L’Atalanta è una delle potenze del calcio italiano. La crescita della società nerazzurra dei Percassi è stata esponenziale: da parvenu, a sorpresa, a vera e propria protagonista delle zone altissime della Serie A. 

 

Il calcio italiano ha visto l’ascesa di una nuova protagonista: la squadra plasmata da Gasperini ha un’intensità fuori dal comune, coniuga ritmi forsennati ad un gioco raffinato, potente, che esalta i suoi interpreti. L’Atalanta è piena zeppa di giocatori che si sono guadagnati l’attenzione del calcio che conta a Bergamo: ben 21 i convocati nelle rispettive rappresentative in casa Dea ad ottobre 2021. 

 

In molti sottolineano come le panchine delle big spesso arrivano a toccare lo stipendio della squadra titolare dell’Atalanta, un paradosso se si vuole, o l’ennesimo esempio di una gestione raffinata dello scouting, della rosa, e delle dinamiche di campo da parte della società e da parte di Gasperini.

 

La Dea è diventata lo spauracchio delle big e di tutte le squadre che affronta, figura bene in Champions League, dove ha già messo in fila una serie di gare-gioiello, guadagnandosi i complimenti di guru del calcio come Pep Guardiola. Ma andiamo ad osservare da vicino gli stipendi dell’Atalanta. 

Stipendi Atalanta, quanto guadagnano?

 

L’Atalanta non ha mai puntato su big dall’altissimo profilo e dalle richieste esose lato stipendi: tutti i protagonisti della grande cavalcata nerazzurra sono esplosi o si sono esaltati al Gewiss Stadium, crescendo insieme alle ambizioni dei Percassi.

 

Se la mente della rivoluzione Atalanta, Gasperini, è solo il settimo allenatore più pagato della Serie A, i suoi giocatori non toccano certo picchi altissimi dal punto di vista degli stipendi. Si tratta di una delle squadre che stabilmente si trova  nello stretto novero delle prime 4 della Serie A, eppure nessun giocatore dell’Atalanta arriva a 3 milioni di euro all’anno di stipendio. 

 

Ad ogni modo gli stipendi dell’Atalanta sono cresciuti insieme alle prestazioni e agli ottimi posizionamenti in campionato, andiamo a studiarli insieme: 

 

Merih Demiral 2 milioni

Josip Ilicic 1,8 milioni

Luis Muriel 1,8 milioni

Duván Zapata 1,8 milioni

Teun Koopmeiners 1,5 milioni

Aleksey Miranchuk 1,5 milioni

Juan Musso 1,3 milioni

Rafael Tolói 1 milioni

Marten de Roon 1 milioni

Ruslan Malinovskiy 1 milioni

Mario Pasalic 1 milioni

Joakim Maehle 1 milioni

José Luis Palomino 0,8 milioni

Robin Gosens 0,8 milioni

Berat Djimsiti 0,8 milioni

Hans Hateboer 0,8 milioni

Remo Freuler 0,8 milioni

Sam Lammers 0,8 milioni

Marco Sportiello 0,6 milioni

Johan Mojica 0,5 milioni

Matteo Pessina 0,4 milioni

Roberto Piccoli 0,3 milioni

Francesco Rossi 0,1 milioni

 

Stipendi Atalanta, chi guadagna di più?

 

Come si può facilmente notare, il giocatore che guadagna di più dell’Atalanta è il difensore centrale ex Juventus Merih Demiral, preso per guidare la difesa. Dietro di lui il trio delle meraviglie della Dea: Duvan Zapata, Josip Ilicic e Luis Muriel percepiscono 1,8 milioni. A seguire l’ultimo acquisto, Koopmeiners, sfilato ad una ricca concorrenza, e un altro arrivo piuttosto recente, Miranchuk.

 

Il nuovo portiere Musso, arrivato per sostituire Gollini approdato al Tottenham, in Premier League, si muove su appena 1,3 milioni di euro. Dietro di lui ad 1 milione Toloi e de Roon, altri due titolarissimi di Gasp. Insieme a loro il sinistro delizioso di Malinovskiy. Freuler, uno dei senatori dello spogliatoio nonché capitano della Dea, percepisce appena 0,8 milioni di euro, come Gosens ed Hateboer, le ali prodigiose che Gasp ha trasformato in due rulli compressori.

 

Passiamo ad uno dei giocatori più interessanti, nel giro della Nazionale di Roberto Mancini, ovvero Pessina: il suo stipendio si aggira attorno ad appena 400mila euro.