Nazionale 2006: giocatori convocati e partite
La Nazionale del 2006 evoca ricordi dolci, dolcissimi: la squadra allenata da Marcello Lippi riuscì a vincere il quarto Mondiale della storia dell’Italia, battendo la Francia in finale. La competizione in Germania fu dura e serrata, ma la Nazionale del 2006 non aveva paura di niente e di nessuno: difesa di ferro, attacco concreto, con una capacità di leggere i momenti decisivi della gara e di colpire nel momento perfetto. Quali sono stati i protagonisti? Come è andato il Mondiale? Ripercorriamo le tappe decisive, dai convocati fino alle singole partite della Nazionale del 2006.
Nazionale 2006, i convocati di Lippi per il Mondiale
Quali erano i giocatori convocati da Lippi per i Mondiali del 2006, che si sono svolti in Germania? Il CT aveva convocato in tutto 23 calciatori: ecco l’elenco completo diviso in portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti.
Portieri convocati Nazionale 2006: Buffon, Peruzzi, Amelia
Difensori convocati Nazionale 2006: Cannavaro, Nesta, Materazzi, Barzagli, Zaccardo, Oddo, Zambrotta, Grosso
Centrocampisti convocati Nazionale 2006: De Rossi, Pirlo, Gattuso, Perrotta, Camoranesi, Barone, Totti
Attaccanti convocati Nazionale 2006: Gilardino, F. Inzaghi, Del Piero, Iaquinta, Toni
Tra i pre-convocati dal CT c’erano anche altri quattro giocatori, che poi non hanno preso parte alla spedizione dei Mondiali: il portiere De Sanctis, il difensore Bonera e i centrocampisti Semioli e Marchionni.
Partite Nazionale 2006: il percorso dell’Italia ai Mondiali in Germania
Quante e quali partite ha giocato la Nazionale italiana nel 2006, nel corso dei Mondiali in Germania? Le sfide sono state in tutto sette - e l’Italia di Lippi non ne ha persa neanche una. Nella fase a gironi, gli Azzurri erano nel gruppo insieme a Ghana, Stati Uniti e Repubblica Ceca. La prima partita è stata vinta grazie alle reti di Pirlo e di Iaquinta; con gli Stati Uniti, invece (complice l’espulsione di De Rossi), l’Italia non è andata oltre l’1-1 (con autogol di Zaccardo). Infine, la squadra di Lippi si è imposta per 2-0 sulla Repubblica Ceca grazie alle reti di Materazzi e Pippo Inzaghi (ricordate la famosa corsa inutile di Barone?).
22 Giugno: Oggi sono esattamente 14 anni che Barone sta aspettando il pallone da Pippo Inzaghi pic.twitter.com/dv2iJ450GT
— Pasquale Formisano (@Formigoal) June 22, 2020
Una volta superati i gironi, la Nazionale del 2006 ha dovuto vedersela con l’Australia: partita complicata per gli Azzurri, che sono riusciti a sbloccarla solamente nei secondi finali, grazie al rigore conquistato da Fabio Grosso e trasformato con freddezza da Francesco Totti.
26/6/2006: dieci anni fa il rigore di #Totti contro l'Australia. #Mondiali2006 #Italia #ASRoma @Vivo_Azzurro pic.twitter.com/dll1flmdYL
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Ai quarti di finale, invece, è stato più semplice superare l’Ucraina: partita sbloccata già dopo 6 minuti da una rete di Gianluca Zambrotta, poi nella ripresa la doppietta di Toni ha chiuso definitivamente i giochi prima del 60’.
Poi, la famosa semifinale con la Germania. I padroni di casa avevano praticamente tutto lo stadio a favore. La partita fu tiratissima, dopo 90 minuti il risultato era ancora inchiodato sullo 0-0. E così si è arrivati ai supplementari, stanchi e impensieriti dalla possibilità di arrivare ai rigori, di giocarsi il tutto per tutto dagli undici metri. Ma l’Italia non è dovuta arrivare a quel punto: ci ha pensato Grosso a segnare il gol del vantaggio al 119’. Alla fine, con la Germania completamente sbilanciata in avanti, Del Piero ha messo dentro il 2-0 e ci ha fatto chiudere le valigie. Destinazione: Berlino.
