Insigne lontano da Napoli, e al centro di tutto c'è uno stipendio monstre offerto dal Toronto FC, e uno molto più contenuto proposto dalla dirigenza azzurra. Lo stipendio di Insigne diventa argomento di dominio pubblico: in tanti si chiedono se prevarrà di nuovo l'amore per Napoli, la sua città e la squadra di cui è capitano e leader indiscusso, in un'annata di alto livello, o l'avventura faraonica in MLS. Ma quale è al momento lo stipendio di Insigne? E perché il rinnovo non è ancora arrivato?

 

Stipendio Insigne al Napoli: tutto fermo

 

Un futuro a lottare per il vertice della Serie A o diventare uomo di punta del calcio oltre oceano? Questa la scelta di Insigne, ma andiamo con ordine: quanto guadagna a Napoli, quali sono i problemi legati al suo rinnovo? E quanto gli offre davvero il Toronto?

 

Tutto parte dal rinnovo di capitan Lorenzo Insigne: tutto fermo, tutto congelato. Mesi e mesi di trattative: Giuntoli e De Laurentiis vogliono impostare un discorso di contenimento dei costi, e vogliono che il capitano sia l'esempio per il resto della rosa.

 

Peccato che questo sia il momento più alto della carriera del capitano azzurro: ha appena vinto gli Europei da protagonista, è un pezzo grosso del calcio italiano e ha ottima visibilità all'estero. Non è di certo il momento ideale per proporre uno stipendio più basso. Il contratto di Insigne quando scade?

 

Lorenzo Insigne è legato al Napoli da un contratto che scadrà il 30 giugno del 2022,  tra 6 mesi. I tempi sono strettissimi: a gennaio Insigne potrà scegliere la propria destinazione. E se non vuole fare uno sgarro al Napoli, anzi vorrebbe restare, dall'altra parte le condizioni sono chiare. Insigne ha anche cambiato agente, al momento il suo ingaggio – il secondo più alto nel Napoli – è pari a 4,6 milioni di euro netti a stagione.

 

Il nuovo stipendio su cui si è trattato a lungo sembrava dovesse essere legato alla partecipazione o meno alla Champions, con una parte consistente di bonus.

 

La parola d'ordine, al Napoli e non solo, è "austerity": il COVID ha intaccato i bilanci già dissestati di quasi tutte le squadre della Serie A, e nessuno può permettersi di alzare il tiro a livello economico.

 

In casa Napoli il tema è anche il paragone con gli altri stipendi: Insigne, capitano e leader tecnico indiscusso arriverebbe a guadagnare meno di Mertens, che di certo ha guadagnato posizioni, ma non è stato continuo quanto lui nel club azzurro, pur avendone scritto la storia.

 

Dal punto di vista di Insigne (e del suo stipendio), valutare altre proposte è quindi quasi logico. Il giocatore è agitato, vorrebbe rimanere al Napoli ma nello stesso tempo non vuole vedere umiliata la sua storia. 

 

Lo stesso discorso vale per il difensore centrale Koulibaly, altro asso indiscusso del club azzurro: il suo contratto da 6 milioni l’anno scade nel 2023 e sarebbe già andato via, se fosse arrivata un’offerta congrua.

 

Il Napoli arriva ad offrire a Insigne circa 4,5 milioni di stipendio per 4 anni, poco più di 18 milioni - il doppio lordo, o giù di lì - uno sforzo importante ma non abbastanza. Specialmente se dall'estero davvero arrivano offerte impossibili.

 

Insigne al Toronto: lo stipendio da record

 

La situazione è liquida: il procuratore di Insigne avrebbe portato un'offerta monstre del Toronto FC, che fa sul serio. La trattativa sarebbe in corso da mesi, le parti stanno discutendo un ingaggio incredibile, un vero e proprio record per la Major League Soccer.

 

La guaranteed compensation, cioè bonus alla firma più stipendio mensile, senza contare i bonus ulteriori, sarebbe da record. Le cifre che arrivano dal Canada sono pazzesche: vanno dai 9,5 agli 11,5 milioni di dollari, più importanti bonus legati però alle prestazioni. Pur considerando la tassazione a Toronto del 48%, si parla di uno stipendio per Insigne tra i 5 e i 6 milioni di dollari al netto.

 

Alla firma del contratto, Insigne col suo stipendio diventerebbe il giocatore più pagato della MLS. In questo momento in testa, con 6 lordi di stipendio base, c'è Javier Hernandez di LA Galaxy, davanti ad un certo Gonzalo Higuain di Inter Miami con 5,1. Al terzo posto, ma primo se considerata la guaranteed compensation che lo porterebbe a 6,3, c'è Carlos Vela, leggenda messicana di LAFC, con 4,5 milioni di dollari lordi a stagione. Una sfilza di paperoni, che Insigne supererebbe di volata.

 

Sponsor Insigne: quanto guadagna

 

Stipendio di Insigne a parte, quali solo le altre fonti di introito per l'attaccante della Nazionale?  L'attaccante del Napoli ha già siglato un contratto di sponsorizzazione tecnica con il brand tedesco Adidas. Si è già dunque aggiunto ad un roaster mondiale, con campioni come Leo Messi, Paul Pogba, Gareth Bale, Karim Benzema, Roberto Firmino, Thomas Müller e Luis Suárez. Gli scarpini di Insigne per ora sono marchiati adidas, in futuro chi lo sa.

 

Negli anni Insigne, insieme ai compagni di squadra del Napoli, si è ritagliato una fetta di visibilità importante: si segnalano, tra gli altri, la partnership con Ford (protagonista lo stesso Insigne), o Heineken (protagonista ai tempi Hamsik).