Pecco vince ancora e diventa l’unico pilota, assieme a Valentino Rossi e Marc Marquez, a conquistare un titolo mondiale in MotoGP back-to-back. I festeggiamenti sono stati infatti speciali, soprattutto perché hanno rappresentato un vero tributo a uno degli sport (e dei campionati) più famosi del mondo. Parliamo allora della passione di Bagnaia per la NBA, che è stata già evidenziata dal pilota torinese in diverse altre occasioni. 

 

 

Pecco Bagnaia: quando la NBA incontra la MotoGP 

 

 

Francesco "Pecco" Bagnaia, pilota del team Ducati, ha recentemente catturato l'attenzione non solo per la sua abilità straordinaria sulle due ruote, ma anche per il forte amore per la palla a spicchi. Celebrando il suo secondo titolo mondiale consecutivo, Bagnaia ha infatti scelto di rendere omaggio alla NBA come fosse Nikola Jokic o, ancora meglio, Michael Jordan.  

 

 

I festeggiamenti di Pecco sono iniziati con una performance da Slam Dunk Contest: Bagnaia ha schiacciato una palla da basket dorata in un canestro, dando vita a un gesto che simboleggia la sua vittoria dominante nel campionato. Ma il pilota, ovviamente, non si è fermato qui: ha difatti poi indossato tre anelli, ciascuno rappresentante un suo successo significativo (due per i titoli in MotoGP e uno per il campionato di Moto2). Questi anelli sono un richiamo diretto ai trofei che vengono assegnati ai campioni della NBA, sottolineando ulteriormente il legame che Pecco sente con questo sport. 

 

 

Il pilota, in tutto ciò, vestiva una maglia celebrativa, simile a quelle create per i vincitori delle Finals, e un casco che rappresentava l’oggetto più importante della NBA: la palla da basket. Insomma, Bagnaia ce lo ha fatto capire molto bene: ama questo sport e continuerà a portarlo all’interno della MotoGP con i suoi look. Tra l’altro, non è nemmeno la prima volta che esprime la sua passione per il campionato di basket più famoso del mondo. Lo scorso anno, infatti, il pilota Ducati ha indossato un casco dedicato a Dennis Rodman, leggenda dei Chicago Bulls, famoso per le sue capigliature strambe e iconiche.