Cannavaro
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Totti
Gilardino
Del Piero
ANDIAMO BERLINO pic.twitter.com/k04iPnYKwU
Alla finale con la Francia, come era giusto che fosse, abbiamo dedicato un pezzo a parte. Lì si arrivò ai rigori, e gli Azzurri vendicarono il successo francese agli Europei del 2000 vincendo grazie all’errore di Trezeguet. Neanche a dirlo, il rigore decisivo lo segnò Fabio Grosso, l'eroe della Nazionale del 2006.
VOGLIAMOCI TANTO BENE! - Il 9 luglio 2006 Grosso insaccava il rigore che mandava la Francia ko. Poi il delirio... pic.twitter.com/J5Bnu8kbJB
— TMW Radio Sport (@TMW_radio) July 9, 2016
Questi, in breve, i tabellini delle partite giocate dalla Nazionale nel 2006:
Gruppo E - Prima Fase
Italia-Ghana 2-0, Marcatori: 40' Pirlo (ITA) e 83' Iaquinta (ITA).
Italia-Stati Uniti 1-1 Marcatori: 22' Gilardino (ITA) 28' Zaccardo (a)
Repubblica Ceca-Italia 0-2 Marcatori: 26' Materazzi (ITA); 87' Inzaghi (ITA)
Ottavi di finale
Italia-Australia 1-0 Marcatori: 95' Totti r (ITA)
Quarti di finale
Italia-Ucraina 3-0 Marcatori: 6' Zambrotta (ITA); 56' Toni (ITA); 59' Toni (ITA)
Semifinali
Germania-Italia 0-2 dts Marcatori: 119' Grosso (ITA); 121' Del Piero (ITA)
Finale
Italia-Francia 6-4 dcr (1-1) Marcatori: 7' Zidane (FRA), 19' Materazzi (ITA)
Giocatori Nazionale italiana 2006, che fine hanno fatto i protagonisti
Se di alcuni conosciamo praticamente tutto (Buffon, ad esempio, ancora gioca e si diverte con la maglia del Parma). A questo tema abbiamo dedicato proprio un articolo a parte, completamente incentrato su che fine abbiano fatto i giocatori che hanno preso parte alla spedizione in Germania: su questo link trovate tutto il pezzo con i dettagli sulle attuali occupazioni dei Campioni del Mondo con la Nazionale del 2006.
Nazionale 2006 formazione titolare: i fedelissimi di Lippi
Per la formazione titolare della Nazionale del 2006 rimandiamo al pezzo sulla finale con la Francia: di base, era quello l’undici di riferimento di Marcello Lippi. Tra i fedelissimi del CT possiamo citare sicuramente Buffon, portiere che è stato decisivo nel percorso in Germania (ha subito solo due reti, un autogol e una su rigore); Cannavaro, il capitano di tante battaglie; Pirlo e Gattuso, rispettivamente geometra e mastino del centrocampo; Francesco Totti, l’uomo giusto al momento giusto, rientrato dall’infortunio appena in tempo per decidere un Mondiale.
“Sei la Nazionale del 2006…”
Nell’immaginario comune, la Nazionale del 2006 resta ancora oggi una delle squadre più iconiche della storia: un manipolo di giocatori che vivevano il momento di massimo splendore delle rispettive carriere. Ancora oggi, ognuno di loro viene ricordato come parte di una storia stupenda e meravigliosamente italiana. Tanto da venire usata come metafora anche nelle canzoni.
“Sai che ho vinto il Mondiale da quando ci sei? Sei la Nazionale del 2006…”
“Questa nostra stupida canzone d'amore” è il nuovo singolo dei #Thegiornalisti in uscita il 21 marzo #QNSCDA pic.twitter.com/AOqHfE4tJx
— RTL 102.5 (@rtl1025) March 18, 2018