Calciomercato Arabia Saudita: trattative in corso e acquisti completati
L’Arabia Saudita fa sul serio: il fondo PIF continua a investire nel mondo del calcio, sia attraverso eventi (vedi le finali di Supercoppa), sia attraverso gli acquisti sul fronte calciomercato. Sì, perché se fino ad oggi si è trattato solo di iniziative spot, nell’estate 2023 è in atto una piccola rivoluzione per le squadre che partecipano alla Saudi Pro League.
Il fondo Sovrano dell’Arabia Saudita (PIF, appunto), nel campionato controlla di fatto quattro squadre, vale a dire l’Al Nassr, l’Al Ittihad (quella in cui di recente si è trasferito Cristiano Ronaldo), l’Al Hilal e l’Al Ahli. In Europa ha investito nel Newcastle, ma adesso ha deciso di rendere grande anche il calcio in patria. A partire dall’acquisto dell’attuale Pallone d’Oro, Karim Benzema.
Calciomercato, Arabia Saudita piglia tutto: Benzema è stato solo l’inizio
All’età di 35 anni e dopo aver vinto praticamente tutto in carriera, Karim Benzema ha lasciato il Real Madrid, la squadra che lo ha reso grande, e si è trasferito all’Al-Ittihad. Dopo 14 stagioni con la maglia dei Blancos, Benzema ha firmato un biennale da 200 milioni in due anni, con un contratto fino al 2025. Presentazione in grande stile per uno dei giocatori più famosi e celebrati al mondo. Ed è solo l’inizio, per il calciomercato 2023 dell’Arabia Saudita.
L’Al Hilal aveva invece puntato su di un altro 35enne di lusso, e che 35enne: Lionel Messi. Ma la Pulce ha optato per l’MLS (ci torniamo a breve), lasciando a bocca asciutta la squadra araba. La strada, però, è ormai tracciata. E infatti: Kanté (32 anni) è sul punto di passare all’Al Ittihad proprio insieme a Benzema.
Direzione Arabia Saudita anche per Koulibaly, con l’Al Nassr che ha convinto il giocatore un triennale da 30 milioni netti a stagione, più 25-30 milioni per il suo cartellino, da versare nelle casse del Chelsea. E dai Blues potrebbe sbarcare in Arabia Saudita anche un altro pezzo pregiato, ossia Ziyech, sul quale va registrato l’interesse dell’Al Hilal; discorso simile per un altro giocatore del Chelsea (che ha anche necessità di vendere, oltre che di comprare), vale a dire Mendy.
E poi il colpo che forse ha fatto più rumore di tutti: anche Neymar ha deciso di volare in Arabia Saudita, raggiungendo un accordo con l'Al Hilal. L'ennesimo campione che ha scelto la Saudi Pro League., per la cifra di 180 milioni per due stagioni.
Calciomercato Arabia Saudita, colpi anche dalla Serie A
Ha fatto rumore anche la partenza di Sergej Milinkovic-Savic, fiore all'occhiello del campionato italiano. Considerato da tanti il miglior centrocampista della Serie A, il serbo è partito per vestire la maglia dell'Al-Hilal grazie all'offerta faraonica di circa 30 milioni di euro l'anno (raggiungibile tramite bonus). Alla Lazio, invece, un'offerta di 40 milioni di euro per il suo cartellino: anche questa cifra è stata irrinunciabile per il club biancoceleste, che avrebbe perso il giocatore a zero l'anno prossimo. Altro esempio: Marcelo Brozovic, dall'Inter all'Al-Nasrsr.
Il caso Ruben Neves e il cambio di approccio al calciomercato
Dalla Premier League sta è arrivato anche Ruben Neves: il portoghese classe 1997 aveva ancora un anno di contratto col Wolverhampton, ma con la regia di Mendes adesso passa all’Al Hilal. Nelle casse del club inglese 55 milioni di euro: pochi non sono, a maggior ragione se si pensa che il contratto di Ruben Neves sarebbe scaduto nel 2024...
Questo colpo segna un cambio di approccio netto da parte del campionato saudita e delle squadre che ne fanno parte: non vengono puntati solo giocatori che si avviano verso il tramonto della loro carriera, ma anche calciatori nel pieno della carriera. Un po’ come successo negli anni passati nel campionato cinese e nella MLS americana.
I calciatori andati in Arabia nel 2023
Quindi, facendo un rapido recap, quali sono tutti i giocatori andati in Arabia nel 2023? Qui la lista completa dei nomi più importanti:
- Karim Benzema
- Ngolo Kanté
- Sergej Milinkovic-Savic
- Roberto Firmino
- Ruben Neves
- Seko Fofana
- Marcelo Brozovic
- Edouard Mendy
- Kalidou Koulibaly
- Jota
- Cristian Tello
- Neymar
- Fabinho
- Jordan Henderson
- Franck Kessié
- Roger Ibanez
- Riyad Mahrez
I precedenti illustri, dalla Cina agli USA: l’esodo dei campioni all’estero
Abbiamo già assistito a campionati pigliatutto, che hanno cercato di accrescere la visibilità tramite colpi importanti di giocatori in là con gli anni, ma non solo. Possiamo fare l’esempio della Cina, che negli ultimi anni ha visto approdare nel proprio campionato profili di alto livello: da Hulk a Lavezzi ed Hamsik, fino ad arrivare a Tevez. Allo stesso tempo però sono anche arrivati giocatori nel pieno della carriera, come ad esempio l’ex Chelsea Oscar (aveva 25 anni, quando si è trasferito in Cina) oppure il belga Witsel, che all’età di 28 anni è passato al Tianjin Quanjian per una stagione, prima di fare ritorno in Europa, al Borussia Dortmund (oggi gioca nell’Atletico Madrid). Una cosa simile è successa ad El Shaarawy, partito da Roma e andato in Cina a 27 anni, per poi fare ritorno nella Capitale.
Stessa cosa è successa anche con l’MLS, negli ultimi anni: dall’arrivo di Beckham in poi, tanti campioni sono approdati nel campionato statunitense, come ad esempio il Pallone d’Oro Kakà, oppure David Villa, o ancora Andrea Pirlo e Franck Lampard. Più di recente hanno viaggiato dall’altra parte del mondo anche giocatori di nostra stretta conoscenza come Bernardeschi e Insigne, freschi di vittoria dell’Europeo e assolutamente ancora in condizione di poter giocare ad alti livelli in Serie A. Segno che la MLS sta puntando sempre più in alto, così come ha cominciato a fare anche la Saudi Pro League.
Dai Mondiali al gaming: l’Arabia Saudita oltre il calciomercato
In questo contesto si inserisce la volontà de l’Arabia Saudita di ospitare i Mondiali nel 2030: il calcio è uno sport in espansione e un’incredibile opportunità di business, il fondo arabo PIF lo sa e punta forte sull’accrescimento del brand in vista dell’evento che si svolgerà tra qualche anno. Dall’altra parte, negli ultimi anni sono stati fatti investimenti importanti anche nel settore degli eSports e del gaming in generale. Ci sono stati investimenti di 8 miliardi negli ultimi 18 mesi, con l’Arabia Saudita che ha messo le mani su diverse grandi società, con l’obiettivo di porsi come leader nel settore dell’intrattenimento e dei videogiochi in particolare, il tutto tramite il Savvy Games Group. E adesso sarebbero pronti altri 38 miliardi di investimenti...