Ai Mondiali può succedere di tutto, lo sapevamo, eppure nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere quello che è successo al Lusail Stadium e allo Stadio Internazionale Khalifa in questi ultimi giorni. Messi e Neuer con lo sguardo perso nel vuoto, mentre le squadre di Renard e Moriyasu festeggiano la vittoria di una partita come fosse una finale: euforia mista a delusione sullo stesso campo da gioco. 

 

Tra imprese e sorprese, i Mondiali in Qatar sono già stati tantissime cose tutte insieme, ma cos’altro ci potrebbero riservare da qui al giorno della finale? Non lo sappiamo, ma proveremo a predirre il futuro di una competizione, fin qui piena di colpi di scena, aiutandoci con le giocate Sisal.



Arabia Saudita e Giappone: le imprese dei Mondiali 2022



Il modo in cui Arabia Saudita e Giappone hanno scosso il mondo del calcio è stato piuttosto simile: entrambe le squadre sono andate sotto nel primo tempo, con le rispettive avversarie che sembravano avere ormai in pugno la partita. Poi, però, durante la ripresa nei giocatori delle sfavorite si è innescato un meccanismo, lo stesso, che le ha spinte a pensare di potercela fare. Al-Shehri, Al-Dossari, Doan e Asano: sono questi i quattro nomi che hanno acceso la macchina dell’impresa, portando due paesi che hanno iniziato a giocare a calcio molto più tardi rispetto ad Argentina e Germania a trionfare davanti agli occhi di tutto il mondo. 



È la storia di Davide e Golia che si ripete, ma non solo. Perché dietro al successo di Arabia Saudita e Giappone non c’è stata solo astuzia, fortuna e demeriti dell’avversario, ma anche programmazione. La squadra di Hervé Renard, sotto la sua guida, si è imposta grazie a un gioco dinamico e aggressivo. Il commissario tecnico francese è da diversi anni che continua a stupire chiunque grazie al modo con cui riesce a far mutare le nazionali che allena. In passato ha già vinto due volte la Coppa d’Africa (una con lo Zambia e una con la Costa d’Avorio) e attraverso l’applicazione di una costante trappola del fuorigioco ha dimostrato nuovamente le sue qualità da allenatore anche contro l’Argentina, mettendo in crisi gli attacchi della squadra di Scaloni. 



Il Giappone, invece, ha nuovamente dimostrato che il suo percorso di crescita sta funzionando: è una squadra che soffre ancora alcune carenze ma che da anni si sta imponendo come la migliore di tutta l’Asia. Attualmente sta attraversando una grande fase di transizione tra la vecchia e la nuova generazione (non ci sono più giocatori come Honda e Kagawa ma sono presenti altri veterani come Nagatomo e Yoshida) e le cose sembrerebbero andare nel verso giusto. Tra l’altro i talenti che la contraddistinguono non a caso giocano tutti in Europa e molti di loro, al momento, sono sotto contratto con un club tedesco. Sarà un caso? Forse sì, forse no. 



Sorprese Mondiali 2022: cos’altro può succedere in Qatar?



Ok, Arabia Saudita e Giappone sono state molto brave, ma adesso? Quali altre cose totalmente inattese potrebbero accadere in questi Mondiali 2022? Come anticipato poco fa, proveremo ad aiutarci con alcune quote Sisal per provare a prevedere il futuro. Innanzitutto, se la squadra di Moriyasu dovesse continuare così perché non iniziare a pensare direttamente alla vittoria della Coppa del Mondo? Dopotutto Takahashi (l’autore di Captain Tsubasa) aveva già previsto questa vittoria contro la Germania nel suo manga, così come la vittoria dei Mondiali.



  • Giappone vincitore del Mondiale 2022: quota 100.00



Certo, anche l’Arabia Saudita a questo punto potrebbe vincere il Mondiale. Renard si sarà stancato di vincere solamente la Coppa d’Africa, oppure potrebbe essersi solamente confuso. La forma dei due trofei è abbastanza simile e quando il CT francese vede quell’obiettivo, non ce n’è per nessuno. Va anche detto che la presenza dell’Argentina avrebbe dovuto fargli porre qualche domanda… ma non fa niente. 



  • Arabia Saudita vincitore del Mondiale 2022: quota 300.00



Poi, perché non pensare a un capocannoniere particolare per questi Mondiali in Qatar? Tra i giocatori nei primi posti della classifica marcatori c’è Mehdi Taremi, che nonostante i 6 gol subiti dal suo Iran ha rifilato una doppietta all’Inghilterra. Il risultato tennistico non è stato d’aiuto al morale della sua squadra, ma magari lo ha aiutato a segnare questi gol. E se continuasse a farlo? Sconfitte pesanti, ma tanti gol. 



  • Mehdi Taremi capocannoniere del torneo: quota 100.00



Infine, proviamo un attimo a pensare al possibile arbitro della finale dei Mondiali 2022. Sarebbe un piacere vedere almeno un italiano come Orsato dirigere la sfida di Lusail, ma noi abbiamo un altro nome per questo grande evento: Janny Sikazwe. Ve lo ricordate? È lo stesso che ha diretto quel famoso Tunisia-Mali dell’ultima Coppa d’Africa: fischiò la fine della partita all’85’ e poi, dopo varie proteste, fece riprendere la sfida per poi farla nuovamente terminare all’89’. Perché potrebbe essere scelto lui? Il motivo ci sembra semplice: le partite dei Mondiali in Qatar stanno durando troppo, con dei minuti di recupero che sembrano a tutti gli effetti dei tempi supplementari. 



  • Sikazwe arbitro finale dei Mondiali 2022: quota 50.00