa prima fase di Euro2024. I rumeni sono arrivati in Germania chiudendo da imbattuti il proprio girone di qualificazione e alla prima giornata hanno spazzato via l’Ucraina con un netto 3-0. Insomma, la partita, in programma sabato 22 giugno alle 21, è tutt’altro che scontata. Come andrà la sfida? Di seguito proponiamo il nostro pronostico, con le varie giocate consigliate, compreso il possibile risultato esatto.

 

Belgio-Romania, Europei | sabato 22 giugno - ore 21 | Cologne Stadium, Colonia

 

Ma come arrivano al match le due squadre? Partiamo con l’analisi dello stato di forma del Belgio.

 

Analisi Belgio: la fine della generazione d’oro?

 

Il Belgio degli ultimi era stato definito “la generazione d’oro”. Merito dei talenti, in alcuni casi davvero generazionali, che formavano una squadra in grado di competere ai massimi livelli sia sul piano continentale che mondiale. Lukaku, De Bruyne, Courtois, Eden Hazard: la nazionale belga si basava su giocatori esperti in tutti i reparti, che militavano nei maggiori club d’Europa ma che, per ragioni diverse, non riuscivano ad esprimersi appieno con la maglia dei Diavoli Rossi. Dopotutto il rapporto tra talento e nazionale non è sempre stato scontato. In diversi casi abbiamo visto giocatori di indubbia qualità venire aspramente criticati per le prestazioni, deludenti se rapportate alle aspettative, proposte con la maglia del proprio paese.

 

Se negli anni scorsi però il Belgio peccava di una guida tecnica adeguata a fornire una chiara identità tattica a una squadra così ricca di campioni, oggi la sensazione è che sia arrivato a fine corsa. La generazione d’oro, insomma, si è esaurita con il passare degli anni, proprio mentre la pressione aumentava. Alcuni non sono nemmeno presenti in Germania, come Hazard (ritirato) o Courtois (non convocato dopo aver saltato buona parte della stagione per infortunio). E chi è rimasto non riesce a esprimersi alle meglio delle sue potenzialità: De Bruyne è appannato, Lukaku (che pure si è visto annullare ben due gol contro la Slovacchia) è appesantito. Insomma, sicuramente il Belgio mantiene buone chance di passare il girone, ma è difficile pensare che possa arrivare in fonda a Euro2024.

 

Contro la Romania il ct Tedesco schiererà Casteels in porta. In difesa ci saranno Castagne, Debast, Vertonghen e Theate, mentre il centrocampo sarà composto da Tielemans, Onana e De Bruyne. Doku-Lukaku-De Ketelaere sarà il tridente d’attacco.