Una delle squadre che, sin da subito, si è presa i riflettori nei Mondiali 2022 è stata senza dubbio il Brasile di Tite. A brillare ci ha pensato specialmente il suo attaccante, Richarlison, che con i suoi gol ha incantato il pubblico di Qatar 2022. Una delle cose che, inoltre, ha attirato le attenzioni sull’attaccante del Tottenham è il modo con il quale festeggia i suoi gol. Andiamo allora alla scoperta dell’esultanza di Richarlison: la danza del piccione. 



Esultanza Richarlison: le origini della danza del piccione



Richarlison di gol in carriera ne ha segnati tanti (alcuni stupendi, come la mezza rovesciata realizzata ai Mondiali 2022 contro la Serbia) e dopo aver insaccato la palla gli abbiamo visto fare sempre gli stessi movimenti. Braccia a mimare delle ali e testa che fa avanti e indietro: è la danza del piccione. Con questa esultanza Richarlison festeggia ogni sua rete sin dai tempi dell’Everton, ma durante la Coppa del Mondo in Qatar questo balletto è diventato virale (anche perché ha avuto modo di mostrarlo diverse volte durante il torneo). 



Ma quali sono le sue origini? L’attaccante del Tottenham si è ispirato per questa danza a un brano del 2012 di MC Faisca, un artista di Rio de Janeiro che con la sua musica ha per l’appunto dato vita alla “Dança do Pombo”. La canzone, e con sé il balletto, è diventata però virale proprio grazie al giocatore brasiliano da quando ha iniziato a farla sui campi della Premier League. Da questa esultanza è infatti nato il soprannome di Richarlison: “Pombo”, ossia “piccione”. 

 

 

 

 

La dança do Pombo di Richarlison: il ballo di Tite ai Mondiali 2022



L’esultanza di Richarlison non è divenuta virale solamente tra i tifosi verdeoro, ma anche tra quelli di tutto il mondo e, soprattutto, tra i suoi compagni di squadra. Abbiamo visto gli altri giocatori della Seleção ballare insieme a lui la danza del piccione dopo una sua rete. In Brasile-Corea del Sud, ottavi di finale dei Mondiali 2022, però si è unita a questa danza di gruppo anche un’altra persona: il suo allenatore, Tite. 



Il commissario tecnico dei verdeoro si è lasciato trascinare dalla gioia e dai festeggiamenti dei suoi giocatori quando, al 29° minuto del primo tempo, Richarlison ha siglato il momentaneo 3-0. Il brasiliano è corso verso la panchina dove ad attenderlo c’era Tite. Insieme si sono messi a fare la dança do Pombo, regalando a tutti gli spettatori una scena che rimarrà sicuramente nella storia della Coppa del Mondo. 

 

 



Al termine della sfida il tecnico classe 1961 ha tenuto a precisare che il suo balletto non voleva mancare di rispetto a nessuno, ma voleva semplicemente essere una dimostrazione della gioia che stava provando al momento del gol del 3-0: “Ho detto ai giocatori di nascondermi un po' per non dare troppo all'occhio. Non volevo che avesse altra interpretazione se non la gioia per il gol segnato, per il risultato e la prestazione. Mai quella di mancare di rispetto all'avversario o a Paulo Bento, per il quale ho grande rispetto”.