La Ferrari, un po' a sorpresa, ha annunciato il nuovo terzo pilota della stagione 2025: Guanyu Zhou, atleta cinese classe 1999 che affiancherà Giovinazzi nel ruolo pronto a dare supporto in stagione nel caso in cui uno tra Hamilton o Leclerc dovesse dare forfait. Scopriamo allora chi è e qual è stata la sua carriera fin qui. 

 

Ferrari, ecco Zhou: il terzo pilota con un passato in F1

 

La Ferrari ha un nuovo pilota e parla cinese: Guany Zhou sarà il terzo automobilista della scuderia durante il 2025. E non è un nome banale quello scelto dalla Rossa di Maranello, perché il classe 1999 è un pilota di grande talento che ha portato a casa buoni risultati nelle ultime stagioni. Zhou, infatti, arriva da tre anni nella Formula 1 tra Alfa Romeo e Sauber, dove è riuscito a portare a casa diversi punti nonostante le difficoltà della scuderia e di una vettura mai veramente competitiva. In questa nuova avventura, tutte a tinte italiane, Zhou affiancherà Giovinazzi: anche lui scelto come terzo pilota della Rossa. Sarà il primo pilota cinese in assoluto della storia della scuderia. 

 

I migliori risultati raggiunti da Zhou e quell'incidente a Silverstone

 

Zhou, come detto prima, ha conquistato già diversi punti nella Formula 1 a bordo dell'Alfa Romeo/Sauber: 14 complessivi. Il suo miglior posizionamento raggiunto è stato un'ottava posizione ottenuta nel 2022 in Canada e nel 2024 in Qatar. Il miglior risultato raggiunto in carriera, però, risale al 2019: annata in cui ha vinto il campionato di Formula 3 Asia. Lì, a bordo dell'Abu-Dhabi Racing by Prema si aggiudicò 5 Gran Premi e si piazzò in seconda posizione in ben 6 occasioni riuscendò così a strappare il titolo al francese Pierre-Louis Chovet.

 

Guanyu Zhou, però, si è reso protagonista in Formula 1 anche di un evento molto spiacevole che, fortunatamente, lo ha visto uscire illeso: l'incidente di Silverstone del 2022. Parliamo probabilmente di uno degli impatti più violenti e spaventosi visti nella competizione nell'ultimo decennio: alla partenza, dopo un contatto con Russell, la vettura di Zhou si alza per poi ribaltarsi e iniziare a roteare più volte su se stessa fino a schiantarsi oltre le barriere di protezione del circuito. Un incidente da cui Zhou è riuscito a salvarsi probabilmente anche grazie all'Halo, uno strumento introdotto nel 2018 che fin qui ha protetto tanti altri piloti come Leclerc e Hamilton. Proprio in occasione dell'incidente, i canali della F1 si espresserò così: "La giornata di oggi ci ha ricordato che la F1 resta uno sport ad alta velocità e ad alto rischio, sempre al limite. Siamo davvero grati per i progressi in materia di sicurezza che hanno permesso a Zhou Guanyu e Alex Albon di stare bene e di essere al sicuro".