E quindi ci toccano gli spareggi per i Mondiali. L’Italia si è complicata la vita e adesso rischia grosso, anzi, grossissimo: a Belfast la Nazionale azzurra ha pareggiato per 0-0 contro l’Irlanda del Nord e, in virtù del successo per 4-0 della Svizzera sulla Bulgaria, è stata scavalcata all’ultimo dagli elvetici, che hanno così terminato la fase a gironi al primo posto in classifica nel Gruppo C di qualificazione ai Mondiali. E adesso? Adesso sono guai. 

 

Come tutte le altre seconde classificate, l’Italia se la giocherà agli spareggi per i Mondiali 2022. Ma come funzionano i playoff? Quali sono le regole e contro chi giocheremo? Cerchiamo di capirci qualcosa, perché è dagli spareggi Mondiali che passano tutte le nostre chance di scendere in campo a dicembre 2022 in Qatar. 

 

Spareggi Mondiali, ecco come funzionano i playoff

 

Il regolamento è diverso rispetto al solito, ossia rispetto a quello del 2017, quando venimmo eliminati dalla Svezia in gara secca. Adesso il format è cambiato, vista l’introduzione della Nations League. Andiamo con ordine.

 

L’Italia accede ai playoff Mondiali insieme ad altre 11 squadre: i 12 team (2 dei quali arrivano appunto dalla Nations League) verranno quindi divisi in 3 giorni da 4 squadre, all’interno dei quali saranno sorteggiate 2 squadre teste di serie (l’Italia è tra queste) e 2 non teste di serie. Le 4 squadre si affronteranno quindi in due semifinali in gara unica (testa di serie vs non testa di serie), e da queste usciranno poi le 2 finaliste che si giocheranno in una sfida secca l’accesso ai prossimi Mondiali. 

 

In sostanza, agli spareggi Mondiali di marzo 2022 l’Italia giocherà due partite (la prima delle quali in casa, visto che siamo testa di serie) in tre giorni, e dovrà vincerle entrambe se vuole conquistare uno degli ultimi 3 pass rimasti per Qatar 2022. La Nazionale deve quindi ricaricare le batterie in vista di marzo 2022: c’è una missione da compiere, e i Campioni d’Europa possono assolutamente farcela.