Se le squadre di Serie A fossero canzoni di Sanremo
In questi giorni l’attenzione è tutta (o quasi) focalizzata su Sanremo e non potrebbe essere altrimenti: il Festival attira le luci dei riflettori di tutta Italia tra canzoni, stacchetti, pettegolezzi, ospiti, momenti clou. La kermesse è ormai entrata nel vivo, alcune canzoni le abbiamo già imparate a memoria. Gli allenatori di Serie A avranno fatto lo stesso? Da parte nostra, abbiamo provato ad immaginare quale pezzo in gara dedicherebbero alla propria squadra. Cominciamo.
Canzoni di Sanremo per le squadre di Serie A
Inter – “Pazza” di Loredana Bertè
Beh, diciamo che qui l’associazione era piuttosto semplice. Se poi Loredana si presenta sul palco vestita di nero e coi capelli azzurri, è inevitabile che questa diventi subito una hit alla Pinetina.
Juventus – “Vai!” Di Alfa
Un invito a non mollare, a spingere “fino alla fine”, anche se dopo lo scontro diretto l’impresa Scudetto sembra impossibile. “Mi han detto che il destino te lo crei soltanto tu / Vai a tempo col respiro e se corri ne avrai di più”.
Milan – “La noia” di Angelina Mango
C’è vita oltre il terzo posto? Pioli e i suoi ragazzi sono confinati nel limbo ormai da molte giornate: la classifica rossonera resta immutata, così come le ambizioni rossonere, che ad oggi non vanno oltre la zona Champions.
Atalanta - “Ti muovi” di Diodato
E l’Atalanta infatti si muove, rosicchia posizioni e torna tra le prime quattro: come una bella canzone di Diodato, la Dea si piace e fa divertire i propri tifosi. E si è mosso finalmente anche CDK, ora tornato a brillare come ai tempi di Brugge...
Roma – “Casa mia” di Ghali
Veramente De Rossi potrebbe cantare qualcosa di diverso alla sua Roma?
Bologna - “Capolavoro” de Il Volo
Thiago Motta è l’artefice principale di un capolavoro evidente: l’eccellenza del Bologna è sotto gli occhi di tutti, merito del tecnico ma anche degli interpreti. Un lavoro corale e sentito, che sta dando i suoi frutti. I rossoblù ormai hanno spiccato “Il Volo”...
Napoli - “I p’ me, tu p’ te” di Geolier
Di sicuro dalle parti di Napoli sanno per chi fare il tifo, quest’anno. Dialetto straripante e dichiarazione d’amore inequivocabile: anche se non lotti più per lo Scudetto, i tifosi ti amano lo stesso.
Fiorentina - “Il cielo non ci vuole” di Fred De Palma
Forse non è la Fiorentina a non essere pronta per tornare tra le big: magari è il cielo che non la vuole.
Lazio - “Governo Punk" di Bnkr44
Il Governo del comandante Sarri è ancora apprezzato in casa Lazio oppure c’è bisogno di una svolta "punk”? Se lo chiedono i tifosi, che vedono un ritmo stanco e pochi risultati. In campo, Re Ciro sembra ormai pronto a tornare sul trono. Giochi di palazzo in corso: ma “metti che finisce male?”.
Torino - “Tu no” di Irama
Una delle migliore difese della Serie A guarda in faccia l'attaccante avversario ed esclama solo due parole: “Tu no”.
Genoa – “Click Boom!” di Rose Villain
Tornato in Serie A con la consapevolezza di chi può restarci, il Genoa è una pistola carica come ai tempi di Piatek: incute timore a chiunque, ferma le big, si diverte e resta solida. Boom! E chi se l’aspettava?
Monza - “Sinceramente” di Annalisa
“Sto facendo un passo avanti e uno indietro”: succede proprio questo al Monza, che troppo spesso sta tremando e si dimentica di quanto di buono fatto dal suo approdo nella massima serie. I brianzoli dovrebbero essere sinceri con sé stessi e non nascondersi più: il salto di qualità è possibile, il tormentone è dietro l’angolo e forse arriva. Sì, ma “quando quando quando”?
Lecce - “Ma non tutta la vita” dei Ricchi e Poveri
I tifosi speravano che quel periodo di splendore iniziale continuasse per tutto il campionato e che portasse il Lecce nelle zone alte della classifica. Ma non tutta la vita può andare come le prime giornate di Serie A: meglio pensare alla salvezza...
Frosinone - “Diamanti grezzi” di Clara
Talento a non finire per la squadra di Di Francesco, giovane e in rampa di lancio. Si tratta però ancora di diamanti grezzi, che hanno bisogno di crescere ma che forse a fine stagione saluteranno. Ci resta poco o nulla / Ma siamo ancora a galla e infatti il Frosinone ad oggi è sempre rimasto sopra la soglia salvezza.
Sassuolo - “La rabbia non ti basta” di BigMama
No, al Sassuolo non può bastare: serve tornare a macinare bel gioco, a mettere in difficoltà gli avversari. Senza Berardi è più difficile, è vero, ma la rabbia non è sufficiente. “Guarda me / Adesso sono un’altra / La rabbia non ti basta / Hai cose da dire” e soprattutto hai punti da mettere in tasca per salvarti.
Udinese - “Due altalene” di Mr. Rain
Avanti e indietro, tutto e il contrario di tutto, un ottovolante continuo: l’Udinese deve capire da che parte stare, chi vuole diventare da grande. Per ora sta giocando: è sull’altalena, sì, ma quale? Quella buona che porta alla Serie A o quella meno buona che ti fa finire in B se cadi?
Verona - “Duda Gold” di Mahmood
Ok, qui ci siamo concessi una licenza poetica.
Cagliari - “Finiscimi” di Sangiovanni
Claudio Ranieri, più che al Cagliari, dedica la canzone di Sangiovanni agli avversari: meglio “finire” la sua squadra prima di concedergli la possibilità di rimontare a suon di gol di Pavoletti nei minuti finali.
Empoli – “Fragili" de Il Tre
Fin troppo fragili: Nicola è chiamato a dare solidità ad una squadra che fino a questo momento non è riuscita a tirarsi fuori dalla zona retrocessione. “E siamo fragili / Come la neve”, e adesso ci si mette pure la primavera: tutto sta per sciogliersi, bisogna farsi trovare pronti. Al conto finale non manca poi così tanto...
Salernitana - “Ricominciamo tutto” dei Negramaro
Più che il titolo di una canzone, una proposta comprensibile da parte di chi si trova all’ultimo posto: ricominciamo, che dite?